Eiaculazione precoce: nuovo spray ora disponibile

Quella annunciata non sembra una novità assoluta, infatti il primo trial clinico su questo spray era stato completato nell’agosto del 2003, dimostrando un’efficacia significativa nell’aumentare il tempo di latenza medio dell’eiaculazione intra-vaginale; il prodotto è stato poi approvato, nel 2013, dall’EMA, acronimo inglese che sta per European Medicines Agency, che è appunto l’Agenzia comunitaria dell'Unione Europea per la valutazione dei medicinali.
L’ultimo studio clinico principale era stato completato nel luglio del 2009, dove il farmaco aveva dimostrato un’efficacia nell’aumentare il tempo di latenza intra-vaginale di almeno 6 volte rispetto a quello di partenza, senza l'utilizzo dello spray.
Ora è stato registrato anche in Italia e sarà commercializzato, in tutto il mercato dei paesi europei, da un’importante casa farmaceutica italiana.
L’eiaculazione precoce è un problema sessuale molto frequente ed anche nel nostro paese sembra interessare il 20- 30% della popolazione maschile italiana.
Un’ipotesi sessuologica stima che un rapporto sessuale, cosiddetto “normale”, preveda una durata dalla penetrazione vaginale all’eiaculazione di almeno sei, sette minuti e un’eiaculazione si definisce “precoce” quando è al di sotto dei due minuti (lieve) o sotto il minuto (grave).
Lo spray ora in commercio è costituito dall'associazione di due anestetici locali, lidocaina e prilocaina, sostanze capaci di bloccare temporaneamente la trasmissione degli impulsi nervosi, soprattutto quelli somato-sensitivi, a livello del glande; questa riduzione della sensibilità è il fattore che determina, di conseguenza, un allungamento del tempo di latenza eiaculatoria.
Lo spray è predosato e la dose raccomandata è di tre spruzzi, con un effetto quasi immediato, cioè dopo circa cinque minuti.
Questa formulazione, studiata per questo particolare problema sessuale, garantirebbe una penetrazione mirata dei principi attivi contenuti nel prodotto, arrivando così in modo preciso negli strati della mucosa del glande.
Questo spray si aggiunge ora a tutte le altre strategie terapeutiche che oggi, come andrologi, già abbiamo a disposizione; strategie messe in atto soprattutto nel tentativo di dare una risposta alla risoluzione di quelle forme di eiaculazione chiamate primarie, cioè presenti da sempre; lo spray in questione naturalmente non sembra escludere anche la possibilità di un intervento mirato, di tipo psicologico, in tutti quei casi, per altro molto frequenti, dove è presente anche una forte componente funzionale, comportamentale, relazionale ed altro.
Altre informazioni:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-pianeta-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/public/video/pillole-salute/37-eiaculazione-precoce-beretta-27-02-14.mp3