Sono affetto da ginecomastia da ormai molto tempo
Gentili dottori,
ho 25 anni, e sono affetto da ginecomastia da ormai molto tempo (da quando avevo 8-9 anni).
Prima ero sovrappeso, adesso perdendo peso il problema è venuto un po' più a galla.
Fortunatamente non la presento in modo accentuato. In questo periodo della mia vita purtroppo non posso permettermi un intervento chirurgico quindi vorrei chiedere se ci sono dei metodi per "tamponare" il problema, o per far regredire anche solo in parte (dato che non è molto pronunciato) la ghiandola. Ho letto che ci sono degli integratori che funzionano molto bene, come la curcuma. Potete confermare? Avete altri consigli?
Grazie e buona giornata.
ho 25 anni, e sono affetto da ginecomastia da ormai molto tempo (da quando avevo 8-9 anni).
Prima ero sovrappeso, adesso perdendo peso il problema è venuto un po' più a galla.
Fortunatamente non la presento in modo accentuato. In questo periodo della mia vita purtroppo non posso permettermi un intervento chirurgico quindi vorrei chiedere se ci sono dei metodi per "tamponare" il problema, o per far regredire anche solo in parte (dato che non è molto pronunciato) la ghiandola. Ho letto che ci sono degli integratori che funzionano molto bene, come la curcuma. Potete confermare? Avete altri consigli?
Grazie e buona giornata.
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Medico Chirurgo
Io non sono ferrato sulle proprietà delle spezie.
Posso solo dirle che va verificato se si tratti di una vera ginecomastia (cioè legata ad un ingrossamento della ghiandola mammaria) o come penso ad una pseudo ginecomastia, legata ad accumulo di grasso in sede perimammaria.
La differenza può essere accertata da un senologo con la palpazione e una ecografia ed è fondamentale: una ginecomastia vera deve indurre a prendere in considerazione cause ormonali, una pseudo ginecomastia ha nella eliminazione del grasso in eccesso la sua soluzione.
Parli con il suo curante e lo inviti a non sottovalutare il problema.
saluti,
Dott. Caldarola.
Posso solo dirle che va verificato se si tratti di una vera ginecomastia (cioè legata ad un ingrossamento della ghiandola mammaria) o come penso ad una pseudo ginecomastia, legata ad accumulo di grasso in sede perimammaria.
La differenza può essere accertata da un senologo con la palpazione e una ecografia ed è fondamentale: una ginecomastia vera deve indurre a prendere in considerazione cause ormonali, una pseudo ginecomastia ha nella eliminazione del grasso in eccesso la sua soluzione.
Parli con il suo curante e lo inviti a non sottovalutare il problema.
saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 13/09/2016.
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