Tiroidite cronica autoimmune ed episclerite

Gentili dottori, ho 50 anni e a seguito di un' episclerite all'occhio destro che mi affligge dalla fine di settembre e che oggi sembra essere in via di guarigione ( sono nella fase a scalare del collirio al cortisone), ho scoperto un'anomalia nell'esito delle analisi che mi sono state prescritte (Ves, emocromo, proteina c reattiva, T3, T4, TSH, Ab anti-tireoglobuline, Ab anti-tireoperossidasi, ANA test, ENA). L'anomalia riguarda il valore dell''anti-tireoperossidasi che risulta alto (10.40 UI/ml contro il valore normale fino a 5,61).
Leggendo sul web dovrebbe trattarsi di tiroidite cronica autoimmune e, funzionando bene la ghiandola, più precisamente, di eutiroidismo. Se confermaste tale diagnosi desidererei sapere gentilmente: 1) Quali manifestazioni può portare questa condizione? Ad esempio l'episclerite potrebbe essere una conseguenza della malattia? 2) La stanchezza (si consideri che ho la sideremia un po' bassa) potrebbe essere causata dalla tiroidite pur avendo una ghiandola ben funzionante (visti i valori regolari del T3, T4, TSH)?
3) Potrebbe, la tiroide, col tempo funzionare non più bene e costringermi all'assunzione di pillole compensative per gli ormoni mancanti? 4)Devo fare altri altri accertamenti (ad esempio l'ecocolor doppler della tiroide o altro)? 5) Ci sono indicazioni alimentari consigliate?
Grazie.
Sabina
[#1]
Dr.ssa Alessia Sagazio Endocrinologo, Diabetologo 411 14
Gentile.utente la.tiroidite di haschimoto è una patologia cronica autommine dellla tiroide che può causare ipotiroidismo. Nel suo caso la.tiroide conserva ancora una funzionalità nella norma e quindi nessun sintomo che lei riferisce è ascrivibile ad essa.
Faccia una consulenza endocrinologica completando lo studio tiroideo con l ecografia e pianifichi con il collega i controlli annuali. Saluti

Dr. Alessia  Sagazio
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo
Pescara Teramo Ascoli Piceno Macerata Ancona

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua consulenza. Ho contattato il mio medico di base che appunto ha parlato di ecografia. successivamente provvederò a seguire i suoi consigli contattando un endocrinologo in zona.
Cordialmente
Sabina