Rino-faringiti ricorrenti
Gentili Dottori,
sono un uomo di 34 anni e da sempre soffro di infezioni al rino-faringe in maniera più o meno pronunciata secondo gli anni, ma comunque al di sopra della media delle persone normali. Pur facendo una vita abbastanza "protetta" e regolare, di tanto in tanto mi si presenta un raffreddore o un mal di gola e questi mi si protraggono nel tempo con febbricole che stentano a passare. Ho fatto diverse visite nel corso della mia vita da specialisti ORL e sempre mi è stato detto che ho una cattiva risposta immunitaria, ma non hanno mai approfondito la questione. I normali esami del sangue non hanno mai presentato anomalie eccetto valori IgE alti (320) dovuti ad allergie ai pollini che curo bene con antistaminici.
Vorrei chiedervi se è possibile con esami specifici capire esattamente quale parte del mio sistema immunitario "fa acqua" e se soprattutto una volta scoperto ci possano essere cure. Ho già fatto immunostimolanti con lisati batterici, ma con poco successo. Mi consigliate di farmi visitare da un immunologo?
Grazie anticipatamente.
sono un uomo di 34 anni e da sempre soffro di infezioni al rino-faringe in maniera più o meno pronunciata secondo gli anni, ma comunque al di sopra della media delle persone normali. Pur facendo una vita abbastanza "protetta" e regolare, di tanto in tanto mi si presenta un raffreddore o un mal di gola e questi mi si protraggono nel tempo con febbricole che stentano a passare. Ho fatto diverse visite nel corso della mia vita da specialisti ORL e sempre mi è stato detto che ho una cattiva risposta immunitaria, ma non hanno mai approfondito la questione. I normali esami del sangue non hanno mai presentato anomalie eccetto valori IgE alti (320) dovuti ad allergie ai pollini che curo bene con antistaminici.
Vorrei chiedervi se è possibile con esami specifici capire esattamente quale parte del mio sistema immunitario "fa acqua" e se soprattutto una volta scoperto ci possano essere cure. Ho già fatto immunostimolanti con lisati batterici, ma con poco successo. Mi consigliate di farmi visitare da un immunologo?
Grazie anticipatamente.
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Gentile utente,
Le allergie respiratorie si associano molto spesso ad infezioni delle alte vie respiratorie. Questo e' vero soprattutto quando ne' l'allergia ne' le infezioni vengono diagnosticate e curate in tempo ed a dovere. L'allergia, anche se stagionale come la sua, infatti, non si affrontata con il solo antistaminico. Le infezioni delle alte vie respiratorie tra cui le sinusiti (infiammazione dei seni) vanno diagnosticate con esami endoscopici e, in alcuni casi, con la TC dei seni nasali e paranasali.
I seni sono cavità vuote all'interno delle ossa craniche situate nella fronte, nella guancia, in mezzo e dietro gli occhi. Esse sono connesse al naso attraverso piccole comunicazioni non più larghe di una capocchia di spillo. Il blocco di queste comunicazioni causato dal mancato trattamento di raffreddori, allergie o polipi (proliferazioni del rivestimento dei seni) causa spesso dolore sul volto. Il blocco di un seno può creare le condizioni favorenti una crescita spropositata dei batteri come avviene, ad esempio, per le alghe che crescono nell'acqua stagnante.
La sinusite è un'infiammazione dei seni nasali causata di solito da infezioni batteriche susseguenti ad infezioni virali come il comune raffreddore. Altri fattori di rischio per lo sviluppo di sinusiti includono, appunto, le allergie non trattate, le alterazioni dell'anatomia nasale (deviazioni settali, etc.), il fumo, i polipi nasali e l'abuso di spray nasali decongestionanti.
I segni ed i sintomi di sinusite variano a seconda del livello di severità dell'infiammazione ed a seconda di quali seni sono coinvolti. Alcuni o tutti i seguenti sintomi e segni possono essere presenti:
- Muco denso, verde o giallo dal naso o sul fondo della gola.
- Perdita del senso dell'odorato e del gusto
- Alito cattivo / sapore spiacevole in bocca
- Mal di gola / tosse
- Affaticamento
- Febbre e brividi
- Congestione facciale (sensazione di pienezza) e dolore
- Dolore di testa / mal di denti
- Sensazione di pressione che peggiora quando ci si sdraia
E' importante consultare prontamente il proprio medico se si sviluppano questi segni o sintomi.
L'allergia può provocare una infiammazione cronica del seno e del muco in esso contenuto. Questa infiammazione impedisce la normale eliminazione dei batteri dalla cavità del seno aumentando le possibilità di sviluppo secondario di sinusiti batteriche. Un paziente allergico deve prestare particolare attenzione ai sintomi descritti sopra e comunicarli prontamente al suo specialista per intraprendere al più presto le cure del caso.
