Calcificazione al cuore

L'aorta bicuspide e' una valvulopatia congenita piuttosto frequente. Il fatto che la valvola sia con due cuspidi anziche ' 3 determina turbolenza a livello valvolare che possono determinare dapprima fibrosi e poi calcificazioni.
L'unica precauzione consigliata e' quella della profilassi anti-endocardite da effettuare prima di interventi odontoiatrici od endoscopici (colonsciopia, cistoscopia, etc)
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Buongiorno,

Innanzitutto grazie della risposta.Ma quindi queste calcificazione sono serie oppure è una cosa normale per chi soffre comunque di un problema alla valvola?

Attendo risposta in merito.

Grazie e saluti

Le calcificazioni valvolari sono una complicanza delle valvulopatie; inoltre il significato varia a seconda dell'eta' del soggetto: se un paziente ha 80 anni le calcificazioni rivestono un significato diverso rispetto ad uno di 50.
Inoltre dipende molto anche quanto queste calcificazioni alterino il movimento delle cuspidi, potendo creare o stenosi valvolare od insufficienza (che sono verificabile ad un ecocolordoppler cardiaco)
Cordialmente
cecchini
www.cecchinicuore.org

Ma da quello che ha detto il cardiologo non è nulla di grave quindi penso che vada ad alterare il movimento delle cuspidi.Comunque mio padre ha 54 anni.Ma con il passare del tempo questa calcificazione può aumentare?C'è qualche farmaco per impedirlo.

Ho da farle anche un altra domana.A mio padre è stato consigliato di eseguire una risonanza cardiaca con contrasto.Ma è pericolosa?Il liquido che viene usato come contrasto può poratre allo shock anafilattico?Ma è vero che iniiettano anche un liquido per mandare sotto sforzo il cuore per vedere se regge?

La prego mi risponda al più presto perchè sono preoccupato.

Grazie e saluti

Le calcificazioni tendono ad aumentare con il passare degli anni e suo padre e' molto giovane. Dovra' essere conrtollato periodicamente dal suo cardiologo per valutare eventuali peggioramenti della valvola. La RN con contrasto una un mezzo di contrasto solitamente sicuro, ma ovviamente c'e' sempre il rischio di reazioni allergiche 8rare ma possibili) che eventualemente saranno trattate come tutte le reazioni allergiche. Se l'esame viene eseguito "da stress" viene somminuistrata una sostanza in grado di far aumentare il lavoro del cuore per valutare la presenza o meno di ischemia.
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org

Buongiorno,

Ma mandare sotto stress il cuore è rischioso per chi ha una valvulopatia come mio padre?

Se il suo cardiologo glielo ha prescritto evidentemente no.
Arrivederci
Cecchini
www.cecchinicuore.org

un ultima cosa.

Ma la risonanza cardiaca con contrasto come funziona?Non l'ho mai sentita e volevo capire.Il paziente è sveglio?Il contrasto quando viene iniettato?E l'altro liquido?

Attendo risposta.

Grazie e saluti

Guardi queste domande puo' farle anche al suo cardiologo . La RM viene eseguita con paziente sveglio, sdraiato su un carrellino che entra dentro la risonanza.
Con questo la saluto
cecchini