nevralgia

Buongiorno, le riporto la storia di un mio amico. Ha 24 anni e qualche mese fa si è sottoposto a un intervento di simpatectomia toracica con applicazione di clip
. In seguito ha avuto complicazioni nella respirazione, dolori intercostali e infiammazione del nervo, infatti circa un mese fa le hanno diagnosticato una nevralgia intercostale.
Si è rivolto a uno specialista del dolore che le ha prescritto un ciclo di cura farmacologica per tre mesi. Ora da un mese ha iniziato la cura con Lyrica e Tachidol.
Il dolore a livello del nervo e delle costole sembra migliorare. Da circa una settimana però ha riscontrato un forte mal di schiena, debolezza e ogni tanto bruciori di stomaco e qualche dolore intercostale.
E' molto preoccupato e si chiede se possano essere i farmaci o è dovuto all'intervento fatto che le sta causando continui problemi e si chiede perchè è capitato all'improvviso, senza fare nessun tipo di sforzo. Fino a prima si sentiva molto meglio.
Ha paura che il dolore non vada più via
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Dr. Stefano Vollaro Neurologo 351 13
Buon pomeriggio,
Ha qualche informazione in più su come è stato eseguito l'intervento di simpatectomia? In particolare per quale indicazione e a che livello? I sintomi descritti potrebbero essere correlati all'intervento, ma dipende appunto da come è stato eseguito nello specifico. Ad ogni modo tutti i possibili effetti avversi della procedura (o quanto meno i più frequenti) dovrebbero già essere stati spiegati al momento del consenso informato.
Per il dolore di tipo neuropatico il farmaco più efficace è il Lyrica (che spesso deve essere aumentato gradualmente ad alti dosaggi per ottenere una buona risposta), mentre il Tachidol funziona per il dolore cosiddetto nocicettivo, cioè in presenza di infiammazione locale (come per i dolori articolari o traumatici, per fare un esempio): a meno che non vi sia ancora infiammazione in sede di intervento non so quanto sia realmente utile.
Oltre a possibili complicanze dell'intervento, non è comunque possibile escludere altre cause concomitanti che pure potrebbero spiegare i nuovi sintomi, come la presenza di discoartrosi della colonna e/o protrusioni discali, disturbi dell'umore, ecc.

Dr. Stefano Vollaro

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, si ha eseguito la simpatectomia per iperidrosi palmare a livello T3 con clip.
Tutto questo lo sta riscontrando col primo intervento fatto a destra, mentre con la sinistra, effettuata circa un mese dopo, è andato tutto bene.
Prima di eseguire l'intervento non gli è stato spiegato nulla sulle possibili complicanze, il chirurgo gli ha parlato solo di compensatoria che in effetti ha molto di più sulla destra; e inoltre non gli è stato rilasciato nessun foglio alla dimissione.
Il chirurgo che l'ha operato e eseguito ha sempre sostenuto che era tutto normale ma lui fin dal risveglio sentiva più male sulla destra e si è portato dietro per molto i dolori prima di scoprire la nevralgia. Dopo circa 4 mesi il dottore dice che l'intervento è andato tutto bene.
Il lyrica comunque continua a prenderlo x tre mesi 50 mg x2 , il tachidol l'ha terminato. Il terapista del dolore che lo segue gli ha prescritto Palexia 50 mg x2 per la schiena e dice che sono dolori muscolari per l'intervento.
Ha comunque effettuato una radiografia che non ha riscontrato nulla.
Ora il bruciore e i dolori intercostali sono andati via ma ha questi dolori muscolari che sente di più quando in movimento e al lavoro, meno a riposo.
Il terapista dice che ci vuole tempo e che deve trovare la cura giusta che lo faccia passare.
Il mio amico ha paura gli rimanga per sempre e secondo lui c è stato qualcosa di sbagliato nell'intervento e che il chirurgo non l'abbia aiutato mai.
Lei cosa pensa, è risolvibile?
Quello che sta facendo è giusto?
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Dr. Stefano Vollaro Neurologo 351 13
Se davvero i dolori sono muscolari in effetti l'origine tensiva post-operatoria mi sembra una diagnosi probabile. In tal caso sarebbe necessario rieducare la postura, magari fare dei massaggi o della fisioterapia e, se non bastasse, fare una terapia ansiolitica/miorilassante.
Se il dolore neuropatico (solitamente riconoscibile per la sensazione tipo scosse elettriche o bruciori o formicolii e l'irradiazione lungo il decorso o territorio sensitivo di un nervo/radice) è regredito potrebbe non esserci necessità di proseguire con il Lyrica che, al contrario, andrebbe notevolmente aumentato in caso di persistenza di dolore neuropatico (solitamente i dosaggi efficaci sono di ALMENO 75 mg x 2 o 3 volte al giorno).
Il Palexia può essere un farmaco prescritto per il dolore nocicettivo o, in aggiunta al Lyrica, per il dolore neuropatico, ma se si tratta di puro dolore muscolare o articolare potrebbe bastare anche un antinfiammatorio (comunque non da prendere per periodi eccessivamente lunghi).
L'unico modo per capire meglio l'origine dei sintomi è con una visita neurologica che, se non si stanno avendo benefici con le terapie in atto o se i medici curanti non hanno fornito spiegazioni esaurienti, a questo punto consiglierei di fare.
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dopo
Utente
Utente
si grazie dottore, infatti sta valutando una visita con un neurologo.
E' utile fare una biopsia per capire meglio il problema?
Poi volevo dirle, non so se di importanza, che la clip gli è stata messa di un centimetro più alta rispetto all'altra.
La cura dura tre mesi ma al termine se i dolori ci sono ancora occorre cambiare e continuare con altre medicine secondo lei?
In genere quanto durano questi tipi di dolori e secondo lei questo problema si risolve definitivamente ? E' questa la sua più grande paura.

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Dr. Stefano Vollaro Neurologo 351 13
Dovete far valutare tutto al neurologo durante la visita (o a chi lo sta seguendo per il post-operatorio). Una biopsia serve se c'è un tessuto patologico da studiare: non è questo il caso, mi pare.
Per la durata dei dolori non c'è una regola: potrebbero non ricomparire mai più così come potrebbe essere necessario continuare ancora le terapie per altro tempo. Bisogna seguirlo periodicamente e vedere.
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dopo
Utente
Utente
Va bene la ringrazio molto per il suo aiuto.
Come ultima cosa volevo chiederle ma questa nevralgia che sia coi farmaci o che poi vada a smetterli è una cosa che passa certamente?
E' stata causata da un errore medico secondo lei?
E i dolori muscolari invece facendo fisioterapia o assumendo farmaci anche questi vanno a scomparire? in genere quanto ci vuole visto che lui ha iniziato tardi la terapia