Cosa fare della mia vita

Salve, è da svariati mesi che non so più cosa fare della mia vita, letteralmente. Ho 22 anni, dopo il diploma in grafica ho lavorato per due anni in un'agenzia, con dei contratti osceni, infelice e inappagata, dove mi hanno solo illusa per poi dirmi che non mi avrebbero mai assunta. Credevo che il problema fosse proprio il lavoro, così l'ho lasciato e ho deciso di iscrivermi all'università, cosa che avrei sempre voluto fare ma un po' per una questione di soldi, un po' per insicurezze mie personali, non ho mai fatto. Adesso è da ottobre che faccio grafica all'accademia di belle arti e i problemi che avevo prima me li sono portati dietro anche qua. Non sono felice, vivo nel costante terrore di sbagliare, di non riuscire, di essere una delusione. Mi sento sbagliata, vedo gli altri che sono felici, spensierati, che affrontano le cose con leggerezza e mi maledico da sola, perché per quanto vorrei essere come loro sono così. Non riesco più a stare serena, sono sempre agitata e l'ansia mi divora. I miei sono preoccupati e mi dicono di mollare se l'università deve farmi sentire così è io per quanto possa capirli mi arrabbio, perché vorrei che mi dessero forza invece che spingermi a mollare, ma forse questa forza che non ho nessuno può darmela. Nella mia vita non ho più niente, non ho più un ragazzo, ho solo due amici e zero vita sociale, le persone che avevo intorno prima si sono allontanate vedendomi stare così e le capisco, sono diventata pesante, una lagna continua e mi rendo conto che starmi accanto non è più bello. Tutto ormai ruota intorno alla scuola e agli esami in vista che ho il terrore di non riuscire a dare, e forse è per quello che sto così, perché è l'unica cosa che mi è rimasta, e se non riesco in questa non sono più niente. Sono ingrassata, non mi tengo nemmeno più, non sono più io. Non so cosa fare, mollare l'università per poi fare cosa? Vorrei solo essere felice ma ho perso le speranze e ho paura, paura di non riuscire a uscirne. Grazie a chiunque sia arrivato fino a qui. Federica.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Cara Federica,
hai avuto il coraggio di metterti in gioco e di investire le tue energie per realizzare le tue aspirazioni ma sembra che tua faccia fatica a riconoscertelo.
Forse potrebbe esserti d'aiuto un'esperienza all'estero tramite il Progetto Erasmus, per avere l'opportunità di uscire dal contesto in cui vivi e avere uno stimolo che restituisca una nuova energia e motivazione.
Cosa ne pensi?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile Federica,

"vedo gli altri che sono felici, spensierati, che affrontano le cose con leggerezza e mi maledico da sola, perché per quanto vorrei essere come loro sono così.",
non si lasci fuorviare dalle apparenze, come succede a Natale quando tutti sembrano correre per negozi felici e pieni di regali; noi Psy che vediamo anche "dentro" sappiamo che non è così.

Riguardo a Lei, considerato che il cambiamento professionale, da lavoratrice a studente,
non ha portato la sperata "felicità" (ma io direi serenità),
forse è segno che essa non dipende dall'esterno, bensi dall'interiorità.
Probabilmente occorre cominciare proprio da lì, attraverso una diagnosi (stato ansioso? che altro?) che Le permetta di affrontare un percorso.
Quale?
Dipenderà dalla diagnosi.
Ma non è possibile vivere così, sofferente.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/