Ecografia renale e vescicoprostatica

Buongiorno Dottori gentilmente chiedo un Vostro parere riguardo alla visita di routine dall'urologo per mio padre 71 anni con ecografia.
Reni in sede anatomica, regolari per orientamentoe caratteri morfo volumetrici. Conservato lo spessore e l'ecogenicità del parenchima con buona differenzazione corticomidollare e regolare rappresentazione degli echi del seno pielico. Non visibili chiare immagini riferibili a calcoli.
Cisti partapieliche a destraove è presente dilatazione delle palvi e del primo trattodell'uretere (giuntopatia)
Bilateralmente nei distretti calciali si evidenziano alcuni spots con tenue cono d'ombra posteriore, iperecogeni da riferire a microcalcoli. Non evidenti segni di sovradistensione delle via escretrici bilateralmente.
Vescica mediana distesa con pareti integre e simmetriche. Ispessite e irregolari come per ipertrofia del detrusore, contenuto transonico omogeneo. Non alterazione della giunzioneuretero-vescicale da ambo i lati.
Prostata di forma globosa, di dimensioni superiori alla norma con margini ondulati e bozzuti; echi capsulari continui con aponeurosi indenne che raggiunge e avvolge entrambe le vescicole seminali. L'ecostruttura parenchimale appare essere dismogenea per l'iperplasia adenomatosica nodulare diffusa maggiormente nella zona centrale della ghiandola. Non si mettono in evidenza aree iperecogene da riferire a concrezioni calcifiche.
Vescicoli seminali simmetriche, regolari per carattere morfovolumetrici ed ecostrutturali.
Diametro anteroposteriore mm 35
Diametro trasversale mm 47
diametro longitudinale mm 50
Flusso urinario ipovalido con qmax di 6/ml/sec e medio di 4/ml/sec. Scarso il residuo postminzionale. PSA nella norma
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Lei omette di riferici il dettaglio principale, ovvero perché codesta ecografia sia stata richiesta ed eseguita. Ci indichi pertanto almeno sommariamente se vi sono dei disturbi, di che tipo e di quale entità.
D'ogni modo già fin d'ora si rilevano due evidenti contraddizioni nel referto:

A1) Non visibili chiare immagini riferibili a calcoli.

A2) Bilateralmente nei distretti calciali si evidenziano alcuni spots con tenue cono d'ombra posteriore, iperecogeni da riferire a microcalcoli.

B1) Non evidenti segni di sovradistensione delle via escretrici bilateralmente.

B2) A destra è presente dilatazione della pelvi e del primo tratto dell'uretere (giuntopatia)

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Piana la ringrazio per la celere risposta.
MIo padre (persona attiva, lavora ancora in ufficio) come ogni anno esegue il cotrollo di routine dall'urologo per prostata ingrossata dovuta all'eta, non ha dolori o fastidi solo a volte lamenta il debole getto dell'urina e per questo prende profluss e mittoval per il resto nulla.
Ultimi esami del sangue e dell'urina di meno di un mese fa sono risultati tutti nei valori di riferimento anche il PSA inferiore a 2.
Sono preoccupato per tutti questi termini medici e per qualcosa di grave, attendo con ansia una sua risposta.
Grazie mille Dott. Piana
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Confermiamo le evidenti contraddizioni nel referto, che prima descrive un quadro e poche righe dopo uno differente. Sarebbe senz'altro il caso che l'ecografista chiarisse meglio il suo pensiero. Ovvero un nuovo operatore eseguisse una nuova ecografia da confrontare con la succesiva.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dott. Piana solo per darle un informazione in più l'ecografia e stata fatta dallo stesso urologo e non da un ecografista. Mi consiglia di far ripetere l'ecografia o di far fare una TAC?
Ovviamente in un altro centro.
La ringrazio e le auguro una buona serata.
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
L'urologo esegue l'ecografia per scopi operativi (es. esecuzione di biopsie, puntura di cisti o raccolte fluide, eccetera). Quando invece è necessario fare una diagnosi è il caso che l'indagine venga eseguita dallo specialista appropriato, che è ovviamente il radiologo. Senza nulla togliere al Collega, ma viste le evidenti contraddizioni, sarebbe per chiarezza opportuno che l'indagine venisse ripetuta. Per la TAC eventualmente si vedrà.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto