Residuo radice vitale post estrazione

Sono una ragazza di 23 anni e sembra stia vivendo un incubo con il dente del giudizio inferiore.
Mi sono recata dal mio dentista per una visita di routine e lui ha deciso di procedere , con il laser, ad una sorta si "scappucciamento" del dente del giudizio, poiché si era formata una sacca gengivale, nella quale potevano immagazzinarsi batteri. Nei giorni successivi mi si formamo due bolle di pus:la mia gengiva stava tentando di riadattarsi, adottando la posizione precedente. Il mio dentista decide di procedere per l'estrazione del dente Sano, Vitale. L'estrazione è più complessa del previsto. Attualmente ho un residuo di radice vitale che, a detta del dentista, potrà esiete tolta solo attraverso un delicato intervento, poiché quella radice è molto profonda e vicina al nervo.
Mi ha congedata rassicurandomi che quel residuo non mi avrebbe dato alcun tipo di problema, poiché vitale. Ha poi detto che, nel tempo,la radice può "emergere" da sola.
Non mi sono mai trovata in una situazione simile. Le chiedo, pertanto, se una radice vitale possa causare un qualche problema o complicanza, che magari al medico è sfuggita o ha celato.
La ringrazio.
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Dr. Marco Capozza Dentista, Ortodontista, Gnatologo 634 18 3
Una radice residua dopo estrazione del dente del giudizio può provocare una infezione o molto probabilmente potrà restare silente senza problemi per molti anni o per sempre.

Rappresenta un sintesi un rischio. Se per il dentista l'estrazione del residuo presenta dei rischi superiori al beneficio dell'estrazione, potrebbe essere vero oppure un altro dentista con esperienza in chirurgia potrebbe rimuoverlo.

Complessivamente in molti anni di esperienza ho visto tante radici, anche in anziani, che non hanno mai creato problemi ma la valutazione dei rischi è personale e per un consiglio specifico è necessaria una visita.

Cordiali saluti

Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta.
In realtà il dentista mi è sembrato molto sicuro nel dirmi: "non avrai nessun tipo di problema", nonostante gli abbia pregato di rendermi nota l'eventualità peggiore.
Forse proprio questa eccessiva sicurezza mi ha fatto pensare, poichè si tratta pur sempre di un'estrazione mal riuscita.

Ha sottolineato più e più volte che c'è differenza tra Estrazione di un dente cariato (con batteri) ed Estrazione di un dente sano. Per cui ha rimarcato che solo nel primo caso la radice potrebbe comportare problemi (es. infezioni).

Nel dettaglio mi ha spiegato che l'estrazione di quel millimetrico -ma profondo- residuo di radice comporterebbe un intervento delicato, in quanto dovrebbe incidere la gengiva e raggiungere il residuo, posizionato molto vicino al nervo e molto profondo nell'osso. Mi perdoni per i termini atecnici.

Lei mi consiglia di recarmi altrove, almeno per un consulto?
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Dr. Marco Capozza Dentista, Ortodontista, Gnatologo 634 18 3
E' un problema di personale valutazione dei rischi. Nel caso specifico non è possibile dare consigli purtroppo per i limiti della mancanza di una visita.
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
" c'è differenza tra estrazione di un dente cariato (con batteri) ed estrazione di un dente sano."

Non si finisce mai d'imparare. Non lo sapevo....




"non avrai nessun tipo di problema"

Si faccia dire dove il collega ha comprato la sfera di cristallo; potrebbe essere utile anche a me.



Quanto sia difficile e rischiosa l'estrazione non possi dirlo on-line.
"vicino al nervo" non significa "a contatto.

Qualsiasi dentista può rompere le radici e non riuscire ad estrarre gli apici.
E' fondamentale però l'onestà intellettuale del professionista.

Si, un altro consulto mi sembra che si imponga.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)