Ansia e attacchi di panico
Buongiorno a tutti, ho 20 anni e soffro di ansia e attacchi di panico da quando ne avevo 16 ma da tre mesi a questa parte sono aumentati tantissimo... Sono andata dalla psicologa che mi ha fatto fare dei test per poi andare dallo psichiatra che mi prescrive daparox inizianda da ( gocce per 4 giorni poi 10 poi 15 poi 20! Non ho mai preso medicinali quindi volevo qualche parere su questo farmaco e se funziona! Ho tanta paura per gli effetti collaterali e ho paura di non uscirne più! Adesso è 2 giorni che prendo 2 gocce e per ora effetto collaterale solo molta stanchezza agitaZione allo stomaco e battato accellerato a volte.... Grazie in anticipo
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Il daparox è molto efficace per i disturbi di panico. Le sensazioni che avverte potrebbero in parte essere dovute all'ansia: se mangia qualcosa pensando "mi farà male" dopo si sente male davvero, no? Si chiama "effetto nocebo". Per vedere l'effetto curativo però dovrà aver pazienza: dopo circa 3 settimane a dosaggio pieno (le 20 gocce) si inizia a stare meglio. Quando gli attacchi saranno meno frequenti e intensi prenderà coraggio.
La cosa sbagliata è pensare che il problema sia il farmaco, che non dà nessuna dipendenza e dopo un periodo di tempo (almeno un anno, per evitare rischi di ricadute) si elimina gradualmente senza difficoltà.
Se nei primi giorni ha un aumento dell'ansia è normale, e può chiedere al suo psichiatra un ansiolitico, da assumere per breve tempo.
La psicoterapia, soprattutto quella cognitivo-comportamentale, può essere di grande aiuto e potenziare l'effetto del farmaco.
La cosa sbagliata è pensare che il problema sia il farmaco, che non dà nessuna dipendenza e dopo un periodo di tempo (almeno un anno, per evitare rischi di ricadute) si elimina gradualmente senza difficoltà.
Se nei primi giorni ha un aumento dell'ansia è normale, e può chiedere al suo psichiatra un ansiolitico, da assumere per breve tempo.
La psicoterapia, soprattutto quella cognitivo-comportamentale, può essere di grande aiuto e potenziare l'effetto del farmaco.
Franca Scapellato
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gli effetti collaterali sono soggettivi, tante persone assumono paroxetina e intanto lavorano, studiano, guidano la macchina senza problemi.
L'idea di stare male dopo la sospensione del farmaco è comune, ma se la cura è fatta correttamente non succede, è meglio concentrarsi sul qui e ora.
L'idea di stare male dopo la sospensione del farmaco è comune, ma se la cura è fatta correttamente non succede, è meglio concentrarsi sul qui e ora.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 28/07/2016.
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