Tradimento

Salve,spesso studio il comportamento per cercare di capire la psicologia dietro a certe scelte ma voi magari sapete dirmi...quale psicologia c'è dietro a un uomo che tradisce la sua donna dopo un solo anno di rapporto. La tradisce in modo costante anche se con tempistiche variabili e sempre con la stessa persona. Ho letto che avete scritto che nella maggior parte dei casi l'uomo tradisce per insoddisfazione sessuale ma nel caso che con l'amante si condividano anche altri momenti di tenerezza e di molta affinità caratteriale,continuando a sostenere di amare la propria compagna,come va interpretato?perché non lasciare la compagna che evidentemente non raggruppa tutto quello di cui lui necessità per provare una relazione più soddisfacente?perché volersi accontentare considerando che si tratta di una storia piuttosto giovane e non ancora estremamente radicata come i matrimoni? Mancanza di coraggio?