Decorso grave possibili disturbi psicosomatici

Buonasera. Come accennavo tempo fa ho avuto un periodo di sbandamento in cui ebbi a che fare con droga (cocaina) a dosi pesanti per due mesi, anche ingerita. Mi ha fermato un attacco di panico e di paranoia e ho subito i primi effetti collaterali. Sono passati quasi due mesi, in cui nel frattempo sono stato caricato di stress fino al momento in cui sono esploso. Ho avuto un nuovo attacco di panico, anisocoria, e sono finito al PS dopo dopo esserci stato due volte con esami del sangue, cardiogramma e tac negative. Dal momento del crollo psicologico è stato una discesa in verticale. Parestesie facciali, sensazione di sgranare gli occhi, dolori alla testa (algie all''occhio, offuscamento visivo, alla testa, dietro l''orecchio, denti, gola, sempre alla parte sinistra della testa) questi progressive e diversificate, ora anche a deglutire sento dolore nella testa, denti e pressione al naso sempre nella parte sinistra. Un giorno ebbi una sensazioni di solletico nella faccia e mi comparirono dei dolori ai nervi dello sterno, nausea perenne. Poi dolori al cuore, attacchi di panico, per ultimo due giorni fa per il freddo ebbi un blocco allo stomaco e da li per lo stress accumulato passai una notte quasi insonne, mi sveglia con una crisi di panico dopo due ore di sonno, e da li reflusso di cibo, dolori e sensazioni di fretto allo stomaco, bruciore alla parete e come ultima una tachicardia mai provata a quell''intensità, ho fatto un cardiogramma alla sera ma naturalmente tutto nella norma.
Li torno a casa verso le 11.30, non avevo veramente sonno, ma mi sforzo di mettermi a letto e passo la notte in un dormiveglia senza riposo, mio padre mi sveglia toccandomi e li ho avuto come la sensazione di dover bloccare una crisi di panico, anche nel sonno ero teso. Continuo quel dormiveglia fino a che mi sveglio, in una posizione terribile del collo e della testa. E li mi è capitato qualcosa che non saprei descrivere con parole perchè è troppo difficile .... ero fuori dalla realtà, ho tremato, ma non percepivo più nulla. Ero in uno stato di sofferenza enorme ma allo stesso tempo distaccato, non ero in me, non c''era più nulla e nessuno, non mi sentivo più la testa e il naso, tremavo ma era un panico ovattato, ero distaccato, dissociato dalla realtà. Mi sono ripreso un poco ma per tutta la giornata la cosa è andata peggiorando, avevo gli occhi spiritati, ho bevuto un poco di latte a casa di mia nonna con mio padre ma questa sensazione ormai perenne di distacco da me stesso, non mi ha più abbandonato. Dutante il giorno ho avuto nausea, vomito, sensazioni di pressione al cuore, giramenti di capo, vista offuscata ma la cosa è come se non mi appartenesse, è come se non fossi lucido, questi fastidi alla testa non mi abbandonano, questa sera mi sono sforzato di mangiare ma poco, sentivo fastidi al volto e quella sensazione nella testa, cammino pieno di ansia da tutto il giorno, ma è un ansia diversa ..... Un disagio terribile, quasi una tortura continua .... ho contattato ..
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
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dopo
Utente
Utente
Scusi la troppa foga. La mia domanda è se questa ansia interiorizzata che è sfociata in questi disturbi (algie all'occhio croniche, vomito, nausea ecc...) e questo stato perenne di ansia che è diventato un male quasi di "pazzia" perenne e di disagio continuo e fortissimo debba essere curato solo psichiatricamente oppure che debba andare a fondo nei sintomi a livello clinico.
Ho pensato addirittura che possa aver contratto meningite visto che ho abusato di sostanza come cocaina per 2 mesi
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Un conto è avere sintomi tipo nausea e vomito che possono anche dipendere dall'ansia, le parestesie facciali ed i dolori andrebbero invece valutati in un'ottica clinica per escludere che non vi siano patologie a carico dei nervi periferici.
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dopo
Utente
Utente
Oggi sono stato dalla psichiatra che mi ha dato una nuova cura. Mi scuso per il mio tono ansiogeno ma da due giorni a questa parte è come se nel mio sistema nervoso e nel mio fisico fosse scoppiata una bomba. La psichiatra mi ha dato un impegnativa per una visita neurologica. Ho provato sintomi e sensazioni difficili da descrivere, probabilmente dovute all'ansia ma molto forti e intense, che perdurano per tutto il giorno e mi tengono in perenne stato di tensione. Ad esempio da ieri sono iniziati quegli episodi di crisi di ansia fortissime, quella sensazione di disagio come se avessi qualcosa nella testa e nel petto, una sensazione indescrivibile, come di sgranare gli occhi, di impazzire, di avere qualcosa che scatta da un momento all'altro. Deambulazione continua dovuta a questo pensiero e stato fissi. Stamane durante il tragitto con mio padre provavo una sensazione di ansia e disagio terribili, da pericolo imminente e uno stato della persona difficile da descrivere se non come una "follia". Questa sera ho iniziato ad avere una sensazione di "solletico" come se avessi qualcosa all'interno del lato sinistro del volto, questa sensazione è poi tornata, ma ho avuto anche nevralgie nel corpo, dietro la schiena, una sensazione di formicolio dentro il petto e nei polmoni, unita a tosse e sempre a queste sensazioni di fastidio ai nervi del corpo, e questa forte nausea che va via via aumentando, bruciori al volto, formicolio sulla cute della testa, per via dello stato dell'ansia e ormai ossessivo immagino.
è come se tutto il corpo e il mio sistema nervoso fossero andati in TILT, ho i nervi degli occhi che hanno un movimento involontario e lo sguardo perso. Questa sensazione di avere qualcosa nel volto mi provoca forte nausea e ansia, e ho delle forte vampate di calore alle oerecchie.

Ho preso 5 gocce di XANAX, ne prenderò 5 di Laroxyl e 1/4 di Mirtazapina come consigliato.

Cerco di resistere ma sto malissimo
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Le è stato consigliato di fare una visita neurologica per specifici motivi clinici e per la valutazione di questi sintomi che appaiono essere a carico dei nervi periferici del cranio.

Pertanto, faccia la visita neurologica come previsto per avere una diagnosi del suo problema ed un trattamento conseguente.
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