Vorrei sapere se il trapianto di cartilagine

Nell'88 a seguito di un trauma ho subito un distaccamento di un pezzo della cartilagine nel ginocchio sx. Mi hanno operato attaccando il frammento con delle viti e dopo un paio d'anni son state rimosse.
Tutto abbastanza nella norma fino al 2005 quando ho accusato dolori fortissimi, riversamento d'acqua e molta fatica nel camminare. Dopo visite specialistiche e RSM ho eseguito una artoscopia lo scorso Marzo che ha riscontrato una grave situazione:
gonalgia sinistra (in esiti di osteosintesi frattura piatto tibiale laterale) da contropatia di III°-IV° grado del condilo femorale laterale e del piatto tibiale laterale e di IV° grado con esposizione dell'osso subcondrale a carico della troclea femorale. Attualmente zoppico e se affatico un pò il ginocchio mi si gonfia con forti dolori.
Ho incontrato numerosi ortopedici e mi hanno dato diverse risposte, molte di 'rassegnazione' in attesa di una protesi a 60 anni.
Vorrei sapere se il trapianto di cartilagine (trapianto autologo di controciti) può essere effettuato nel mio caso e che probabilità di successo avrà? Molti me lo hanno sconsigliato.
Esistono protesi parziali per il ginocchio?
In attesa di un cortese riscontro, vi ringrazio e saluto.
Federica
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Dr. Massimo Ziletti Ortopedico 108
Il ginocchio va sicuramente valutato clinicamente così come va valutata la RMN; il trapianto può essere preso in considerazione se vi sono le condizioni adatte, con buon risultato sulla femoro-tibiale e qualche dubbio in più sulla troclea femorale. Le protesi parziali esistono ma direi che è decisamente prematuro parlarne alla sua età.
Cordiali saluti