Cataratta congenita

Sono un ragazzo di 21 anni affetto da cataratta congenita nucleare, in più ho altri difetti di vista (astigmatismo e ipermetropia). Riporto in fondo i valori segnati sull'ultima scheda dell'oculista.

Più cresco e più la cataratta risulta per me un problema nella vita di tutti i giorni. Ad esempio guidare in certe ore è un azzardo, leggere all'aperto mi risulta praticamente impossibile ed analogamente, gli schermi lcd come quelli dei computer e dei cellulari riesco a vederli solo al chiuso (alla luce mi risultano completamente neri)...

Io noto anche un progressivo peggioramento che non so se sia dovuto al continuo aumento delle mie esigenze di vita e di studio o se sia una effettiva evoluzione della cataratta. L'ultimo oculista che mi ha visitato ha parlato di una leggera opacità periferica oltre a quella nucleare ma non ha saputo dire se questa fosse già presente prima o se sia il sintomo di una evoluzione.

Vorrei chiederVi quindi pareri su una eventuale operazione, in particolare riguardo ad alcuni aspetti:

1) la giovane età ed il fatto che, con gli occhiali, al chiuso HO UNA VISTA TUTTO SOMMATO ACCETTABILE (quasi 9 decimi con entrambi gli occhi aperti) rendono l'operazione un rischio troppo grande in relazione alla mia attuale situazione?

2) so che una IOL non accomodativa e monofocale mi porterebbe ad avere una visione piuttosto bassa da vicino ma d'altro canto mi è stato detto che le iol multifocali e quelle accomodative spesso non risultano efficaci come in teoria, rischiando addirittura di peggiorare la situazione. E' vero? O comunque che genere di controindicazioni hanno o quali rischi comporterebbe un'eventuale cattiva riuscita del loro impianto?

3) mi hanno parlato anche di iol toriche che potrebbero bilanciare l'astigmatismo. Sono veramente efficaci? La loro installazione è particolarmente delicata e dunque rischiosa?

4) Quali sono i centri di eccellenza o gli specialisti più autorevoli (in Italia o anche all'estero) ai quali potrei eventualmente rivolgermi? Io comunque vivo a Roma.



Scheda dell'oculista:
Occhio DX: sf: ; cil: +1; asse 40°
Occhio SX: sf: +1; cil: +2.50; asse: 100°
[#1]
Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119 70
1) No, se ha fastidio esistono delle lenti multifocali che correggono l'ipermetropia, l'astigmatismo e permettono di vedere anche per vicino.

2) Non ci sono problemi ad impiantarle e ci si abitua entro breve tempo.

3) Molto efficaci e si impiantano facilmente.

4) Nel nostro Centro ad Alessandria ne impiantiamo settimanalmente da molti anni

Cordiali saluti

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

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