Devitalizzazione molare 36
Salve, sono in cura per la devitalizzazione di un molare inferiore (per la precisione dovrebbe essere il 36). Durante la seduta mi sono stati trovati 4 canali. Pulendo a fondo uno dei canali si è spezzato lo strumento del dentista restando incastrato nel dente. Dalla radiografia si nota tutta la punta di questa specie di trapano dentro tutto il canale. Lui sta cercando di estrarlo ma dice che se non dovesse riuscirci non sarebbe un grave danno in quanto sigillando tutto per bene con materiale inerte non ci dovrebbero essere controindicazioni. Io però ho dei dubbi e vorrei esserne certo prima di parlarne con lui. Lui inoltre dice che lo strumento è dello stesso materiale (titanio) del perno da inserire per la devitalizzazione... non capisco di che perno si tratti...
Mi sento confuso e un po' avvilito...
Grazie 1000 per l'aiuto.
Mi sento confuso e un po' avvilito...
Grazie 1000 per l'aiuto.
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Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92 2
Gentile Signore,
se il collega non riesce proprio ad asportare lo strumento fratturato, se ha già disinfettaro ed in parte strumentato i canali, se riesce a pervenire con la guttaperca all'apice sigillandolo, diciamo che è una soluzione accettabile, anche se è consigliabile tenere sottocontrollo il dente con rx endorali nel corso degli anni per visionare l'eventuale formazione di un granuloma.
Si tratta purtroppo di incidenti di percorso che possono verificarsi anche indipendentemente dalle capacità del medico: tipo uno strumento nuovo ma con difetti di fabbricazione.
cordiali Saluti
se il collega non riesce proprio ad asportare lo strumento fratturato, se ha già disinfettaro ed in parte strumentato i canali, se riesce a pervenire con la guttaperca all'apice sigillandolo, diciamo che è una soluzione accettabile, anche se è consigliabile tenere sottocontrollo il dente con rx endorali nel corso degli anni per visionare l'eventuale formazione di un granuloma.
Si tratta purtroppo di incidenti di percorso che possono verificarsi anche indipendentemente dalle capacità del medico: tipo uno strumento nuovo ma con difetti di fabbricazione.
cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
Dentista
Gentile paziente,
si tratta di un incidente abbastanza comune, non c'è da preoccuparsi, può capitare anche in mani esperte, possibilmente non le causerà mai nessun disturbo, è sufficente effettuare una radiografia per esempio una volta ogni anno o due e tenere sotto controllo il dente.
si tratta di un incidente abbastanza comune, non c'è da preoccuparsi, può capitare anche in mani esperte, possibilmente non le causerà mai nessun disturbo, è sufficente effettuare una radiografia per esempio una volta ogni anno o due e tenere sotto controllo il dente.
[#3]
dopo
Ex utente
Grazie 1000 per le risposte!
La prossima visita, sabato, è quella decisiva in quanto il dottore deciderà, dopo aver consultato un luminare in edodonzia, se tentare qualche altra strada per estrarre il "corpo estraneo" o procedere la sigillazione (dopo aver abbondandemente disinfettato).
Ma quali sono i rischi effettivi, nel caso peggiore, a cui vado incontro?
E' vero, come mi hanno detto, che nel caso di granuloma non sarà possibile estrarre il dente ma si dovrà invece arrivare alla radice tagliando la gengiva???
Grazie ancora per la disponibilità.
Cordiali saluti
La prossima visita, sabato, è quella decisiva in quanto il dottore deciderà, dopo aver consultato un luminare in edodonzia, se tentare qualche altra strada per estrarre il "corpo estraneo" o procedere la sigillazione (dopo aver abbondandemente disinfettato).
Ma quali sono i rischi effettivi, nel caso peggiore, a cui vado incontro?
E' vero, come mi hanno detto, che nel caso di granuloma non sarà possibile estrarre il dente ma si dovrà invece arrivare alla radice tagliando la gengiva???
Grazie ancora per la disponibilità.
Cordiali saluti
[#4]
Dr. Marcello Fantini
Dentista
786 25
Il rischio è la formaziond del granuloma, se non si riesce ad estrarre il frammento non si può ritrattare il dente, quindi o si effettua l' apicectomia (incisione gengivale e taglio della porzione apicale della radice interessata dalla lesione) o si estrae il dente (è fattibile). Saluti.
Dr. Marcello Fantini
Chirurgia orale - Implantologia
www.studiofantini.jimdo.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.2k visite dal 05/02/2010.
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