collo vescicale stretto. possibilità di guarigione con farmaci?

Buongiorno, ho appena eseguito una cistoscopia in quanto da circa tre anni soffro di sovente bisogno di urinare. il medico che mi ha fatto l'esame mi ha subito spiegato che si tratta del collo vescicale stretto e che si tratta di un problema con cui sono nato. ho fatto alcune domande ma ho ancora dei dubbi. in attesa di avere risposta dal mio medico vi scrivo per avere un parere aggiuntivo.<br />
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la risposta dell'esame parla di malattia del collo vescicale, e che mi è stato spiegato che sarebbe necessaria un'operazione con conseguenze di eiaculazione retrograda. ovviamente sconsigliata data l'età. mi è stato quindi prescritto il Silodyx 8mg da assumere tutti i giorni per 6 mese. e tornare alla fine di questo periodo per usoflussometria esame delle urile ed urinocultura.<br />
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ora, due cose mi preoccupano. ho letto su questo sito che il medicinale abbassa la pressione aumentando le vertigini. io ho già problemi di bassa pressione ed ho vertigini normalmente se mi alzo velocemente da seduto o accucciato/sdraiato, ed ammetto che l'idea di avere eiaculazione retrograda è quella che più mi fa "paura" principalmente per un fattore psicologico, in quanto mi pare di aver capito che non causa danni fisici.<br />
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ma le domande sono: è possibile che dopo questi 6 mesi ci sia un miglioramento?<br />
è possibile che ci sia un peggioramento? (se non seguo la cura prescritta)<br />
mi è sorta la domanda dato che prima di questi ultimi 3 anni non ho mai avuto nessun problema, anzi, andavo in bagno forse anche troppo poco...<br />
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è necessario prendere il medicinale tutti i giorni o è possibile prenderlo solo in maniera più "sintomatica"? se devo fare un viaggio in macchina o ho particolari necessità di lavoro o altro per cui non ho accesso facile ad una toilette.<br />
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è l'unico esame che ho fatto oltre ovviamente all'esame urologico, ed esami di sangue ed urine che non avevano rilevato niente.<br />
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Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il farmaco prescritto (silodosina) appartiene alla classe degli alfa-litici che hanno un'azione rilassante sulla muscolatura delle vie uirnarie, in particolare quelle basse del tratto tra collo vescicale e prostata. La sua efficaccia è diretta unicamente sul sintomo, ovvero ha un'efficacia funzionale solo a breve termine (durata d'azione del medicinale, circa 24 ore), ma nessun aefficacia curativa a lungo termine. Pertanto, le indicazioni dipendono dalla gravità del caso e dall'efficcia dell'alfa litico. Non ci sono immediate indicazioni alla disostruzione endoscopica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it