Ernia dorsale

Buona sera dottore e grazie per l'attenzione che mi mostra concedendomi un po del suo tempo. Sono un uomo di 41 anni
Da circa 15 giorni ho inizziato a soffrire di dolori dietro la schiena nella parte sotto la scapola dx..............questi dolori hanno poi piano piano inizziato a venirmi anche nello sterno ma solo se tossisco o starnutisco o se faccio dei movimenti particolari........sono dei dolori fortissimi che spariscono nel giro di pochi secondi.
Mi e stato prescritto bentelan 4mg piu oky 160 per 5 giorni e poi bentelan 1,5 piu oky 160 per 2 giorni. Ho finito oggi ma i risultati non sono stati molto graditi perche ad oggi ancora sento il dolore.
L'ortopedico mi ha prescritto una rmn colonna dorsale.......le scrivo l'esito:
Presenza di multiple piccole ernie di Schmorl a cui si associano diffusi segni di spondilosi. A lovello D3-D4 si evidenzia una significativa impronta sullo spazio subaracnoideo anteriore e sulla corda midollare causata da un ernia discalecontenuta in sede laterale destra.
Il disco intersomatico D4-D5 accenna a protrudere nel canale spinaleassume aspetto di focalita erniaria in sede mediana e determina un altra meno significativa impronta.
Anche il disco intersomatico D11-D12 appare lievemente ediffusamente protrudente nel canale spinaleed in concomitanzacon la deformazione spondilosica determina un altra minima impronta sullo spazio subaracnoideo anteriore.
Canale spinale regolare per morfologia ed ampiezza
Corda midollare di normale morfologia ed indenne da intrinseche alterazioni di segnale.

Cosa posso fare?
L'ortopedico mi parlava di un intervento............sono terrorizzato.
Possibile che non ci siano altre soluzioni?
Un amico medico mi ha parlato di Ozonoterapia...........cosa ne pensa?
Cosa posso fare per eliminare il dolore e evitare un ipotetico intervento?

L'ortopedico mi ha sospeso la terapia e mi ha prescritto Assona l(integratore vit.b)
Le chiedo un gentile parare ........grazie ancora
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
senza vedere le immagini della RM, né potendo valutare i sintomi ed eventuali segni clinici all'esame obiettivo, non è facile esprimere un parere diagnostico.
Le ernie dorsali, comunque, solo raramente necessitano di un intervento chirurgico, ovvero quando il rischio di compressione sul midollo spinale è molto alto.
Dalla descrizione del referto non sembrerebbe presentarsi tale rischio, ma come Le dicevo è necessaria una accurata valutazione clinica.

Per quanto riguarda l'ozonoterapia, non è un metodica utile per le ernie discali.

Rimanendo disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, Le invio cordiali saluti e Auguri di Buone Feste.
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta
capisco la difficolta nel rispondere senza poter visionare gli esiti della rmn

Potrebbe solo dirmi quali metodiche esistono per affrontare il mio problema senza dover ricorrere ad un intervento?

Inoltre ieri su questo sito di medicitalia leggevo dell'efficacia dell'ozonoterapia sull'ernia discale per una proporzione dell'80%.
Come mai mi dice che non è un metodica utile per le ernie discali?

Spero di non averle recato ulteriore disturbo e ringraziandola ancora per quello che fa le invio cordiali saluti.......

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Un intervento chirurgico è un atto terapeutico come qualsiasi altro,
Ci sono delle malattie che si curano con la medicina e altre con la chirurgia e le due procedure non sono interscambiabili.

Mi spiego: una frattura di femore si cura eseguendo l'intervento chirurgico, il mal di gola da raffreddamento con l'aspirina.
Nel primo caso Lei non può dire <voglio evitare l'intervento, datemi l'aspirina> e nel secondo non può dire < non voglio l'aspirina, operatemi alla gola>.

Se le sue ernie dorsali dovessero essere giudicate pericolose, la soluzione non potrà che essere chirurgica.

Per quanto riguarda l'ozonoterapia, tale metodica non rimuove le ernie del disco.
Tale terapia se applicata in ambulatorio, ovvero con infiltrazione del gas nei muscoli, può dare sollievo perchè decontrae le fibre muscolari contratte dal dolore.

A volte può (in casi selezionati) essere efficace nelle protrusioni discali cioè quando il disco non è ancora del tutto erniato (erniare=venir fuori) dalla sua sede, a patto che la metodica venga effettuata in sala operatoria.
Questo vale per le protrusioni in sede lombare e non per la sede dorsale dove la procedura sarebbe più pericolosa dell'intervento stesso per le condizioni anatomiche della zona.

Spero di essere stato abbastanza esauriente.

Cordiali slauti
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dopo
Utente
Utente
Certo dottore..........ma un intervento di questo tipo a quanto ho capito non è una passeggiata...........per questo il pensiero mi agita...............ed era solo per questo che le chiedevo quale percorso si può seguire PRIMA di essere costretti a ricorervi?
Se potesse spiegarmelo le sarei molto grato...........non la disturbero oltre.
Grazie ancora
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Caro signore,
se l'intervento di quel tipo non è una passeggiata,a maggior ragionenon lo è se non si dovesse fare l'intervento, qualora ce ne fosse la necessità.

Non ci sono "percorsi" particolari di prevenzione perché i dischi del tratto dorsale, si trovano in un segmento della colonna vertebrale pressoché rigido e non esposto a sollecitazioni come il tratto cervicale e lombare. Proprio per questo in tale sede le ernie sono molto rare.

Può essere molto utile il nuoto e un ciclo di fisioterapia le cui modalità però vanno valutate dal Fisiatra.

Se ha dei dubbi e perplessità può esporli liberamente, non è un disturbo.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie......
Ho già dato gli esiti della rmn a un Fisiatra che a breve mi darà un consulto.
Se le fa piacere la terrò informato.
Ancoraa un sincero grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Certo. Mi faccia sapere!