Balbuzie, irrtabilità e pipì addosso
salve ho una bambina di 3 anni e 3 mesi ed un nuovo arrivato di scarsi due mesi, da qualche giorno la bimba ha iniziato all' improvviso a manifestare una forma di balbuzie (nel richiedere qualcosa o nel porre domande,dapprima solo a casa ora anche a scuola), questo è accompagnato dal dimenticarsi di fare pipì e quindi di farsela addosso (1-2 volte al giorno, solo a casa, a scuola no), per non parlare del caratterino tirato fuori.... aggressivo, irrtiabile, sfrontato... anche se aveva già da prima della nascita del fratellino, una personalità ben marcata. sappiamo che queste situazioni sono dovute all'arrivo del fratellino però non riusciamo più a capire come comportarci... l'abbiamo tenuta molto in considerazione, l' abbiamo resa partecipe di tutte le situazioni in casa, siamo state pazienti e abbiamo aggirato i suoi capricci. adesso ci sembra di aver perso un pò il controllo della situzione.. stasera ho sgridato mia figlia per aver fatto la pipì adosso e l'ho mandata a letto senza leggerlgi la favola(una sorta di punizione ) ma non so se era il giusto comportamento.... per favore diteci qual'è la cosa giusta da fare e come affrontare il nuovo arrivato senza che la bambina ne soffra....
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Dr. Antonio Cutrupi
Chirurgo pediatrico, Urologo
623 29 3
Carissima utente,
sono situazioni molto spiacevoli e difficili da dirimere mantenendo la calma e la serenità genitoriali.
il discorso sulla perdita volontaria o involontaria di urina è un pò la pietra angolare della siuazione.
le punizioni psicologiche non credo che servano molto, ma anzi, sono un cane che si morde la coda.... tornano sempre come un boomerang.
creando sempre una certa difficoltà relazionale tra voi, la piccola ed il fratellino.
credo che la motivazione positiva sia la migliore "arma", il coinvolgimento della piccola nella vita del nuovo arrivato, il suo mondo rispettato e amato così come era prima del nuovo arrivo.
troverà approfondimenti sul tema dell'enuresi sul mio sito personale, sugli altri temi di tipo neuropsichiatrico infantile, può rivolgerli ad uno specialista del settore, qui in medicitalia, o dal vivo.
cordialità
sono situazioni molto spiacevoli e difficili da dirimere mantenendo la calma e la serenità genitoriali.
il discorso sulla perdita volontaria o involontaria di urina è un pò la pietra angolare della siuazione.
le punizioni psicologiche non credo che servano molto, ma anzi, sono un cane che si morde la coda.... tornano sempre come un boomerang.
creando sempre una certa difficoltà relazionale tra voi, la piccola ed il fratellino.
credo che la motivazione positiva sia la migliore "arma", il coinvolgimento della piccola nella vita del nuovo arrivato, il suo mondo rispettato e amato così come era prima del nuovo arrivo.
troverà approfondimenti sul tema dell'enuresi sul mio sito personale, sugli altri temi di tipo neuropsichiatrico infantile, può rivolgerli ad uno specialista del settore, qui in medicitalia, o dal vivo.
cordialità
Antonio Cutrupi
Spec. Chirurgia Pediatrica
Dirigente Medico S.S.D. Urologia Pediatrica
Dipartimento Materno Infantile Ospedale F. Del Ponte, VA.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 16/05/2009.
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