Il padre ha effettuato una intervento

Salve
Egregio Dott.
Sono un ragazzo preoccuopato per il padre ha effettuato una intervento di 3 bypass,a causa di un dolore al petto, in un cotrollo presso il reparto di angiologia hanno visto il problema, coronarie otturate in modo significativo, nello stesso ospedale trasverito di reparto (cardiochirugia)accertamenti dovuti e poi oerato,prima del l'intervento la diagnosi: soggetto di anni67 62kg 160cm
diagnosi:lesioni trofiche plurime arti inferiori in soggetto con arteropatia ostruttiva cronica periferica (pregressa PTA femorale superficiale destra)esiti invalidanti di ictus cerebrale.(anno 97)ateromatosi dei tronchi sovraortici.ipertensione arteriosa.diabete mellico.epatopatia cronica hcv correlata..informati dell'intervedo non avendo soluzioni si opera.
l'intervento è andato bene il cardiochiruco ci riassicura,la mattina seguente rietra nin sala operatoria per un problema di sanguinamento...preoccupatissimi cerchiamo subito informazioni.. il cardiochirugo ci spiega..che era una piccola coplicazione visto il caso particolare, hanno ripulitoche è stata risolta.in terapia intesiva hanno avuto qualche problema a stubarlo,poichè faticava nel respiro e lemiparesi destra non lo ha aiutato..uscito dopo 9 gg dalla intensiva si trova adesso in semi intensiva.....dove ancora adesso ha problemi nel respirare l'esami di emogas sono soddisvacenti dicono i medici,ma non espelle quelle diciamo secrezioni polmonari gli sono state aspirate,perche il su grado di tosse e molto debole e non riesce.al livello neurologgico non so rispetto prima e molto sonnolente e poco lucido avvolte dice pure qualche stranezza..per il resto i medici dicono che procede tutto discretamente.
La mia domanda è al livello polmonare ci dobbiamo preoccupare??????perche di fatto non respira tanto bene e come se fosse bloccato da catarro(ha solo l'aiuto dell ossigeno e terapia farmacologica). A livello nurologico è strano,,,come mai???? si sono potuti verificare danni??perchè dorme tanto ed è privo di forze e come dicevo prima, avvolte dice qualche stranezza ma per il resto sembra apposto memoria calcoli sensibilità ecc... VI RINGRAZIO CORDIALI SALUTI
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Buonasera. Deve tenere conto che suo padre, da quanto lei scrive, e un paziente molto impegnato...a 54 anni ha avuto un ictus e poi un angioplastica periferica, ed ora è stato necessario sottoporlo a by pass aortocoromarici multipli pur essendo molto giovane ,67 anni.
La prolungata permanenza in intensiva è di per se stesso una conferma alla complessità del caso, probabilmente suo padre è stato un forte fumatore o ha lavorato per molto tempo con polveri e questo ovviamente complica la ripresa. Anche il cervello, da parte sua ha sofferto durante la circolazione extracorporea, largendo già da un vecchio danno ischemico.
Tutto questo pero deve ancor più ispirarle fiducia nei Colleghi che lo hanno in cura che son certo stanno facendo ancora di tutto per il migliore esito. Tanti cari auguri.

PS mi son permesso di rsiponderle io anche se la sua lettera era stata indirizzata ai cardiochirurghi, perché l ho sentita molto preoccupato. Sono certo che i Colleghi cardiochirurgi capiranno il mio intento.

