Prepuzio stretto e ipersensibilità del glande

Salve,
vi espongo il mio problema: quando il mio pene è in erezione riesco con molta fatica a scoprire il glande (il mio prepuzio è molto stretto), e una volta che esso è scoperto provo un forte senso di fastidio al minimo contatto con qualsiasi cosa, anche solo il mio dito che lo sfiora. Di cosa può trattarsi, e qual è la cura? Per me è molto importante una risposta perché questo problema mi impedisce una vita sessuale regolare.
Grazie in anticipo per l'attenzione
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
potrebbe trattarsi di un anello fimotico o di una fimosi,
In questi casi il primo passo da fare è una valutazione clinica diretta da parte di un esperto andrologo altrimenti è impossibile formulare una risposta corretta , cioè capire la causa del problema e dare quindi una precisa indicazione su quali passi successivi fare a livello diagnostico e terapeutico .
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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www.centromedicocerva.it

Giovanni Beretta M.D.
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Dr.ssa Angela Vita Andrologo, Urologo 43
Caro Utente, da quello che dice potrebbe trattarsi di una fimosi.Ma una risposta precisa potrà darla solo una visita andrologica.
Saluti Dr.ssa Angela Vita

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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
sono daccordo con i colleghi che mi precedono

dr Giuseppe Benedetto
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dopo
Utente
Utente
Grazie a tutti per le risposte: terrò conto dei consigli e senz'altro mi rivolgerò a un urologo… mi piacerebbe però avere un vostro parere anche su questo punto: secondo voi anche l'ipersensibilità può dipendere dalla fimosi?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
E' difficile fare una affermazione positiva o negativa così categorica come da lei richiesto, senza una valutazione in diretta del suo problema anatomico. Solo chi la visiterà potrà darle una risposta ragionevole.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
L'ipersensibilità del Glande può senza ombra di dubbio essere correlata al processo fimotico: tale condizione viene spiegata dalla mancata abiutudine della mucosa balanale (l'epitelio del glande) ad essere esposta all'ambiens esterno: in tal caso, la mucosa non subisce quei cambiamenti (che noi definiamo "metaplsici") che permettono ad essa di sopportare gli "insulti" esterni ma allo stesso tempo di mantenere alto il potere sensoriale e propriocettivo.

Ovvio che rimane di grande utilità nella raccolta dei dati anamnestici - anche telematici - sapere se questa condizione convive quasi da sempre con lei o si è verificata - vista la sua età - negli ultimi tempi: ove così fosse è utilissimo a mio avviso procedere con una visita Venereologica, al fine di escludere altre patologie causanti fimosi e glande sensibile come un Lichen sclerosus incipiente, patologia, come spesso affermo, molto diffusa nell'ambiente ma spesso poco approcciata e talvolta misconosciuta.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Trattandosi di una situazione locale essa va assolutamente verificata con una visita obiettiva per poterne determinare la giusta diagnosi. Si rivolga ad un urologo nella sua zona.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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dopo
Utente
Utente
In risposta al dottor Maino dico che questa condizione convive da sempre con me: i (peraltro pochi) dottori a cui ne ho parlato non sono stati in grado di dare spiegazioni plausibili al problema e lo hanno sempre sottovalutato. Adesso altra visita, spero di essere più fortunato