Vertigini e battito accelerato

Buonasera gentili dottori, sono un ragazzo di 25 anni. Da qualche tempo (ormai mesi) ad intervalli irregolari, accuso delle vertigini e dei battiti anomali. In Dicembre scorso ho eseguito un elettrocardiogramma e un ecocardiogramma, che sono risultati perfetti. Il dottore del pronto soccorso ha inoltre eseguito analisi del sangue, anch'esse nella norma. Solo che il disagio continua, come dicevo prima a periodi alterni. Adesso ad esempio, sono le 2 di notte, è un'ora che sono a letto e delle vertigini non mi permettono di prender sonno serenamente, la sensazione è come se cadessi dal letto. Associato a ciò percepisco dei battiti "forti" non tanto come frequenza, ma pesanti chiamiamoli così, però una volta alzato dal letto, si normalizzano. Alcune volte ho anche il fiato corto, o fame d'aria. Devo fare delle premesse però, sono un ragazzo giovane, alto 1,80 normopeso (70-72 Kg) ho fatto sempre sport, corro 2-3 volte a settimana e lavoro con i pesi, durante tali atti fisici, non ho nessun tipo di problema, battiti regolari, respiro normale e vertigini mai, durante il giorno. Succede sempre tutto di notte o con l'arrivo della sera. Ad esempio alcune sere mi addormento sul divano senza difficoltà, ad una certa ora vado a letto e inizia il calvario, leggeri ma fastidiose vertigini e alcune volte battiti più percepibili. Ho anche una medio/forte contrazione al collo ormai da un paio d'anni e un ronzio all'orecchio destro, come se fosse un neon acceso, non so se rendo l'idea. Insomma qualche mese fa ho fatto gli esami che ho elencato sopra consigliatomi dal mio medico di base dopo che mi ha visto un innocuo soffio al cuore, quindi prima di mettermi paura del tutto, vorrei avere gentilmente un vostro parere, contando sulla vostra eccelsa professionalità. Un caro saluto