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Egregio Dr Cecchini
la ringrazio per la sua immediata consulenza..
ma tutto cio è preoccupante sia il fattore respiratorio e quello neurologico???....la ripresa dicono i dottori e molto lenta visto appunto il suo diario clinico ha perso tanta mobilità perchè adesso accumula 14gg che si trova a letto crede sia idoneo informare uno specialista neurologo di fiducia?solo che ancora è in ospedale(Ferrarotto di Catania) e quindi non so fino a che punto potra controllarlo
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Scusi dimenticavo mio padre non ha mai fumato e in particolar modo il suo lavoro non credo abbia influito..cmq mi scusi ancora per le mie continue domante ma la preoccupazione è tanta anche se nei giorni scorsi era ancora di piu solo che adesso possiamo vederlo e quindi isorgono piu dubbi forse del dovuto Grazie ancora
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Sono certo che i Colleghi di quel Ospedale abbiano già fatto valutare suo padre da un Neurologo. Tenga inoltre conto che i mezzi a disposizione per aiutare il cervello sono ancora scarsi a tutt'oggi a parte antiaggerganti ed antitrombotici che sicuramente suo padre sta assumendo. Ci vuole tempo per valutare l effettivo danno cerebrale. Le auguro che tutto si risolva per il meglio. Di più non posso fare. Cordialità. Cecchini
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Egregio Dr Checchini.
continuo a ringraziarla,si inizialmente nel risveglio in intensiva e stato visto al livello neurologico è per loro i parametri principali c'erano tutti.anche se loro non sanno esattamente il suo comportamento iniziale......l'intervento che ha subito la buttato a terra sia al livello fisico che morale....ora speriamo bene che col tempo interaggisca di piu. gia ha 13 gg che è stato operato.mi scusi ancora per la mia insistenza...
Cordiali Saluti.
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Salve
Egregio Dr Cecchini
il decorso di mio padre... dicono i dott.. che e stabile...anche se ce il discorso che ancora non respira bene per via del fatto che ancora ci sarà un infezzione al livello non so bronchiale(e come se avesse tanto catarro)infatti è stato broncoaspirato piu di una vota fa il tanzoci come antibiotico e la terapia lasox risperdal debridat clivarina 4.500 deursil lasix kanrenol e qualcosatro che non ricc.gli esami degli emogas si sono un po migliorati ma si mantengono appena sufficenti fa ossigeno saltuariamente adesso la mia preoccupazione sta sul fatto che da 7 gg che sitrova in semi intesiva ancora ha preso pochissimi miglioramenti,,,,,,e sul fatto che i by pass potrebbero otturarsi rapidamente per via non so di coaguli placche,,,,
Cardiali Saluti
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Guardi, io le sono nel cuore, ma comprende che e' impossibile per me farle una mano... Stiamo parlando di una malato che non ho mai visto, del quale gli esami e il tipo di intervento mi ha accennato solo lei. Cosa vuole che io possa dirle, se non di parlare con i medici che lo hanno in cura. Io non faccio il veggente. Cordialità e tanti auguri
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Salve
Egregio Dr.
Mi scusi la mia continua preoccupazione le scrivo sembre per l'intervento di bypass di mio padre.
Ad oggi dopo 28 gg dal'intervento mio padre è stato dimesso è portato in una struttura meno inpegnativa di tipo riabilitativo,i medici mi hanno rassicurato dicentomi che la situazione è abbastanza buona, adesso ho i risultati degli esami pre e pos operatori.
Ecocardiografia pre-operatoria:ventrcolo sinistro lievemente ipertrofico con acinesia della parete anteriore,ipocinesia del apice, della parete laterale e della parete anteriore. normale per diametri cavitari, funzione contrattile globale livemente depressa(fe45%)atro sinistro e cavità destra nella norma valvola mitrale con lembi ispessiti,mobili determinante inssufficenza di grado lieve,volvola tricuspide e semilunari polmonari senza alterazioni morfologiche di rilievo,al doplerr insufficenza tripuspidalica di grado lieve.paps 26 mmHg rapporto E/A<1. non segni ecocardiogrfici di versamento pericardio in atto
ECG ritmo sinusale a frecuenza cardiaca di 77bpm
Ecocadiografia post-operatoria:ventricolo sinistro con acinesia della parete anteriore, ipocinesia dell apice dell parete laterale e della parete anteriore,normale per diametri cavitari,funzione contrattile globale moderatamente depressa(fe40%) atrio9 sinstro e cavita destra nella norma,al doppler insufficenza tricuspidalica di grado lieve. paps nella norma,minimo scollegamento periocardico posteriore non determinante in atto compressionesulle camere cardiache
ECG ritmo sinusale a frecuenza cardiaca di 88bpm
L,intervato chirugico di: rivascolizzazione miocardica mediante impianto di arteria mammaria interna sinistra su ramo discendente anteriore, bypass aorto coronarico in vena grande safena su primo ramo marginale bypass aorto coronarico in vena grande safena sul ramo interventricolare posteriore
Adesso alcuni punti mi sembrano abbastanza chiari per il resto che è abbastanza tecnico non sono certo di gio che leggo
ora scusi ancora la mia insistenza anche se mio padre credo sia stato seguito bene,ma deve capire la mia preoccupazione riguardo anche il suo ritorno alla vita normale.devo preoccuparmi?possono esserci evetuali rischi?
visto tutto gio cosa ne pansa dal punto di vista cardiaco e chirugico?
La ringrazio per la sua pazienza
Cordiali Saluti
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