Post-frenulectomia
Salve, lunedì 14/09 ho subito un intervento di frenulectomia. Oggi, a 10 giorni dall'operazione, le cose sono migliorate ma ho alcuni dubbi:
1)Soprattutto nella zona inferiore sotto il glande dove ci sono i punti si sono formate delle croste di sangue dovute alle perdite di sangue del dopo intervento. I punti logicamente sono "impigliati" in queste croste ma alcuni se ne sono venuti via, altri sono "appesi" ma fermati in queste croste. è normale che si siano formate queste croste? Devo solo attendere che se ne cadano da sè, o è oppurtuno trattarle in qualche modo per farle cadere?
2)Nella parte sinistra del pene, sotto il glande, c'è ancora un ematoma (credo sia sottocutaneo perchè dal di fuori non si vede nulla se non un pò di gonfiore). è normale che a 10 giorni all'intervento ci sia ancora quest'ematoma? Si riassorbirà da sè? In quanto tempo?
3)è opportuno che metta ancora una garza attorno al pene e che lo tenga "dritto"? Sinceramente in questo ultimo giorno e mezzo l'ho tenuto scoperto pensando in questo modo di facilitare che queste croste (soprattutto quella nella zona dell'ematoma) si secchino e cadano, ho messo solo una garza prima di andare a letto perchè non riesco a tenere il glande in contatto con nulla data la sua grande sensibilità. Inoltre ho voluto togliere la garza perchè questa in alcuni punti si "azzecca" a queste croste e sono costretto a mettere la garza in ammollo per qualche minuto e a rimuoverla con cautela perchè mi faccio, ovviamente, un pò male nel toglierla, ma un dolore sopportabilissimo e lievissimo.
Attendo vostre risposte, grazie mille.
1)Soprattutto nella zona inferiore sotto il glande dove ci sono i punti si sono formate delle croste di sangue dovute alle perdite di sangue del dopo intervento. I punti logicamente sono "impigliati" in queste croste ma alcuni se ne sono venuti via, altri sono "appesi" ma fermati in queste croste. è normale che si siano formate queste croste? Devo solo attendere che se ne cadano da sè, o è oppurtuno trattarle in qualche modo per farle cadere?
2)Nella parte sinistra del pene, sotto il glande, c'è ancora un ematoma (credo sia sottocutaneo perchè dal di fuori non si vede nulla se non un pò di gonfiore). è normale che a 10 giorni all'intervento ci sia ancora quest'ematoma? Si riassorbirà da sè? In quanto tempo?
3)è opportuno che metta ancora una garza attorno al pene e che lo tenga "dritto"? Sinceramente in questo ultimo giorno e mezzo l'ho tenuto scoperto pensando in questo modo di facilitare che queste croste (soprattutto quella nella zona dell'ematoma) si secchino e cadano, ho messo solo una garza prima di andare a letto perchè non riesco a tenere il glande in contatto con nulla data la sua grande sensibilità. Inoltre ho voluto togliere la garza perchè questa in alcuni punti si "azzecca" a queste croste e sono costretto a mettere la garza in ammollo per qualche minuto e a rimuoverla con cautela perchè mi faccio, ovviamente, un pò male nel toglierla, ma un dolore sopportabilissimo e lievissimo.
Attendo vostre risposte, grazie mille.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
da tutto quello che ci scrive , sembra un quadro post-chirurgico non infrequente dopo una frenulectomia .
Comunque da questa postazione, visto che sono passati più di 10 giorni dall'intervento, possiamo solo dirle che lei deve riconsultare il suo urologo in diretta, cioè chi l'ha operata.
Solo lui potrà darle le indicazioni mirate e specifiche che ci chiede via email.
Se desidera poi avere informazioni più precise su questo tema specifico, le consiglio di consultare sul nostro sito anche l'articolo scritto dal collega Pescatori:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html
Qui troverà molte delle informazioni da lei chieste.
Un cordiale saluto.
da tutto quello che ci scrive , sembra un quadro post-chirurgico non infrequente dopo una frenulectomia .
Comunque da questa postazione, visto che sono passati più di 10 giorni dall'intervento, possiamo solo dirle che lei deve riconsultare il suo urologo in diretta, cioè chi l'ha operata.
Solo lui potrà darle le indicazioni mirate e specifiche che ci chiede via email.
Se desidera poi avere informazioni più precise su questo tema specifico, le consiglio di consultare sul nostro sito anche l'articolo scritto dal collega Pescatori:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
dopo
Utente
Ho preso contatto 4 giorni fa con il chirurgo ed il suo assistente che mi hanno operato, secondo lui è tutto normale. La prima visita me l'ha messa ad 1 mese dall'intervento, cioè il 14 ottobre. Non ha previsto visite intermedie. Allora, a questo punto credo mi resti solo attendere. Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 25/09/2009.
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