Valori di riferimento testosterone biodisponobile

Ho effettuato il calcolo della conversione del TESTOSTERONE BIODISPONIBILE per il il seguente risultato:

TEST. BIODISPONIBILE : 1.79 ng/mL = 56.5 %

Qualcuno mi saprebbe fornire dei valori di riferimento per il TESTOSTERONE BIODISPONIOBILE?

Grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Gentile lettore,

la sua domanda, apparentemente semplice, è in realtà molto complessa; si parte infatti da considerazioni fisiologiche complesse di endocrinologia: il testosterone nel sangue è veicolato per circa il 96-98% da proteine, cioè esiste una proteina, che si chiama albumina, che lega in modo aspecifico a sè il testosterone, come molte altre sostanze, e poi vi è un'altra proteina, la Sex Hormone Binding Globuline (SHBG), che trasporta solo ed esclusivamente il testosterone.

La SHBG ha un "difetto" e cioè lega in modo esclusivo e tenace l'ormone e non lo rilascia facilmente nei tessuti che ne hanno bisogno.

Normalmente nel sangue si dosa tutto il testosterone (Testosterone totale) ma quando si vuole essere più precisi e se ne ha la possibilità si misura anche l'albumina e l'SHBG.

Con questi tre valori, attraverso un algoritmo complicato, si ricava poi un nuovo parametro, detto testosterone biodisponibile, che si esprime anche in percentuale.

Si valuta quindi la quota di testosterone libero e di testosterone biodisponibile, operando il calcolo sulla base della concentrazione sierica di testosterone totale e delle sue proteine di trasporto.

La quota di testosterone libero, insieme a quella legata all'albumina, rappresenta la vera frazione ormonale attiva, cioè biodisponibile, mentre la quota di testosterone legata alle SHBG rappresenta invece una sorta di riserva, non inattiva.

Questi sono gli attuali valori di riferimento, che riguardano il testosterone, accettati da molti andrologi ed endocrinologi, anche se sono ancora in parte in discussione:

testosterone biodisponibile: valori maggiori di 70 ng/dl (2,4 nmol/l)
testosterone totale valori maggiori di 300 ng/dl (10,4 nmol/l)

Se così non è si parla allora, per un maschio, di ipogonadismo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
ho 44 ani e da circa 12 mesi ho evidenziato un calo del desiderio . Tutto questo si evidenzia con uno stato di affaticamento muscolare che si ripercuote sotto il proofilo PSICOLOGICO. Ho effettuato degli esami ormonali e i risultati sono i seguenti:

Data 28.02.15
FSH 9.4 mU/mL ( 2.1--18.6)
LH 4.4 mU/mL ( 1.0--8.0)
PROLATTINA 5.0 ng/mL (2.0--15.0)
TESTOSTERONE 3.37 ng/mL (3--10)
TESTOSTERONE LIBERO 11.3 pg/ml ( 5.6--40.0)
PSA ( Antigene prostatico) 0.69 ng/mL (< 4.00)

Data 20.03.15

CALCIO 10.3 mg/dL ( 8.5--10.3)
ALBUMINA 4.8 g/dL ( 3.5--5.3)
TSH 1.46 microU/mL 80/558 (0.27--4.20) metodica ECILIA 5%
SHBG 25nmol/L (10--73) metodica ICMA
Vitamina D 25 OH 15.3 microg/L (10--30 insuff.)
TESTOSTERONE 3.16 ng/mL ( 3--10)
TESTOSTERONE LIBERO 10.50 pg/ml (5.6--40)

La mia preoccupazione sta nel fatto che all'età di 10 anni sono stato operato di ernia inguinale dx con criptorchidismo dx. Infatti dall'ecografia al tesitocolo effettuato il 14 aprile
esito è normale per il testicolo a sx volume 16 cc e al di sotto il testicolo dx 6cc Omogeneo a dx e moderatamente dismogeneo a sx Assenza di immagini focali
Epipidimi di aspetto omogeneo.

La mia domanda è la seguente:
Visto il mio quadro clinico precedente ( CRIPTORCHIDISMO), potrebbe esserci una forma di IPOGONADISMO visto che i sintomi sembrano richiamare tale patologia? ( Stanchezza, riduzione della libido,potenza sessuale,alterazione dell'umore, alterazioni dell'udito).
Nell'attesa di un Vs risposta porgo cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Gentile lettore,

una risposta sintetica e precisa: sì potrebbe essere così ma solo il suo andrologo, dopo attenta valutazione clinica diretta, potrà darle la risposta finale.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore,
io mi sono rivolto ad un ENDOCRINOLOGO/ ANDROLOGO ed in riferimento ai risultati che ho portato, mi ha detto che è tutto nei limiti anche se il libero è sotto la norma di poco ma intanto qui il tempo passa e la situazione non migliora. Per me, secondo la mia poca conoscenza della materia, dopo attente valutazioni ho la sensazione che si sta affermando sempre più la tesi di IPOGONADISMO ed è per questo che i valori del TESTOSTERONE sono quasi al minimo (3.17 su 3.00 il minimo). Comunque nei prossimi giorni farò un altro esame del TT dopo aver assunto dello zinco 25mg al di per un mese per vedere se è aumentato dopo non so più cosa fare.
Grazie 1000 per la sua disponibilità.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Bene, segua le indicazioni, ripeta il dosaggio del testosterone e poi si potrà eventualmente ridiscutere il suo problema clinico.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Grazie Dottore le farò sapere. Le auguro buon lavoro.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Ricambio gli auguri!
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Beretta, ho ripetuto l'esame del testosterone con il seguente risultato:

3,54 ng/Ml ( 1-- 7.8).Valori di riferimento.


Tenendo presente che rispetto ai precedenti risultati questa volta si sono rivolti ad un altro laboratorio di analisi. Mi chiedo se questo risultato è accettabile o è il caso di approfondire per valutare la presenza di IPOGONADISMO e ripetere gli analisi dove mi sono rivolto precedentemente?

Grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Gentile lettore,

non conoscendo le strutture e i laboratori, da lei utilizzati, difficile, da questa postazione, darle un parere corretto e mirato.

Cosa dice il suo andrologo di riferimento?

Ancora un cordiale saluto
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dopo
Utente
Utente
Salve Dott. Beretta l'andrologo di riferimento mi ha rilasciato il seguente esito

gli esami ormonali sono nella norma seppure con con valori di testosterone libero calcolato ai limiti inferiori della norma (249pM, vn > 225pM).

Spermiogramma è nella norma e l'ecografia testicolare non evidenza quadro sospetti.

Per il momento si consiglia solo controllo di testosterone emocromo e SHBG a 6 mesi circa.

Io penso che che rimandiamo solo di sei mesi il problema per avere la certezza di un IPOGONADISMO. lei che ne pensa?

Grazie e buon lavoro.

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Penso che senza ansie e drammi inutili, deve seguire le indicazioni del suo andrologo di riferimento!

Ancora un cordiale saluto.