Basalioma, aldara, trombocitemia essenziale
Egregi Dottori,
desidererei un Vostro parere che, come sempre, ritengo valido ed utilissimo.
Mia mamma (anni 67, da oltre 10 in cura con Oncocarbide e Cardioaspirin per Trombocitemia Essenziale) presenta un basalioma superficiale di piccole dimensioni (circa 1 cm) sull'avanbraccio sx. Il Dermatologo ci ha suggerito di intervenire con l'applicazione di Aldara crema, 5 volte a settimana per 6 settimane. Siamo alla seconda e il basalioma ha assunto maggiori dimensioni, si è gonfiato ed irritato(inoltre prude e duole lievemente) ma credo tutto ciò sia il normale effetto del farmaco.
Avrei alcune domande da porre:
1)la terapia con Aldara, qualora non fosse risolutiva, non è comunque controproducente vero?
2)al termine delle 6 settimane di cura, quanto bisogna attendere prima di recarsi dal Dermatologo per verificarne l'esito terapeutico?
3)mia mamma dovrebbe sottoporsi ai ciclici esami del sangue e delle urine (nelle quali, a settembre, si erano riscontrate emazie )proprio durante gli ultimissimi giorni di terapia. Mi chiedo: Aldara crema può in qualche modo alterarle? Se cosi' fosse quanto occorre attendere prima di effettuarle?
Ringrazio da subito chiunque voglia rispondermi ed auguro una piacevole serata.
M.
desidererei un Vostro parere che, come sempre, ritengo valido ed utilissimo.
Mia mamma (anni 67, da oltre 10 in cura con Oncocarbide e Cardioaspirin per Trombocitemia Essenziale) presenta un basalioma superficiale di piccole dimensioni (circa 1 cm) sull'avanbraccio sx. Il Dermatologo ci ha suggerito di intervenire con l'applicazione di Aldara crema, 5 volte a settimana per 6 settimane. Siamo alla seconda e il basalioma ha assunto maggiori dimensioni, si è gonfiato ed irritato(inoltre prude e duole lievemente) ma credo tutto ciò sia il normale effetto del farmaco.
Avrei alcune domande da porre:
1)la terapia con Aldara, qualora non fosse risolutiva, non è comunque controproducente vero?
2)al termine delle 6 settimane di cura, quanto bisogna attendere prima di recarsi dal Dermatologo per verificarne l'esito terapeutico?
3)mia mamma dovrebbe sottoporsi ai ciclici esami del sangue e delle urine (nelle quali, a settembre, si erano riscontrate emazie )proprio durante gli ultimissimi giorni di terapia. Mi chiedo: Aldara crema può in qualche modo alterarle? Se cosi' fosse quanto occorre attendere prima di effettuarle?
Ringrazio da subito chiunque voglia rispondermi ed auguro una piacevole serata.
M.
[#1]
Dr.ssa Silvia Suetti
Dermatologo, Medico estetico
2.4k 40 19
gentile utente
ecco le sue risposte:
1)la terapia con Aldara, qualora non fosse risolutiva, non è comunque controproducente vero?
non credo, ma ci sono terapie più indicate (dal laser alla crioterapia, in caso di dubbio sempre dopo biopsia cutanea)
2)al termine delle 6 settimane di cura, quanto bisogna attendere prima di recarsi dal Dermatologo per verificarne l'esito terapeutico?
dal dermatologo ci si va quando egli decide dopo la presccrizione (credo ve l'abbia già detto) e in casio di ulteriori dubbi o nuove situazioni, anche prima.
3)mia mamma dovrebbe sottoporsi ai ciclici esami del sangue e delle urine (nelle quali, a settembre, si erano riscontrate emazie )proprio durante gli ultimissimi giorni di terapia. Mi chiedo: Aldara crema può in qualche modo alterarle? Se cosi' fosse quanto occorre attendere prima di effettuarle?
non vi sono alterazioni macroscopiche sierologiche
cari saluti
ecco le sue risposte:
1)la terapia con Aldara, qualora non fosse risolutiva, non è comunque controproducente vero?
non credo, ma ci sono terapie più indicate (dal laser alla crioterapia, in caso di dubbio sempre dopo biopsia cutanea)
2)al termine delle 6 settimane di cura, quanto bisogna attendere prima di recarsi dal Dermatologo per verificarne l'esito terapeutico?
dal dermatologo ci si va quando egli decide dopo la presccrizione (credo ve l'abbia già detto) e in casio di ulteriori dubbi o nuove situazioni, anche prima.
3)mia mamma dovrebbe sottoporsi ai ciclici esami del sangue e delle urine (nelle quali, a settembre, si erano riscontrate emazie )proprio durante gli ultimissimi giorni di terapia. Mi chiedo: Aldara crema può in qualche modo alterarle? Se cosi' fosse quanto occorre attendere prima di effettuarle?
non vi sono alterazioni macroscopiche sierologiche
cari saluti
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio molto per la sua rapida risposta Dottoressa, mi è stata molto utile. A riguardo del secondo quesito (cioè quando ritornare dal Dermatologo) in realtà si trattava di avere un vostro parere in quanto il nostro specialista ha detto di tornare a fine trattamento ma
nel bugiardino dell' Aldara si precisa che, in caso di terapia per basalioma superficiale, occorre attendere
12 settimane prima di recarsi dallo specialista per una valutazione..
