Tumore mammella
Gentili dottori scrivo per mia madre che nel dicembre 2011 è stata operata per un tumore al seno con svuotamento ascellare dx. Asportato il tumore ha eseguito chemio e radioterapia al termine delle quali le é stata prescritta la compressa chemioterapica da assumere per i 5 anni seguenti.Nel corso degli anni ha sempre effettuato tutti gli esami di routine:mammografia,tac,ecografie e scintigrafia ossea oltre alle analisi del sangue.Tutti gli esami sono sempre stati considerati negativi dall oncologa curante. In settimana ha fatto una tac al torace prescritta dall oncologo, con il seguente referto:
-Sclerosi dei culmina pleurica.
-Numerosi, piccoli ispessimenti pseudonodulari della pleura di destra, anche in sede scissurale.
-Sottili strie disventilatorie in sede lobare media.
-Regolare calibro e decorso dei grossi vasi.
-Tumefazioni linfonodali in sede mediastinica anteriore, pre e sotto carenale e nella loggia di barety, non confluenti.
Aggiungo inoltre i valori fuori intervallo degli esami del sangue ritirati questa mattina:
-Colesterolo tot 250 (borderline 200) con colesterolo hdl (87,superiore a 35) e ldl(142, max 150) nei limiti.
-Cea 9.4 (mia madre è fumatrice)
-ca 55.82.
Tutto il resto sembra nella norma.
Da circa 15 giorni mia madre soffre di dolore alla spalla e al braccio sx che sembrerebbe eccentuarsi in base ai movimenti e alla postura, non so se può considerarsi una info utile da aggiungere agli esami.
Siamo abbastanza preoccupati. Risulta difficile comprendere il significato della tac, anche on line non si trova molto e a pelle non sembra una tac rassicurante. In attesa della visita vorremmo avere qualche delucidazione in merito. Resto in attesa di un Vostro gentile riscontro.
Cordialmemte.
-Sclerosi dei culmina pleurica.
-Numerosi, piccoli ispessimenti pseudonodulari della pleura di destra, anche in sede scissurale.
-Sottili strie disventilatorie in sede lobare media.
-Regolare calibro e decorso dei grossi vasi.
-Tumefazioni linfonodali in sede mediastinica anteriore, pre e sotto carenale e nella loggia di barety, non confluenti.
Aggiungo inoltre i valori fuori intervallo degli esami del sangue ritirati questa mattina:
-Colesterolo tot 250 (borderline 200) con colesterolo hdl (87,superiore a 35) e ldl(142, max 150) nei limiti.
-Cea 9.4 (mia madre è fumatrice)
-ca 55.82.
Tutto il resto sembra nella norma.
Da circa 15 giorni mia madre soffre di dolore alla spalla e al braccio sx che sembrerebbe eccentuarsi in base ai movimenti e alla postura, non so se può considerarsi una info utile da aggiungere agli esami.
Siamo abbastanza preoccupati. Risulta difficile comprendere il significato della tac, anche on line non si trova molto e a pelle non sembra una tac rassicurante. In attesa della visita vorremmo avere qualche delucidazione in merito. Resto in attesa di un Vostro gentile riscontro.
Cordialmemte.
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.3k 1.2k 61
Quanto allega non giustifica tanta preoccupazione.
Si faccia tranquillizzare dall'oncologo portando l'esito anche della Tac
Tanti saluti
Si faccia tranquillizzare dall'oncologo portando l'esito anche della Tac
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
dopo
Utente
Gentile dott.,innanzitutto la ringrazio per il riscontro.Abbiamo fatto visionare la TAC TORACE all'oncologo curante,che sulla base delle tumefazioni riscontrate(Tumefazioni linfonodali in sede mediastinica anteriore, pre e sotto carenale e nella loggia di barety, non confluenti)ha ritenuto opportuno e necessario approfondire il quadro con una PET/TC ritirata ieri con il seguente referto.
-TECNICA D'ESAME:le immagini PET della distribuzione del [18F]FDG nell'organismo sono state acquisite a digiuno.L'esame acquisito con tomografo PET/TC e tecnica 3D in coregistrazione con immagini TC non diagnostiche per la correzione dell'attenuazione e la corretta localizzazione anatomica delle aree di concentrazione del radioisotopo.Le immagini PET acquisite dalla base cranica alla regione inguinale,sono state ricostruite con sezioni di 4.0 mm di spessore orientate secondo i piani assiali,coronali e sagittali.
-REFERTO:l'esame non evidenzia patologie ad elevato metabolismo di glucosio a livello dei distretti corporei esaminati.
A tal proposito visto che la PET/TC risulta negativa(ne sono molto felice e finalmente molto piu tranquillo) e non dà
riscontro alcuno alle tumefazioni riscontrate invece con la TAC
TORACE di cui sopra,ingnorando la materia mi ritrovo inevitabilmente a fare un ragionamento logico ed empirico(spero
vivamente sbagliato!)sulla base dei dati disponibili:
-tumefazione dei linfonodi + incremento del marker CA 15.3 (da 39
a 55 dell'ultimo prelievo) potrebbe essere interpretato come un
campanello d'allarme per una recidiva (in fase iniziale) della
malattia o sulla base delle informazioni disponibili possiamo escludere questa ipotesi?Nel frattempo siamo in attesa di una visita dal medico pneumologo sempre su prescrizione dell'oncologo che immagino può darci informazioni aggiuntive sul quadro generale della situazione.Gradirei intanto anche un suo gentile riscontro in merito.La ringrazio per l'attenzione e la saluto cordialmente.
-TECNICA D'ESAME:le immagini PET della distribuzione del [18F]FDG nell'organismo sono state acquisite a digiuno.L'esame acquisito con tomografo PET/TC e tecnica 3D in coregistrazione con immagini TC non diagnostiche per la correzione dell'attenuazione e la corretta localizzazione anatomica delle aree di concentrazione del radioisotopo.Le immagini PET acquisite dalla base cranica alla regione inguinale,sono state ricostruite con sezioni di 4.0 mm di spessore orientate secondo i piani assiali,coronali e sagittali.
-REFERTO:l'esame non evidenzia patologie ad elevato metabolismo di glucosio a livello dei distretti corporei esaminati.
A tal proposito visto che la PET/TC risulta negativa(ne sono molto felice e finalmente molto piu tranquillo) e non dà
riscontro alcuno alle tumefazioni riscontrate invece con la TAC
TORACE di cui sopra,ingnorando la materia mi ritrovo inevitabilmente a fare un ragionamento logico ed empirico(spero
vivamente sbagliato!)sulla base dei dati disponibili:
-tumefazione dei linfonodi + incremento del marker CA 15.3 (da 39
a 55 dell'ultimo prelievo) potrebbe essere interpretato come un
campanello d'allarme per una recidiva (in fase iniziale) della
malattia o sulla base delle informazioni disponibili possiamo escludere questa ipotesi?Nel frattempo siamo in attesa di una visita dal medico pneumologo sempre su prescrizione dell'oncologo che immagino può darci informazioni aggiuntive sul quadro generale della situazione.Gradirei intanto anche un suo gentile riscontro in merito.La ringrazio per l'attenzione e la saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 10/01/2015.
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