Cibo bloccato in gola

Salve dottori,
Ho 21 anni e da circa 7-8 anni soffro di un problema alla gola. All'inizio era abbastanza lieve e succedeva raramente quindi non ci ho dato molto peso ma col passare del tempo è sempre più peggiorato, questo problema è che quando deglutisco ingoiando un cibo solido spesso questo cibo mi si blocca nella gola, solitamente basta bere un po' d'acqua e dopo una leggera sesazione di fastidio sento il cibo che spinto dall'acqua scende e prosegue il suo cammino senza alcun problema. A volte però anche se bevo dell'acqua per spingere giù il cibo sento un grosso fastidio nel punto in cui si blocca il cibo come se ci fosse il passaggio ostruito e deglutendo volontariamente nonostante il fastidio dopo un po' il bolo nella maggior parte dei casi scende. Il problema maggiore è che circa ogni 3-6 mesi, nonostante tutti i miei sforzi di ingoiare o provocare il vomito volontario per liberare il passaggio, il cibo resta bloccato, non riesce a passare neppure l'acqua e la sensazione dell'acqua bloccata in gola è molto fastidiosa tanto che devo provocare il vomito. Il punto in cui mi si blocca il passaggio è vicino al pomo d'amamo, anche quando il passaggio è completamente ostruito riesco a respirare senza problemi.
Gli unici momenti in cui è più difficile respirare è quando il bolo scende con fatica dopo essersi bloccato. Questi episodi mi sono successi varie volte, gli ultimi due, che sono stati i più gravi, sono durati uno sei l'altro 16 ore. In questi ultimi sono anche andato a farmi controllare dal medico ma non è stato in grado di darmi una risposta precisa. Quello che volevo chiedere è che tipo di problema potrebbe essere e come potrebbe essere curato. Ho un ultima domanda: è possibile che sia il catarro responsabile del mio blocco in gola? perchè quando mi si blocca e bevo dell'acqua sento che poca acqua riesce a scendere però la grande maggioranza resta bloccata lì.
Saluti e grazie dell' attenzione.
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Dr. Ivano Bruno Bertetto Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 502 19
Gentile ragazzo,
l'insieme dei sintomi e delle loro caratteristiche, da te descritti, potrebbero essere dovuti ad una infiammazione della porzione posteriore della laringe (corrisponde all'altezza del Pomo d'Adamo) dovuta all'azione dell'acido che refluisce dallo stomaco.
Un reflusso gastro-esofageo può inoltre portare alla eccessiva produzione di muco e catarro nelle aree infiammate, ma non è il catarro in sè che ti provoca l'ostruzione. Sarebbe utile che ti sottoponga ad una visita otorinolaringoiatrica, dove tramite laringoscopia si potrà valutare l'area della laringe in questione, e provvedere alla terapia più adatta.
Un caro saluto

Dr. Ivano BRUNO BERTETTO