La terapia è stata benzodiazepine
Le scrivo perchè ho il terrore di avere una grave malattia neurologica , la sclerosi multipla.
tutto è iniziato 5 anni fa con un senso di intorpidimento e di peso al collo, nella parte destra, formicolio leggero alla guancia destra, senso di debolezza alla gamba (no polpaccio) sinistro, lievi vertigini e fascicolazioni diffuase in tutto il corpo. Questi sintomi durano qualche settimana poi spariscono per ripresentarsi, sempre gli stessi con cadenza ogni due mesi circa.
Quattro anni fa ho fattoo 3 visite neurologiche a distanza di un mese l'una dall'altra, tutte negative. I medici non hanno ritenuto opportuno farmi ulteriori indagini. La terapia è stata benzodiazepine per qualche settimana
Io devo dirle che ho sempre avuto il terrore di questa malattia, della quale ho letto molto soprattutto sui siti internet.
Lei pensa possa essere un disturbo psichico o devo farmi vedere di nuovo da un neurologo? la ringrazio molto in anticipo.
tutto è iniziato 5 anni fa con un senso di intorpidimento e di peso al collo, nella parte destra, formicolio leggero alla guancia destra, senso di debolezza alla gamba (no polpaccio) sinistro, lievi vertigini e fascicolazioni diffuase in tutto il corpo. Questi sintomi durano qualche settimana poi spariscono per ripresentarsi, sempre gli stessi con cadenza ogni due mesi circa.
Quattro anni fa ho fattoo 3 visite neurologiche a distanza di un mese l'una dall'altra, tutte negative. I medici non hanno ritenuto opportuno farmi ulteriori indagini. La terapia è stata benzodiazepine per qualche settimana
Io devo dirle che ho sempre avuto il terrore di questa malattia, della quale ho letto molto soprattutto sui siti internet.
Lei pensa possa essere un disturbo psichico o devo farmi vedere di nuovo da un neurologo? la ringrazio molto in anticipo.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
gentile utente,
se numerose visite hanno escluso la presenza di sclerosi multipla, il suo timore infondato viene considerato come una forma di ipocondria che deve essere trattata non con le benzodiazepine.
Una visita psichiatrica può essere solo di aiuto.
se numerose visite hanno escluso la presenza di sclerosi multipla, il suo timore infondato viene considerato come una forma di ipocondria che deve essere trattata non con le benzodiazepine.
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Dr. Gabriele Tonelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Perfezionato in medicine non convenzionali, Neuropsichiatra infantile
326 11
L'avere letto sui siti internet può averLe fatto supporre che i sintomi da Lei riferiti abbiano attinenza alla Sclerosi Multipla. Tuttavia dato che ripetuti controlli neurologici hanno già escluso una loro origine chiaramente neurologica è attendibile che non si tratti di una condizione da porre sotto osservazione del neurologo, quanto (come già suggeritole dal collega) che possa essere la manifestazione di un disagio d'ansia o altro.
In questo caso un consulto psichiatrico, più una eventuale prescrizione di terapia farmacologica a supporto, potrebbe migliorare le Sue attuali condizioni.
Cordiali saluti
In questo caso un consulto psichiatrico, più una eventuale prescrizione di terapia farmacologica a supporto, potrebbe migliorare le Sue attuali condizioni.
Cordiali saluti
Dott. Gabriele Tonelli
Psicoterapeuta,Master in Psicopatologia e Scienze Forensi,Segr.Redazione PsychiatryOnline It,Medico di Categoria. C.T.U.
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Dr. Gabriele Tonelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Perfezionato in medicine non convenzionali, Neuropsichiatra infantile
326 11
La psiche può dare origine a tali sensazioni, anche perché la percezione di tutte le sensazioni è comunque psichica, ovvero cerebro mediata.
Nel suo caso in assenza di una attendibilità neurologica (avendo Lei già fatto varie visite in proposito) potrebbe trattarsi di disturbi ad origine psicologica.
In ogni caso la situazione andrebbe valutata mediante un regolare consulto clinico presso uno psichiatra di Sua fiducia.
Cordiali saluti
Gabriele Tonelli
Nel suo caso in assenza di una attendibilità neurologica (avendo Lei già fatto varie visite in proposito) potrebbe trattarsi di disturbi ad origine psicologica.
In ogni caso la situazione andrebbe valutata mediante un regolare consulto clinico presso uno psichiatra di Sua fiducia.
Cordiali saluti
Gabriele Tonelli
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Gentile utente,
tutti i sintomi che descrive hanno gia' trovato una completa assenza di motivazioni di altro genere.
Per questo motivo, tende comunque a rimuginare sul sintomo e non riesce a staccarsi da esso, in quanto la sua convinzione e' quella che qualche esame sia stato sbagliato o qualcuno non ha capito il suo disturbo ed avra' la tendenza a ricercare nuovamente medici che possano darle la conferma dei suoi sospetti.
Questi sono i sintomi disturbanti della ipocondria, che rischia di assalirla se non si fa curare prontamente da uno psichiatra.
tutti i sintomi che descrive hanno gia' trovato una completa assenza di motivazioni di altro genere.
Per questo motivo, tende comunque a rimuginare sul sintomo e non riesce a staccarsi da esso, in quanto la sua convinzione e' quella che qualche esame sia stato sbagliato o qualcuno non ha capito il suo disturbo ed avra' la tendenza a ricercare nuovamente medici che possano darle la conferma dei suoi sospetti.
Questi sono i sintomi disturbanti della ipocondria, che rischia di assalirla se non si fa curare prontamente da uno psichiatra.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 07/03/2009.
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