Mdc con e senza contrasto

Scrivo anche qui, sperando che uno specialista in materia mi risponda...lo ringrazio anticipatamente. Faccio una premessa. Mio babbo, 69 anni è stato operato per un adenocarcinoma al colon (sigma) il 19 novembre. La tac effettuata il 3 novembre è risultata negativa, sia a livello toracico che addominale. L'istologico sul pezzo operatorio ha decretato la neoplasia di mio padre un t2 n1a, ovvero uno stadio 3 a( a causa del solo linfonodo paracolico positivo). Ha da poco iniziato la chemio audiuvante, ma prima, ovvero il 17 dicembre gli è stata fatta un'ulteriore tac (post intervento). Ecco il referto:

TC TORACE SENZA E CON MDC:
Non si riconoscono lesioni focali a carico del parenchima polmonare.
Cavità pleuriche libere da versamento.
Non significative adenopatie mediastiniche e ilari.
Invariata l'area di addensamento osseo a livello dell'arco posteriore della X costa a destra.
Tc ADDOME COMPLETO CON E SENZA MDC:

Non si dimostrano focalità epatiche.
Regolare la milza, i surreni, il pancreas ed i reni 8fatta eccezione per piccole cisti bilaterali).
Esiti chirurgici a livello del sigma, non si rilevano sicuri segni di recidiva di malattia.
Minima falda fluida libera in addome inferiore.
prostata aumentata di dimensioni finemente disomogenea.

Vorrei sapere, premettendo che l'oncologo ha detto che la tac è totalmente negativa, non entrando però nel dettaglio ( e ora è malato e io in ansia) cosa può essere l'addensamento osseo a livello della decima costa? Molti anni fa, mio padre si è incrinato o rotto una costa sulla destra, può essere dovuto a ciò l'addensamento?. Nella precedente tac, non era menzionata questa cosa sinceramente... e poi: "non significative adenopatie mediastiniche e ilari"...cosa significa? E "non si rilevano sicuri segni di recidiva"...vuol dire che non sono certi che non ci siano recidive? Grazie ancora e scusate il disturbo. Buona giornata

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Dr. Rodolfo Lanocita Radiologo interventista, Radiologo 344 14 5
Gentile Utente,
la descrizione della tac del babbo è effettivamente negativa.....non comprendo su cosa dovesse maggiormente soffermarsi il povero Oncologo.
Venendo alle sue questioni:
l'addensamento osseo invariato alla X costa andrebbe visto per poter essere interpretato ma il ricordo di un trauma a tale livello è sufficiente a rassicurarci.
le adenopatie vengono descritte come non significative perchè esistono dei criteri radiologici appositi per considerarle patologiche (quindi a giudizio del radiologo sicuramente non lo sono).

I "sicuri "segni di recidiva " implicano che la visibilità di una recidiva è condizionata dalla presenza di determinate immagini che sono (almeno in tac) visibili da una certa dimensione in poi, quindi ad oggi il babbo non ha recidiva.

Pertanto: si rilassi e tragga un profondo respiro...la tac del babbo è negativa.

Cordialità,

Dr. Rodolfo Lanocita, Fondazione Istituto Nazionale Tumori - Milano

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Dottore, grazie di cuore!!! Mi scusi, ma sono un "attimo" apprensiva!..grazie..lei è stato esaustivo al 100%...grazie di tutto.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Dottore, mi permetta un'ultima curiosità: lei ha scritto che "l'addensamento osseo invariato" andrebbe visto per meglio capire...bè, il radiologo di mio padre l'ha visto con la tac, giusto? fosse stata una cicatrice di una vecchia frattura o comunque di un vecchio trauma costale (di tanti anni fa), non pensa che non l'avrebbe evidenziato? o sbaglio? Grazie e scusi di nuovo. Grazie in anticipo se vorrà rispondere. Buona serata
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Dr. Rodolfo Lanocita Radiologo interventista, Radiologo 344 14 5
Gentile Utente,
a volte quando si è focalizzati sullo studio Per la ricerca di metastasi Da tumore alcuni particolari trascurabili (come gli esiti di fratture costali) vengono esclusi dall'occhio del radiologo esperto.
Cerchi di essere sereno e positivo, aiuterà il babbo nel percorso della malattia.

Cordialità,
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Lei ha perfettamente ragione dottore e infatti il mio dubbio era dovuto proprio al fatto che anzichè ignorare l'addensamento osseo (come aveva fatto il radiologo precedente), questi l'aveva evidenziato; ciò ha destato le mie preoccupazioni, per il motivo detto da lei, e cioè che in genere i radiologi si focalizzano sulle possibili metastasi e non sulle vecchie incrinature delle costole. Mi sono chiesta: cosa avrà visto lui in quell'addensamento per segnalare la cosa all'oncologo, ? tutto qua...per il resto, sì...devo essere serena, lo so...non è facile; ma agitarsi non serve a molto. Lei è stato davvero gentile. Le auguro una buona giornata. Grazie ancora della gentilezza e disponibilità. Mi ha molto rincuorato.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Dottore, mi permetto di disturbarla solo un'ultima volta per un'ultima domanda: l'addensamento osseo dovuto a frattura/incrinatura costola, permane anche dopo 10, 20 anni dal momento in cui è avvenuta la frattura? Perchè di questo si tratterebbe nel caso di mio babbo...anche più...forse...era giovane..grazie e se può comprenda un pò lo stato di ansia; che spero di riuscire ad attenuare poco alla volta. Buona giornata
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Dr. Rodolfo Lanocita Radiologo interventista, Radiologo 344 14 5
Si, l'esito della frattura costale è visibile per anni.

Cordialità,
[#8]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Grazie!