Edema osseo alla caviglia
Salve,
nell'agosto del 2006, giocado a calcetto, ho subito una distorsione alla caviglia sinistra.
Ho fatto una risonanza magnetica e poi ho seguito tutta la terapia per la cura.
Qualche mese dopo continuavo a sentire dolore alla caviglia e mi era stato detto che era causato
da un edema osseo e mi e' stato detto di avere pazienza che sarebbe guarito nel tempo.
Qualche mese dopo avvertendo ancora dolore ho fatto una nuova risonanza magnetica con questo esito :
"Non alterazioni morfologiche e di segnale a carico dei legamenti tibioeronali anteroinferiore, trasverso
e posterroinferiore, peroneo-astrelgici antereriore e posteriore e peroneo calcaneale.
Normale il complesso legamentoso deltoideo.
Sfumata e circoscritta alterazione di segnale a carico della midollare ossea dell'astragalo, anteriormente
all'intersezione del legamento PAA, caratterizzata da segnale iperintenso nelle scansioni STIR ed ipointenso
in quelle T1SE, da riferire a residuo edema midollare da contusione ossea, in assenza di interruzioni corticali
(tipo 1). Piccola raccolta liquida delle parti molli limitrofe.
Non versamento endoarticolare tibiotarsico. Indenni i tendini peroneali, tibiali e achilleo"
Dopo questa RM ho anche eseguito una ecografia che ha mostrato il perfetto stato dei tessuti molli.
A distanza di 5 mesi il dolore e' diminuito e senza dubbio molto minore ad un anno fa'.
Ma e' sempre presente.
Alle volte dopo uno sforzo prolungato della caviglia (lunghe passeggiate) alle volte anche durante il giorno
(lavoro con i computer e non sono in piedi tutto il giorno).
Quando non ho dolore ho totale confidenza nei movimenti e non ho mai sentito cedere la caviglia.
Dopo un anno e mezzo di pazienza e cura ammetto di essere abbastanza stanco di sentire dolore alla caviglia,
sono una persona che cura la sua salute e questa per me e' una noia che deve trovare una soluzione.
Le miei domande sono :
1-Come posso far guarire questo edema osseo ?
2-L'emdema osseo potrebbe per qualche motivo sfociare in un qualsiasi altro problema ?
Grazie per aver prestato attenzione alla mia richiesta e sono a dispozione di un qualsiasi chiarimento.
-Davide
nell'agosto del 2006, giocado a calcetto, ho subito una distorsione alla caviglia sinistra.
Ho fatto una risonanza magnetica e poi ho seguito tutta la terapia per la cura.
Qualche mese dopo continuavo a sentire dolore alla caviglia e mi era stato detto che era causato
da un edema osseo e mi e' stato detto di avere pazienza che sarebbe guarito nel tempo.
Qualche mese dopo avvertendo ancora dolore ho fatto una nuova risonanza magnetica con questo esito :
"Non alterazioni morfologiche e di segnale a carico dei legamenti tibioeronali anteroinferiore, trasverso
e posterroinferiore, peroneo-astrelgici antereriore e posteriore e peroneo calcaneale.
Normale il complesso legamentoso deltoideo.
Sfumata e circoscritta alterazione di segnale a carico della midollare ossea dell'astragalo, anteriormente
all'intersezione del legamento PAA, caratterizzata da segnale iperintenso nelle scansioni STIR ed ipointenso
in quelle T1SE, da riferire a residuo edema midollare da contusione ossea, in assenza di interruzioni corticali
(tipo 1). Piccola raccolta liquida delle parti molli limitrofe.
Non versamento endoarticolare tibiotarsico. Indenni i tendini peroneali, tibiali e achilleo"
Dopo questa RM ho anche eseguito una ecografia che ha mostrato il perfetto stato dei tessuti molli.
A distanza di 5 mesi il dolore e' diminuito e senza dubbio molto minore ad un anno fa'.
Ma e' sempre presente.
Alle volte dopo uno sforzo prolungato della caviglia (lunghe passeggiate) alle volte anche durante il giorno
(lavoro con i computer e non sono in piedi tutto il giorno).
Quando non ho dolore ho totale confidenza nei movimenti e non ho mai sentito cedere la caviglia.
Dopo un anno e mezzo di pazienza e cura ammetto di essere abbastanza stanco di sentire dolore alla caviglia,
sono una persona che cura la sua salute e questa per me e' una noia che deve trovare una soluzione.
Le miei domande sono :
1-Come posso far guarire questo edema osseo ?
2-L'emdema osseo potrebbe per qualche motivo sfociare in un qualsiasi altro problema ?
Grazie per aver prestato attenzione alla mia richiesta e sono a dispozione di un qualsiasi chiarimento.
