Ossiuriasi

Buongiorno, da un mesetto circa avverto specie la sera e la notte un fastidioso prurito in zona anale, in aggiunta a qualche problema a livello intestinale (feci poco formate, cibo male assorbito, a volte diarrea); questa mattina ho controllato le mie feci e ho notato la presenza di alcuni vermicelli bianchi sottili che si muovevano... conoscendo già il problema in quanto ci ho sofferto da bambino più volte mi sono sorpreso nel constatare che questo problema si è ripresentato così inaspettato a 40 anni!! Mi sono subito recato dal medico, il quale mi ha prescritto vermox 500mg... il problema è che il mio medico, dato che questa patologia non gli si presentava da oltre 10 anni, non si ricordava l'esatta posologia giornaliera del Vermox e mi ha consigliato di attenermi a quanto scritto sul foglio illustrativo. Ho letto il foglio e parla di 50 60 mg/kg peso corporeo, sinceramente non riesco a capire cosa significhi questo, considerando che ogni pasticca è di 500mg mi sapreste dire con esattezza quanto medicinale devo prendere ogni giorno e per quanti giorni?? non vorrei farne un uso sconsiderato, dato che ho notato che presenta controindicazioni specie al fegato. Ringrazio chiunque mi saprà dare una risposta esauriente.
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Dr. Giovanni Morelli Pneumologo, Medico internista 45
L'ossiuriasi é infestazione ad alta contagiosità perchè sostenuta dall'autoinfestazione che fa da moltiplicatore della diffusione delle uova del parassita che sopravvivono per 3 settimane sul corpo e nell'ambiente. Ne consegue che:1) la terapia farmacologica "deve" essere effettuata su tutti i membri della comunità e "deve" essere ripetuta per 3 volte a distanza di 2 settimane; 2) bisogna avere rigorosa cura dell'igiene personale su ciascun componente della comunità, degli indumenti ed accessori, degli ambienti ed oggetti domestici.
TERAPIA FARMACOLOGICA: vermox 1 cp da 100 mg da masticare durante il pranzo 1 volta ogni 2 settimane per 3 volte (i dosaggi più alti cui lei si riferisce riguardano altre parassitosi, non l'ossiuriasi) indipendentemente dall'età, evitando i primi 2-3 anni di vita (in altri termini dalla scuola materna in poi)
REGIME IGIENICO:lavare le mani frequentemente con acqua molto calda e sapone e sorvegliare i bambini affinché facciano altrettanto - mantenere le unghie corte e pulirle con spazzolino per scacciare le uova raccolte sotto le unghie - cambiare pressocché ogni giorno asciugamani vestiti (specialmente biancheria intima e pigiami) biancheria da letto e subito lavare - lavare con acqua bollente e sapone le attrezzature da cucina ,bicchieri utensili della cucina giocattoli scrivanie o tavoli piano cucina lavello mobili cucina, water (!!) - Indossare guanti in lattice durante la notte per evitare di infestarsi alle mani grattandosi inconsapevolmente, e toglierli al risveglio avendo cura di svestirli al contrario (cioè rivoltandoli) - conservare lo spazzolino da denti ben protetto e risciacquarlo con acqua calda bollente prima e dopo averlo usato .- non condividere asciugamani, salviette, posate, bicchieri ecc. e non scambiare cibo - fare la doccia molto calda almeno una volta al giorno di mattina (si porta via una maggiore quantità di uova accumulatesi durante la notte); evitare la vasca da bagno più inquinante. Con questi comportamenti, unitamente alla terapia farmacologica vi sono ottime probabilità di debellare l'infestazione. Cordiali saluti

Dr. Giovanni Morelli. Horus Studio Medico via Ricciardelli 41 - 81100 Caserta Tel 0823.327788 - e-mail dottormorelli@gmail.com - www.dottormorelli.it