Linfonodo collo palpabile al tatto

Salve dottori, intanto vi ringrazio per la disponibilità che mostrate nel rispondere a tutti i consulti di questo sito.
Vi scrivo per cercare conforto.
Sono una ragazza di 24 anni e sono due mesi che vivo nell'ansia per un linfonodo del collo (sotto la mandibola) che sento al tatto, sento che si sposta.
L'ho notato per caso toccandomi il collo dopo aver notato delle macchioline bianche sulle tonsille un paio di mesi fa, che sono sparite dopo un paio di giorni (non ho avuto dolori/febbre/mal di gola).
Poiché sentivo tensione al collo, sono andata poco dopo dal mio medico che mi ha detto di prendere Oki per qualche giorno per vedere se si sarebbe sgonfiato.
Alla visita successiva mi ha detto che era rientrato, anche se si sentiva ancora, e mi ha tranquillizzata senza darmi da fare ulteriori controlli.
Poiché, appunto, questa cosa mi creava molta angoscia ho anche prenotato una visita otorinolaringoiatrica e anche l'otorino, palpandomi il linfonodo mi ha detto di stare tranquilla.
Ciò mi ha tranquillizzata un po' ma comunque vorrei chiedervi, posso effettivamente stare serena?
È normale che un linfonodo sul collo si senta al tatto senza che sia necessariamente gonfio?
Sono abbastanza magra.
Inoltre è vero che fino a 1cm circa sono ritenuti di dimensioni normali?
Vi ringrazio anticipatamente, spero che mi risponderete.
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile ragazza,
generalmente i linfonodi tendono a infiammarsi e quindi ad aumentare di volume e divenire palpabili a seguito di infezioni/infiammazioni nel territorio di loro competenza.
Effettivamente le dimensioni al di sotto del centimetro sono rassicuranti.
Nel suo caso specifico potrebbero essere stati irritati da infezioni del cavo orale o del faringe (ad esempio le placche bianche riscontrate tempo fà sulle tonsille).
Per sua massima tranquillità e non trascinare nel tempo questo stato d'ansia potrebbe effettuare una visita di persona presso un medico di sua fiducia che potrà indirizzarla agli accertamenti ematochimici ed ecografici necessari per togliere ogni dubbio.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.

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Utente
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Gentile dottore, la ringrazio per la risposta.
Effettivamente il mio medico mi aveva detto che forse potevo aver contratto la mononucleosi ( quando sono andata a farmi visitare le macchioline bianche già non c'erano più. Inoltre ho fatto anche un tampone per lo streptococco, negativo.)
Comunque in caso è possibile che a distanza di due mesi ancora non si sia sgonfiato del tutto?
In realtà penso anche di avere una piccola carie però nella parte opposta rispetto a dove sento questo linfonodo. È possibile dipenda da quello? Ovviamente andrò dal mio dentista per la carie.
Io le dico che in realtà non mi sono mai palpata il collo prima d'ora, quindi potrei averlo sempre avuto.
La ringrazio comunque per il tempo dedicatomi.
Saluti
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile ragazza,
in effetti l'ipotesi del suo medico circa un possibille episodio di mononucleosi appare ragionevole, così come ha fatto bene ad eseguire un tampone per lo streptococco, anche se quest'ultimo esame non sempre è molto attendibile.
Le consiglierei eventualmente di valutare con il suo medico di fiducia la possibilità di eseguire delle ricerche sierologiche specifiche per tali infezioni, se fosse d'accordo
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.

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Grazie dottore è stato gentilissimo!
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Gentile dottore, ho deciso, per una mia tranquillità personale, di voler eseguire una ecografia del collo in modo da abbandonare, spero, le mie paranoie.
Mi chiedevo, devo chiedere una semplice ecografia del collo?
Da questa si vedono sia i linfonodi sottomandibolari che gli altri?
La ringrazio in anticipo, magari le farò sapere.
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile ragazza,
se effettuerà un'ecografia del collo potranno essere valutati tutti i linfonodi del collo, naturalmente non di altri distretti corporei ( es. ascelle, inguine...).
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.

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Utente
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Certo, la ringrazio!