-Davide
[#1]
Ortopedico
Gent.Davide
L'edema osseo non è altro che l'immagine di una "botta" subita dalla porzione sotto la cartilagine che in genere dopo un periodo variabile di pochi mesi da un trauma tende a regredire.
Tuttavia, se è questo il problema, a volte la porzione ossea sub-cartilaginea nutrendo la cartilagine stessa, se ha subito un importante trauma può comportare un danno permanente che sarebbe evidenziabile con una nuova rmn. E' chiaro è solo una ipotesi ma è quanto si deduce da quello che metti in evidenza.
L'edema osseo non è altro che l'immagine di una "botta" subita dalla porzione sotto la cartilagine che in genere dopo un periodo variabile di pochi mesi da un trauma tende a regredire.
Tuttavia, se è questo il problema, a volte la porzione ossea sub-cartilaginea nutrendo la cartilagine stessa, se ha subito un importante trauma può comportare un danno permanente che sarebbe evidenziabile con una nuova rmn. E' chiaro è solo una ipotesi ma è quanto si deduce da quello che metti in evidenza.
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie per la risposta.
L'impressione inziale e' che non ho subito un danno importante. Si parla di edema sfumato. Tuttavia ho fatto tre risonanze magnetiche e l'edema e' sempre stato presente, ma ammetto anche che il dolore e' andato progressivamente diminuendo.
Il mio desiderio e' eleminare del tutto il dolore, curandolo in qualche modo.
Cosa posso fare ?
Grazie per la pazienza.
L'impressione inziale e' che non ho subito un danno importante. Si parla di edema sfumato. Tuttavia ho fatto tre risonanze magnetiche e l'edema e' sempre stato presente, ma ammetto anche che il dolore e' andato progressivamente diminuendo.
Il mio desiderio e' eleminare del tutto il dolore, curandolo in qualche modo.
Cosa posso fare ?
Grazie per la pazienza.
[#5]
Ortopedico
Il "semplicemente curare un edema osseo" è sicuramente errato scriverlo poichè allorquando si prescrive una terapia si presuppone che sia stata fatta una visita accurata per deciderla, rinnovo il se è questo il problema...una terapia comunque riconosciuta sono i campi elettromagnetici notturni.
In bocca al lupo!
In bocca al lupo!
[#6]
dopo
Ex utente
Ha ragione nel dire che non e' stata fatta nessuna visita accurata per accertarla ed e' quello che mi apprestero' a fare.
Dopo uno radiografia, tre risonanze magnetiche, un'ecografia, 2 visite ortopediche, tre fisioterapiche, 10 sedute di laser, quello che e' rimasto in gioco e' il dolore (non eccessivo, ma fastidioso) che l'edema produce. Mi e' stato consigliato un intervento che ritengo eccessivo poiche si sospettava una minima lassita', cosa in cui non credo affatto.
Potrebbe sembrare strano, ma avevo preso per un periodo delle tinture madri (atte a drenare) che nella prima settimana avevano fatto completamente sparire ogni dolore e quando e' ricomparso era comunque notevolmente diminuito.
Quella dei campi elettromagnetici e' gia' un'indizio.
Faro' delle visite mirate, ma almeno ora ho un'idea in piu'.
Se ha tempo, potrebbe ancora dirmi cosa intende per danno permanente e come puo' essere curato ? Potrebbe degenerare in qualcosa di diverso un edema osseo ? Se i campi elettromagnetici dovessero essere insufficienti, cosa dovrei fare ? Un intervento (che ovviamente mi auguro vivamente di non fare).
Grazie ancora per la pazienza.
Dopo uno radiografia, tre risonanze magnetiche, un'ecografia, 2 visite ortopediche, tre fisioterapiche, 10 sedute di laser, quello che e' rimasto in gioco e' il dolore (non eccessivo, ma fastidioso) che l'edema produce. Mi e' stato consigliato un intervento che ritengo eccessivo poiche si sospettava una minima lassita', cosa in cui non credo affatto.
Potrebbe sembrare strano, ma avevo preso per un periodo delle tinture madri (atte a drenare) che nella prima settimana avevano fatto completamente sparire ogni dolore e quando e' ricomparso era comunque notevolmente diminuito.
Quella dei campi elettromagnetici e' gia' un'indizio.
Faro' delle visite mirate, ma almeno ora ho un'idea in piu'.
Se ha tempo, potrebbe ancora dirmi cosa intende per danno permanente e come puo' essere curato ? Potrebbe degenerare in qualcosa di diverso un edema osseo ? Se i campi elettromagnetici dovessero essere insufficienti, cosa dovrei fare ? Un intervento (che ovviamente mi auguro vivamente di non fare).
Grazie ancora per la pazienza.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 80.1k visite dal 02/01/2008.
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