Grazie ancora e buon lavoro.
M.
nel bugiardino dell' Aldara si precisa che, in caso di terapia per basalioma superficiale, occorre attendere
12 settimane prima di recarsi dallo specialista per una valutazione..
Grazie ancora e buon lavoro.
M.
[#5]
Dr. Luigi Mocci
Dermatologo, Medico estetico
4k 74 11
Gentile èpaziente,
non so quanto possa confortarla, ma nella mia personale pratica ho tratto molto giovamento utilizzando l'Aldara, ovviamente selezionando i casi da arruolare, ma un basalioma superficiale di piccole dimensioni penso si possa giovare molto bene di questa opzione terapeutica. Un certo grado di irritazione è possibile attenderselo, ma va valutato, qualora si presenti dallo specialista che ha prescritto il farmaco. Ci sono alcuni piccoli trucchetti per evitare questa reazione o renderla meno evidente, ma ovviamente, nion è questa la sede. Se lo specialista che l'ha in cura è SUFFICIENTEMENTE TECNOICAMENTE PRONTO ED ESPERTO, DIREI CHE LA POTREBBE BEN CONSIGLIARE. Tenga infine conto che, in caso di terapia non soddisfacente, rimane sempre in piedi l'opzione chirurgica, ovviamente risolutiva.
Saluti
Mocci
non so quanto possa confortarla, ma nella mia personale pratica ho tratto molto giovamento utilizzando l'Aldara, ovviamente selezionando i casi da arruolare, ma un basalioma superficiale di piccole dimensioni penso si possa giovare molto bene di questa opzione terapeutica. Un certo grado di irritazione è possibile attenderselo, ma va valutato, qualora si presenti dallo specialista che ha prescritto il farmaco. Ci sono alcuni piccoli trucchetti per evitare questa reazione o renderla meno evidente, ma ovviamente, nion è questa la sede. Se lo specialista che l'ha in cura è SUFFICIENTEMENTE TECNOICAMENTE PRONTO ED ESPERTO, DIREI CHE LA POTREBBE BEN CONSIGLIARE. Tenga infine conto che, in caso di terapia non soddisfacente, rimane sempre in piedi l'opzione chirurgica, ovviamente risolutiva.
Saluti
Mocci
Luigi Mocci MD
[#6]
dopo
Utente
Egregio Dottor Mocci,
La ringrazio moltissimo per il Suo intervento, del quale farò tesoro. In effetti il nostro Dermatologo ha, in prima istanza, deciso di procedere con l'Aldara proprio perchè il basalioma superficiale era di piccole dimensioni. La Sua esperienza positiva nell'utilizzo di tale farmaco mi fa ben sperare Dottore..
Allo stato attuale, il basalioma (che prima si presentava come una macchietta rosa su epidermide perfetta, senza screpolature o ulcerazioni) è divenuto un "bubbone" rosso, doppio in dimensioni, con le pareti lievemente gonfie che sporadicamente prude e duole lievemente al tatto. Il Dermatologo, al prescrivere la crema, aveva precisato che reazioni del genere dovevano essere attese, che quasi significano un probabile buon successo terapico e che avrebbero richiesto un'ulteriore visita solo in caso il disagio fosse divenuto poco sopportabile.
Stasera finiamo la seconda settimana di terapia.
Se, durante la prossima, vedrò che il basalioma si presenta più infiammato o dovesse ulcerarsi ritorneremo dal Dermatologo (e sarà dura perchè portare mia mamma da un medico è impresa non da poco!!) per un approfondimento.
La ringrazio davvero di cuore per la Sua gradita risposta.
Buona giornata e buon lavoro,
M.
La ringrazio moltissimo per il Suo intervento, del quale farò tesoro. In effetti il nostro Dermatologo ha, in prima istanza, deciso di procedere con l'Aldara proprio perchè il basalioma superficiale era di piccole dimensioni. La Sua esperienza positiva nell'utilizzo di tale farmaco mi fa ben sperare Dottore..
Allo stato attuale, il basalioma (che prima si presentava come una macchietta rosa su epidermide perfetta, senza screpolature o ulcerazioni) è divenuto un "bubbone" rosso, doppio in dimensioni, con le pareti lievemente gonfie che sporadicamente prude e duole lievemente al tatto. Il Dermatologo, al prescrivere la crema, aveva precisato che reazioni del genere dovevano essere attese, che quasi significano un probabile buon successo terapico e che avrebbero richiesto un'ulteriore visita solo in caso il disagio fosse divenuto poco sopportabile.
Stasera finiamo la seconda settimana di terapia.
Se, durante la prossima, vedrò che il basalioma si presenta più infiammato o dovesse ulcerarsi ritorneremo dal Dermatologo (e sarà dura perchè portare mia mamma da un medico è impresa non da poco!!) per un approfondimento.
La ringrazio davvero di cuore per la Sua gradita risposta.
Buona giornata e buon lavoro,
M.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 9k visite dal 17/11/2010.
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