Anche se sono presenti i sintomi, l'infezione potrebbe non essere presente. Per confermare la diagnosi, il tuo medico ti chiederà l'andamento dei sintomi negli ultimi mesi e nei mesi invernali precedenti, ti sottoporrà ad una visita con rinoscopia ed effettuerà i test allergometrici. Nei casi particolarmente seri potrà richiedere una TAC dei seni nasali.
Circa la metà di tutte le sinusiti di risolve senza antibiotici per via sistemica (per bocca o per iniezione). Nelle persone con infezioni frequenti è importante trattare i problemi che sono alla base come le allergie. E' anche importante trattare i sintomi prontamente al loro manifestarsi per evitare il ricorso a terapie antibiotiche sistemiche.
I trattamenti locali sono rappresentati dagli aerosol e i lavaggi con soluzioni ipertoniche, cortisonici ed antibiotici. Nei casi più gravi si ricorre alla terapia antibiotica per via sistemica (orale o iniettiva).
Cordiali saluti,
Dr. Nicola Verna
http://verna.blog.tiscali.it/
Le allergie respiratorie si associano molto spesso ad infezioni delle alte vie respiratorie. Questo e' vero soprattutto quando ne' l'allergia ne' le infezioni vengono diagnosticate e curate in tempo ed a dovere. L'allergia, anche se stagionale come la sua, infatti, non si affrontata con il solo antistaminico. Le infezioni delle alte vie respiratorie tra cui le sinusiti (infiammazione dei seni) vanno diagnosticate con esami endoscopici e, in alcuni casi, con la TC dei seni nasali e paranasali.
I seni sono cavità vuote all'interno delle ossa craniche situate nella fronte, nella guancia, in mezzo e dietro gli occhi. Esse sono connesse al naso attraverso piccole comunicazioni non più larghe di una capocchia di spillo. Il blocco di queste comunicazioni causato dal mancato trattamento di raffreddori, allergie o polipi (proliferazioni del rivestimento dei seni) causa spesso dolore sul volto. Il blocco di un seno può creare le condizioni favorenti una crescita spropositata dei batteri come avviene, ad esempio, per le alghe che crescono nell'acqua stagnante.
La sinusite è un'infiammazione dei seni nasali causata di solito da infezioni batteriche susseguenti ad infezioni virali come il comune raffreddore. Altri fattori di rischio per lo sviluppo di sinusiti includono, appunto, le allergie non trattate, le alterazioni dell'anatomia nasale (deviazioni settali, etc.), il fumo, i polipi nasali e l'abuso di spray nasali decongestionanti.
I segni ed i sintomi di sinusite variano a seconda del livello di severità dell'infiammazione ed a seconda di quali seni sono coinvolti. Alcuni o tutti i seguenti sintomi e segni possono essere presenti:
- Muco denso, verde o giallo dal naso o sul fondo della gola.
- Perdita del senso dell'odorato e del gusto
- Alito cattivo / sapore spiacevole in bocca
- Mal di gola / tosse
- Affaticamento
- Febbre e brividi
- Congestione facciale (sensazione di pienezza) e dolore
- Dolore di testa / mal di denti
- Sensazione di pressione che peggiora quando ci si sdraia
E' importante consultare prontamente il proprio medico se si sviluppano questi segni o sintomi.
L'allergia può provocare una infiammazione cronica del seno e del muco in esso contenuto. Questa infiammazione impedisce la normale eliminazione dei batteri dalla cavità del seno aumentando le possibilità di sviluppo secondario di sinusiti batteriche. Un paziente allergico deve prestare particolare attenzione ai sintomi descritti sopra e comunicarli prontamente al suo specialista per intraprendere al più presto le cure del caso.
Anche se sono presenti i sintomi, l'infezione potrebbe non essere presente. Per confermare la diagnosi, il tuo medico ti chiederà l'andamento dei sintomi negli ultimi mesi e nei mesi invernali precedenti, ti sottoporrà ad una visita con rinoscopia ed effettuerà i test allergometrici. Nei casi particolarmente seri potrà richiedere una TAC dei seni nasali.
Circa la metà di tutte le sinusiti di risolve senza antibiotici per via sistemica (per bocca o per iniezione). Nelle persone con infezioni frequenti è importante trattare i problemi che sono alla base come le allergie. E' anche importante trattare i sintomi prontamente al loro manifestarsi per evitare il ricorso a terapie antibiotiche sistemiche.
I trattamenti locali sono rappresentati dagli aerosol e i lavaggi con soluzioni ipertoniche, cortisonici ed antibiotici. Nei casi più gravi si ricorre alla terapia antibiotica per via sistemica (orale o iniettiva).
Cordiali saluti,
Dr. Nicola Verna
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Dr. Nicola Verna
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.7k visite dal 26/03/2007.
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Approfondimento su Allergia
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