Il vostro parere e' necessaria la radioterapia, io sarei propenso

buonasera, a giugno sono stato operato al terzo linguale sx x un carcinoma squamocellulare g1, ben differenziato,nn e' stato effettuato nessun trattamento di chemio e radio xche i risultati istologici non lo prevedevano, dopo circa 40 giorni al primo controllo e' risultata una ghiandola anomala e ovviamente positiva all'ago aspirato quindi il 25 ottobre sono stato operato nuovamentex lo svuotamento sottomandibolare sx e l'esito istologico narra : 1) LINFONODI LLB, 2) LINFONODI I,LLA,III,IV.
Reperto macroscopico:
1) un frammento di tessuto adiposo di cm 3 di asse maggiore,dal quale si isolano 8 linfonodi
2) un frammento di tessuto adiposo di cm 12x4x4 dal quale si isolano 19 linfonodi ed un frammento di ghiandola salivare
DIAGNOSI:
1) Linfonodi esanti da metstasi
2) metastasi massive di carcinoma squamocellulare in due linfonodi, esente da metastasi il frammento di ghiandola salivare.
Adesso sto aspettando che si consultino x la radioterapia, ho gia fatto un ecografia venerdi scorso dove risulta la ghiandola sottomandibolare sn e' diffusamente dismogenea,edematosa,nei verosimili esiti chirurgici,nn evidenti macroadenopatire in sede alterocervicale ed in sede sottomandibolare bilateralmente.
sono riconoscibili piccoli linfonodi ovalari con ilo centrale iperecogeno di aspetto immunoreattivo a livello 2 da ambo i lati.
nella norma le ghiandole parotidi e la sottomandibolare dx.,tiroide in sede,di normali dimensioni ed ecostruttura omogenea.alla luce di tutti questi dati secondo il vostro parere e' necessaria la radioterapia, io sarei propenso a farla per una tranquillita maggiore. Sono un uomo di 52 anni, ex donatore di sangue e non ho mai avuto seri problemi di salute se nn questo "fulmine a ciel sereno"...
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Bisogna valutare il caso nello specifico, con i dati del precedente intervento nel dettaglio. A distanza è impossibile dirle di più. La radioterapia è utile a completamento dell'intervento in caso di elevati fattori di rischio di ricaduta tra cui linfonodi metastatici multipli o extracapsularità.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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dopo
Utente
Utente
innanzitutto la ringrazio pero' volevo cortesemente chiedere come mai nn c'e' scritto se i linfonodi sono extracapsulari e cosa vuol dire metastasi massive.La ringrazio ancora anticipatamente.