Dismorfofobia: quando il corpo non è come lo vorresti

Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta

Anche se la parola tende a farlo pensare, la dismorfofobia non è una fobia, ma un disturbo d’ansia in quanto ha a che fare con l’emozione della paura. Nell'ultima edizione del Manuale Diagnostico dei Disturbi Mentali (DMS V) la dismorfofobia viene ridefinita come un disturbo di dismorfismo corporeo di tipo ossessivo, in quanto l'ossessione prevale sulla fobia che, al contrario, si manifesta più con sintomi fisici.

Cosa fare quando il corpo ci ossessiona?

Nel caso della disfmorfofobia il bersaglio dell'ossessione è il corpo (o una parte del corpo): un normale e semplice difetto fisico diventa invece eccessivo per chi ne soffre (si escludono, quindi, i casi di reale malformazione fisica). Il disturbo ossessivo nei confronti del corpo viene alimentato dalla paura di essere fisicamente inadeguati e fare brutta figura davanti agli altri: è come se il proprio difetto divenisse un capro espiatorio, simbolo della propria inadeguatezza. La reazione è quella di nascondere quella parte del corpo e poi di correggerla (per esempio con la chirurgia estetica), ma essendoci dietro un disturbo di ansia, l'ossessione si ripresenterà anche dopo la correzione del difetto.

Nel video vediamo quale approccio seguire allora quando una parte del corpo ci ossessiona.

Per approfondire:Il disturbo ossessivo è come un tritacarne

Data pubblicazione: 18 novembre 2022

2 commenti

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Utente 397XXX 25 gennaio 2023

Secondo me però il disturbo da dismorfismo corporeo non può essere catalogato esclusivamente come un'ossessione. E' probabile che ci sia un'esagerata attenzione ad un difetto fisico, per carità. Tuttavia le persone sono spesso intelligenti e capiscono di avere un difetto fisico, non è qualcosa che si inventano. Per riprendere il suo esempio, se una persona è calva o ha il naso grosso ha un difetto fisico, su questo non ci piove. Lei dice che non è così grave e qui sta probabilmente tutto il tema. Chi lo dice che non è così importante quel difetto? Chi soffre per uno specifico difetto fisico, quasi sempre fa il confronto con chi non ha quel difetto e con se stesso. E percepisce di essere meno attraente perché oggettivamente lo è, non mi pare ci sia alcuna stranezza in merito. Esagera perché si dispera del difetto? Dipende. E' ormai acclarato che le persone si scelgono principalmente per l'attrattività fisica, tanto che si può determinare ormai oggettivamente quanto una persona sia più o meno appetibile in base alle pure caratteristiche fisiche. Va da sé che una persona con un minimo di intelligenza fa due + due e dice a se stessa: accidenti ho 20 anni sono calvo è molto probabile che nella scala dell'appetibilità sessuale sono molto indietro! Magari ha pure ricevuto dei commenti in merito che sottolineano tale difetto, perché infatti il difetto esiste. A questo punto non c'è da meravigliarsi se volesse tanto eliminare quel difetto fisico! Non ci vedo un' ossessione! Si potrà dire che le persone non si possono interamente ricondurre ad un solo tratto estetico, ma i difetti fisici ostacolano l'attrattività più di qualsiasi tratto caratteriale perché madre natura ci fa evolvere e ci seleziona principalmente in base ai tratti somatici e ai lineamenti. Gli esseri umani sono esseri visivi più di qualsiasi essere vivente (e infatti sono gli unici esseri che sviluppano il senso estetico). Chi non accetta i propri difetti fisici lo ha capito benissimo e se ne fa un cruccio (dagli torto!)

Dr. Giuseppe Santonocito 25 gennaio 2023

>>> esagerata attenzione ad un difetto fisico

Questa è già un'ideazione ossessiva.

>>> le persone sono spesso intelligenti e capiscono di avere un difetto fisico, non è qualcosa che si inventano

L'intelligenza non c'entra. Le ossessioni sono disturbi d'ansia e come tali riguardano la sfera emotiva. Nessun ansioso ha mai superato il proprio problema ragionando.

>>> Chi lo dice che non è così importante quel difetto?

Esatto, è una questione di punti di vista. Quindi di scelta. Quindi se uno ha il naso grosso o è calvo (come me) può benissimo <decidere> che non è un problema.

>>> percepisce di essere meno attraente perché oggettivamente lo è

No. Sta facendo confusione. La percezione è sempre soggettiva. L'oggettività non esiste, parlando di percezione. Quindi se lei percepisce di avere un problema, questa è la <sua> percezione. Sarebbe stupito da quante donne non considerano un difetto, in un uomo, avere il naso grosso o l'essere calvi. Gli uomini che lo pensano hanno una percezione troppo femminilizzata di come un uomo è attraente per una donna.

Il resto delle sue considerazioni sono idee completamente arbitrarie, quindi delle scelte, che partono da presupposti sbagliati o non verificati. Prova ne sia che esistono molti uomini non belli che si accompagnano a donne bellissime.

Essere attraente, per un uomo, <non> significa essere "bello" nello stesso senso in cui lo è una donna.

La lascio con una battuta: gli uomini che vanno in palestra per risultare più attraenti alle donne, finiscono per essere guardati più da altri uomini, che dalle donne.