Il mio medico mi ha detto che si tratta di periartrite e mi ha prescritto delle pastiglie che si
Gentilissimi Medici,
da più di 10 giorni ho dolore alla spalla sinistra. Il dolore lo sento soprattutto quando muovo la spalla e di notte. A volte mi capita di essere seduta (es. pranzo o cena)e comincia ad informicolarsi la mano, ho difficoltà addirittura a pettinarmi .
Il dolore aumenta se devo fare forza con il braccio come ad esempio mettere un tappo alla bottiglia o cose simili.
Il mio medico mi ha detto che si tratta di periartrite e mi ha prescritto delle pastiglie che si chiamano INDOXEN 25 da prendere per almento 15 giorni.
So che è difficile dare dei consigli ma sulle basi di quanto scritto sopra potreste dirmi di che cosa si tratta e se secondo Voi devo fare ulteriori accertamenti?
Se prendo quelle medicine mi passerà un po' il male?
RingraziandoVi anticipatamente.
F. Magistrelli
da più di 10 giorni ho dolore alla spalla sinistra. Il dolore lo sento soprattutto quando muovo la spalla e di notte. A volte mi capita di essere seduta (es. pranzo o cena)e comincia ad informicolarsi la mano, ho difficoltà addirittura a pettinarmi .
Il dolore aumenta se devo fare forza con il braccio come ad esempio mettere un tappo alla bottiglia o cose simili.
Il mio medico mi ha detto che si tratta di periartrite e mi ha prescritto delle pastiglie che si chiamano INDOXEN 25 da prendere per almento 15 giorni.
So che è difficile dare dei consigli ma sulle basi di quanto scritto sopra potreste dirmi di che cosa si tratta e se secondo Voi devo fare ulteriori accertamenti?
Se prendo quelle medicine mi passerà un po' il male?
RingraziandoVi anticipatamente.
F. Magistrelli
[#1]
Dr. Simone Cigni
Ortopedico, Chirurgo della mano
711 7
Gentilissima Signora,
per darLe un parere corretto è necessario visitarLa per accertare clinicamente se sia presente un quadro neurocompressivo e di quale entità o se invece vi siano segni di lesione tendinea (o entrambe le cose). nel frattempo ritengo necessario eseguire le seguenti radiografie: Rx rachide cervicale (studio completo in 6 pose) ed Rx della spalla (a/p ed outlet view).
Eseguirei anche una EMG (nervo ulnare e mediano).
L'indometacina è un principio attivo efficace ma piuttosto aggressivo per cui assocerei una terapia gastroprotettrice e limiterei l'assunzione al periodo di effettiva necessità.
Cordialità,
per darLe un parere corretto è necessario visitarLa per accertare clinicamente se sia presente un quadro neurocompressivo e di quale entità o se invece vi siano segni di lesione tendinea (o entrambe le cose). nel frattempo ritengo necessario eseguire le seguenti radiografie: Rx rachide cervicale (studio completo in 6 pose) ed Rx della spalla (a/p ed outlet view).
Eseguirei anche una EMG (nervo ulnare e mediano).
L'indometacina è un principio attivo efficace ma piuttosto aggressivo per cui assocerei una terapia gastroprotettrice e limiterei l'assunzione al periodo di effettiva necessità.
Cordialità,
Dr Simone Cigni
[#2]
Dr. Massimo Ziletti
Ortopedico
108
Cara utente,
concordo con i consigli dati dal collega però il tipo di sintomatologia mi fa pensare più ad un problema alla spalla che non ad una neuropatia o radicolopatia, perciò ritengo sia utile completare gli accertamenti con una RMN della spalla nel dubbio di una lesione tendinea o di una tendinopatia, forse anche calcifica. Il termine periartrite è un termine oramai in disuso che non ha un significato specifico, le patologie della spalla sono molte, con quadri variabili ed a volte complesse.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
concordo con i consigli dati dal collega però il tipo di sintomatologia mi fa pensare più ad un problema alla spalla che non ad una neuropatia o radicolopatia, perciò ritengo sia utile completare gli accertamenti con una RMN della spalla nel dubbio di una lesione tendinea o di una tendinopatia, forse anche calcifica. Il termine periartrite è un termine oramai in disuso che non ha un significato specifico, le patologie della spalla sono molte, con quadri variabili ed a volte complesse.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
[#3]
dopo
Utente
Gentilissimi Dottori,
sono andata a fare la radiografia alla spalla ed il risultato è:
repereto ostoarticolare caratterizzato dalla presenza di una lieve sporgenza del profilo inferiore dell'acromion che determina impegno dello spazio acromion omerale.
La spalla peraltro continua incessantemente a farmi male soprattutto di notte tanto che tendo a tenerla abbastanza ferma.
Il mio medico ha detto che è periartrite e che devo prendere quelle pastiglie di indoxen ma io francamente non le ho prese perchè mi fanno venire dolori allo stomaco .
Cosa potete consigliarmi? e cosa vuol dire quanto riportato dalla lastra?
RingraziandoVi .
F. Magistrelli
sono andata a fare la radiografia alla spalla ed il risultato è:
repereto ostoarticolare caratterizzato dalla presenza di una lieve sporgenza del profilo inferiore dell'acromion che determina impegno dello spazio acromion omerale.
La spalla peraltro continua incessantemente a farmi male soprattutto di notte tanto che tendo a tenerla abbastanza ferma.
Il mio medico ha detto che è periartrite e che devo prendere quelle pastiglie di indoxen ma io francamente non le ho prese perchè mi fanno venire dolori allo stomaco .
Cosa potete consigliarmi? e cosa vuol dire quanto riportato dalla lastra?
RingraziandoVi .
F. Magistrelli
[#4]
Dr. Massimo Ziletti
Ortopedico
108
Cara utente,
quanto riportato dalla radiografia significa solamente che l'osso acromiale ha una morfologia tale da poter creare "attrito" con i tendini della cuffia dei rotatori in quanto lo spazio di scorrimento degli stessi risulterebbe ridotto; però la presenza di una sindrome da conflitto sub-acromiale (così si chiama) va confermata con l'esame clinico; peraltro tale patologia è spesso causa di vere e proprie lesioni dei tendini che possono essere sospettate con la visita e confermate con una RMN.
Ribadisco il concetto che il termine periartrite non ha significato e che una RMN è l'esame più completo eseguibile.
Può assumere il farmaco prescritto sperando che le riduca un poco i sintomi ma è molto più importante definire una diagnosi certa!
Mi faccia sapere.
quanto riportato dalla radiografia significa solamente che l'osso acromiale ha una morfologia tale da poter creare "attrito" con i tendini della cuffia dei rotatori in quanto lo spazio di scorrimento degli stessi risulterebbe ridotto; però la presenza di una sindrome da conflitto sub-acromiale (così si chiama) va confermata con l'esame clinico; peraltro tale patologia è spesso causa di vere e proprie lesioni dei tendini che possono essere sospettate con la visita e confermate con una RMN.
Ribadisco il concetto che il termine periartrite non ha significato e che una RMN è l'esame più completo eseguibile.
Può assumere il farmaco prescritto sperando che le riduca un poco i sintomi ma è molto più importante definire una diagnosi certa!
Mi faccia sapere.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 47.5k visite dal 12/10/2005.
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