Rm dorsale e lombare

Gentilissimi dottori,
grazie, innanzitutto, per l'ammirabile servizio e per il tempo che dedicate.
Non ho mai eseguito una RM lombare e dorsale, benchè il dolore lombare sin da giovane età ( ora ne ho 57 )mi ha sempre accompagnato sino a a rendermi poco abile anche a piccole faccende, ma il medico curante mi ha sempre consigliato farmaci. Da circa un anno si è aggiunto un dolore pungente e localizzato al centro delle scapole con dolenzia alla muscolatura del dorso, collo e scapole tanto da costringermi, in alcuni momenti, a correre sul letto e a distendermi a schiena in giù con le mani posizionate sotto il capo. Mi sono deciso, così a richiedere al medico curante di prescrivermi un RM ( prescritta a ottobre 2010 ed assegnatami dal CUP per fine agosto 2011- l'ho già eseguita seguendo altre strade. Quanto segue è il referto, cosa mi consigliate?
" Fenomeni degenerativo-artrosici con spondilosi osteofitosica, ipertrofia apofisaria interarticolare.
Ernia discale posteriore mediana contenuta ma in parte discendente nell'ambito di una riduzione dello spessore del segnale su base degenerativa D6 D7.
Regolare il midollo dorsale sino al cono compreso.
Protrusione globale ma di modesta entità L4 L5.
Ernia discale posteriore mediana e paramediana sinistra in una sua componente discendente L5 S1 nell'ambito di un disco protruso globalmente, soprattutto posteriormente, irregolarmente ridotto in spessore e ipointenso soprattutto in T2 su base degenerativa e di vacuum."
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Il referto descrive la presenza di artrosi diffusa, di un'ernia T6-7, una protrusione del disco L4-5 e un'ernia discale L5-S1. E' possibile che parte dei disturbi (ad esempio quelli fra le scapole) siano in rapporto con l'ernia T6-7, ma forse quelli al collo possono aver origine dal rachide dorsale.
Tuttavia non è possibile solo in base a un referto stabilire il nesso fra i disturbi e le immagini RMN: infatti la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
L'unica cosa che posso consigliare è una visita presso un ortopedico esperto in patologie vertebrali ad esempio presso la UO di Ortopedia dell'Umberto I oppure la III Clinica Ortopedia del Policlinico di Bari.
Solo una valutazione diretta del Suo quadro clinico e delle immagini della RMN può permettere di decidere il da farsi.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it