Reiezione pensione inabilità

Buongiorno ,nel gennaio 2016,a seguito di una grave malattia (linfoma mantellare non hodgkin 4 stadio)mio marito è stato riconosciuto invalido con totale e permanente inabilità lavorativa :100% art.2 e 12 L.118/71 senza tuttavia aver diritto alla pensione di invalidità per limite redditi.Gli è stata negata anche la pensione ordinaria di inabilità nella Gestione commercianti e nel fondo Commercianti ("Non sono risultate infermità tali da determinare una assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa.E' stata riconosciuta invece la riduzione a meno di un terzo della capacità di lavoro in occupazioni confacenti alle attitudini personali,in relazione alla richiesta di assegno di invalidità...."che peraltro come asserisco sopra non gli è poi stato riconosciuto).Gli è stato riconosciuto un assegno ordinario di invalidità. Il 4 giugno 2017 mio marito è deceduto a seguito della malattia che l'ha reso invalido. Ora, mi è stata suggerita la possibilità di fare ricorso avverso la decisione negativa della concessione riguardante la "pensione di inabilità" poichè dal momento della diagnosi mio marito non ha potuto più lavorare.Vorrei sapere se ciò è possibile anche dopo la decorrenza dei termini(novanta giorni) e anche dopo il decesso di mio marito. E se fosse possibile a chi mi dovrei rivolgere? Grazie.
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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 95
Buongiorno,

il caso è complesso e bisognerebbe leggere il regolamento della Cassa Previdenziale per vedere se Lei avrebbe diritto ad eventuali benefici economici e poi analizzare tutta la documentazione sanitaria relativa al diniego della pensione ordinaria di inabilità nella Gestione commercianti e nel fondo Commercianti per verificare se vi erano le condizioni per il riconoscimento. si rivolga ad un medico legale per un parere.

Cordiali saluti

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona

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Dr. Pietro Rinella Medico legale 249 21
Si rivolga anche ad un avvocato per i termini

Dott. Pietro Rinella