Aorta bicuspide con lieve insufficenza e minima ectasia aortica

Nell’ Aprile 2005 ho scoperto casualmente di avere l’ aorta bicuspide dopo una vita (ho 44 anni) assolutamente asintomatica. Vorrei un parere su questa patologia (evoluzione, terapie, controindicazioni).
Grazie


Durante un ECG (fatto quasi per caso) è emerso:
·soffio mitralico 1/6
·deviazione Assiale Sinistra
·bradicardia sinusale 52b/m
·ritardo di conduzione intraventricolare destra tipo BBDx incompleto


Mi è stata consigliato un ecodoppler che ha evidenziato:
·normali diametri e spessori
·nulla di significativo x cinesi globale, regionale e della funzionalità sistolica del VS
·valvola aorta bicuspide (rafe ore 9) con apertura valvolare nella norma e assenza di gradiente sistolico. lieve jet di riflusso diastolico
·normali la mitrale e le altre valvole
·Bulbo aortico ai limiti alti della norma a livello dei seni di Valsalva con arco aortico e discendente normale
·Sezioni DX apparentemente indenni
·Bulbo aortico 38mm
·VS 54mm
·Spessore setto 8mm
·Spessore Parete Post 8mm

Conclusioni: aorta bicuspide con lieve insufficenza e minima ectasia aortica.

Dato che pratico molto sport a livello dilettantesco ho eseguito su consiglio del medico anche un Holter e una prova al cicloergometro.

CICLOERGOMETRO
Protocollo 30W step
Max Load 240 W
Fc max 170
p.a. da 120/70 a 200/80
Durante la prova non sono state registrate turbe del ritmo ne anomalie significative della fase di ripolarizzazione ventricolare. Normale l’ andamento dei valori sisto-diastolici della p.a. sistemica.

HOLTER
L’ analisi dalle 11:48 alle 07:50 del giorno successivo ha riguardato 72764 cicli con Fc media 62 bpm, minima 34bpm alle 5:02 e massima 192bpm alle 14:18 (durante un allenamento di corsa)
Registrati 1 battito prematuro ventricolare e 66 sopraventricolari isolati.
Nessuna anomalia significativa del tratto ST


DOMANDE

·Profilassi (antibiotici , etc)
·Possibili evoluzioni (aumento reflusso, stenosi, aneurisma )
·Controindicazioni alla pratica sportiva e limiti da tenere in termini di Frequenza cardiaca e tempo di allenamento
·Se una certa tendenza all’ ansia comporti effetti negativi


[#1]
Dr. Ugo Miraglia Cardiologo 1.1k 25
Caro amico,
il riscontro ecocardiografico di aorta bicuspide è spesso un riscontro occasionale visto che l'ecocardiogramma le era stato proposto per un soffio mitralico e non aortico.
Nella mia pratica di ecocardiografista ne ho viste abbastanza di aorte bicuspidi e devo dire sempre associate a minime insufficienze valvolari(ma la mia statistica non fa testo ovv. !)
Nel suo caso non mi preoccuperei, fermo restando il fatto che un controllo ecocardiografico annuale è meglio farlo per monitorizzare la situazione (insufficienza, ectasia).
E' giusto fare profilassi antibiotica anche per piccoli interventi chirurgici e odontoiatrici, mentre per quanto riguarda l'attività sportiva non agonistica non sussistono particolari controindicazioni.
L'ansia? La natura ce l'ha fornita come difesa, ma forse nella notra epoca ne facciamo un certo abuso...!
Stia sereno e faccia i suoi controlli di routine.
Un saluto, Ugo Miraglia




Dott. Ugo Miraglia

[#2]
dopo
Attivo dal 2005 al 2005
Ex utente
Egregio dottore la ringrazio per le delucidazioni. A suo guidizio la pratica sportiva in questa situazione, con le frequenze cardiache più elevate che comporta, può almeno in linea di principio peggiorare la situazione p.es. facendo allargare ulteriormente il bulbo aortico e/o il VS
La ringrazio in anticipo per i preziosi pareri.
PS Mi permetto anche di chiedere il parere del medico sportivo del sito, ma, La prego, risponda anche Lei
[#3]
Dr. Ugo Miraglia Cardiologo 1.1k 25
Per quanto riguarda la pratica sportiva non si deve affatto preoccupare.
L' eventuale dilatazione dell'aorta non è infatti legata alla frequenza cardiaca quanto a medie pressorie costantemente elevate, come non mi sembra sia il suo caso.Per quanto riguarda il VS vale lo stesso discorso.
Saluti, Ugo Miraglia
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