Cordoma del clivus

Salve, ho 47 anni e godo tutt'ora di buona salute. Lo scorso luglio in seguito ad accertamenti ho eseguito un intervento di FESS per exeresi di una neoplasia, rivelata da una TAC effettuata per altri motivi, e occupante quasi totalmente il seno sfenoidale. L'esame istologico estemporaneo e definitivo ha confermato essere un cordoma. Peraltro la neoplasia è stata rimossa in minima parte, probabilmente per via del "setting operatorio" non esattamente idoneo per quella necessità . Ho letto molto sull'argomento fino a spingermi ad Hannover, all' INI dove opera il Prof. Samii e mi chiedo se realmente in Italia non esista un centro dove possa sostenere l'intervento alla stregua di quanto propostomi in Germania (peraltro molto costoso). E' possibile che in Italia, come mi hanno riferito in Germania, non esista risonanza magnetica intraoperatoria (ritenuta da quest'ultimi indispensabile) per il tipo d' intervento? Quale altro ausilio "tecnico" viene in aiuto, a parte l'esperienza e la mano del Neurochirurgo?

Grazie a Chi potrà darmi un contributo.

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
credo che i colleghi tedeschi si riferiscano al neuronavigatore che, in sintesi, consente, come il navigatore delle auto, di percorrere vie chirurgiche ben precise senza ledere zone sane per giungere alla lesione da rimuovere.
Ormai ogni Centro di Neurochirurgia dovrebbe esserne dotato e quindi anche i i Centri Universitari e i grandi Ospedali italiani

Cordiali saluti e auguri