Calcificazione lamellare ateromasica bottone aortico

Ho 44 anni e la scorsa settimana ho eseguito spirometria e rx torace di controllo in quanto soffro di asma allergica (Symbicort al bisogno - sono anche ipertiroidea in trattamento con Bromotiren 1 cp. al giorno e Inderal 40 1/2 cp. 2 volte al dì). Questa mattina sono andata a ritirare l'esito della radiografica e questa è la risposta: "L'esame radiologico del torace, eseguito con radiogramma standard e nella proiezione latero-laterale s inistra, non ha posto in evidenza alterazioni parenchimali al focolaio in atto, nè loro esiti. Normale la configurazione delle ombre ilari. Non segni di ingombro mediastinico. Normocinesi diaframmatica con recessi costo-frenici acuti. L'immagine cardiaca non presenta alterazioni morfovolumetriche. PRESENZA DI PICCOLA CALCIFICAZIONE LAMELLARE ATEROMASICA DELLE PARETI DEL BOTTONE AORTICO." ed è su questa ultima frase che gradirei chiarimenti. Quali sono i rischi e le complicanze nel breve e/o lungo periodo.
Preciso: non fumo, sono completamente astemia (bevo solo acqua e tè deteinato), vado in palestra due volte la settimana, sono alta m 1,64 e peso 57/58 Kg ca. (3/4 Kg in più rispetto al solito presi nell'ultimo periodo a seguito di immobilità per una frattura del malleolo peroneale sx avvenuto ad Ottobre).
E' vero, ho 44 anni ma non mi sento poi tanto vecchia. Che mi sta succedendo?
Grazie.
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
Gentile utente,stia tranquilla,una calcificazione aortica(un piccolo indurimento di una porzione dell'arteria aortica)non comporta nessun problema o conseguenza ne ora ne in futuro ed è un reperto occasionale che si può rilevare.Se vuole stare più serena,un semplice ecocardiogramma che mostrerà le pareti e la valvola aortica chiarirà ogni dubbio,ma vedrà che non sarà nulla di che
cordialmente
dr.Annoni

Annoni Andrea, MD

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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente, la descrizione radiografica riportata è indicativa di una iniziale e comunque lieve degenerazione della parete aortica, cosa in genere comune nei soggetti ipertesi. Allo stato le consiglierei di effettuare una visita cardiologica, comprensiva di ECG ed ecocardiogramma, per una corretta valutazione funzionale della sua attività cardiaca. Sono esami di routine che non le devono generare particolare preoccupazione.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

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dopo
Utente
Utente
Ringrazio per la cortese sollecitudine e per le parole di rassicurazione anche perchè, questa sera, contattando il mio medico curante la tensione era salita un po' poichè, pur cercando di tranquillizzarmi, mi ha detto che comunque le mie arterie evidentemente sono più vecchie della mia età anagrafica e degli eventuali rischi ("se pur lontani")di trombosi, ictus e infarto acuto e mi ha fissato un appuntamento per questo lunedì per vedere la lastra ed eventualmente controllare la colesterolemia (semmai prendere una compressa per tenerlo sotto controllo). La visita cardiologica e l'ECG li ho fatti circa due mesi fa assieme a tutta una serie di esami di controllo dopo l'intervento chirugico di 3 ore subito per sistemare la frattura scomposta di Ottobre e nè la visita nè l'ECG hanno rilevato problematiche di alcun tipo. Chiederò al mio medico di poter effettuare l'ecocardiogramma come da Voi consigliatomi. La mia pressione arteriosa è di norma tendezialmente bassa ma subisce dei picchi (il max rilevato dall'Holter 24 ore è stato 1 volta di 140/90 ma la media è comunque 108/65) quando mangio cibi eccessivamente saporiti e se sto anche un giorno a dieta insipida la pressione ritorna bassissima. Questi sbalzi possono essere causa della calcificazione e/o dell'invecchiamento precoce delle mie arterie?
Saluti e grazie ancora.
[#4]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Lo ritengo poco probabile, comunque in linea generale va tenuta sempre sotto controllo. Esegua l'ecocardiogramma e se vuole ci interpelli ancora.
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