testosterone, esami del sangue, spermiogramma, ipogonadismo, azoospermia, polluzione notturna

Età: 25
M
Soggetto a terapia cortisonica inalatoria per asma bronchiale e dieta ipocalorica per la correzione dell'eccesso ponderale.
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A seguito di una visita specialistica andrologica, da esame visivo e palpazione mi è stato diagnosticato un "sospetto ipogonadismo".

A seguito di ecografia ai testicoli, rilevata nessuna varicocele, mi è stata riferita una dimensione leggermente ridotta rispetto alla norma dei genitali, secondo l'urologo non preoccupante, rimasto in attesa di SpG e lv. testesterone.

A seguito di esami del sangue specifici il mio lv. di testesterone è: 2,79 ng/ml. Paratormone nella norma.

A seguito dello SpG (primo nell'arco della vita) il referto ha evidenziato: azoospermia.

Purtroppo poche ore prima della raccolta del campione seminale nel mio domicilio, ho incontrato nella notte una polluzione notturna, ovviamente indesiderata. I miei quesiti sono: 1) Vorrei saperne di più riguardo il mio livello di testosterone rilevato 2) vorrei sapere se il risultato dello SpG può essere stato inficiato dalla polluzione notturna di poche ore antecedente alla raccolta del campione. 3) E' possibile che tale evento risulti in una diagnosi non corretta di Azoospermia? Oppure l'analisi avrebbe presumibilmente dovuto rilevare solamente "meno spermatozoi" ma comunque superiori all'assenza totale?

Grazie mille, resto in attesa di gentili riscontri.

F..
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,la visita specialistica ha ipotizzato un ipogonadismo che,al momento,é confermato dalla azoospermia,che,comunque, richiede una ripetizione dell'esame e dal testosterone ematico tendenzialmente ridotto,nonchè dall'ecocolordoppler.Non fa alcun cenno circa altri ormoni,FSH,LH,Prolattina,17 beta estradiolo ed inibina b,che,in genere ,vengono richiesti in tali circostanze. Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
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