Positivo ad ebv da anni
Buongiorno. Sono una ragazza di 24 anni, ho avuto una mononucleosi 3 anni fa e periodicamente mi sento male, ho giramenti di testa, stanchezza, e diversi sintomi legati all'EBV. I medici mi hanno sempre "rifiutata", e per questo mi rivolgo a voi: l'ultimo "periodo", se così si può chiamare, dura da agosto 2009, e ormai faccio fatica persino ad uscire di casa. Dopo decine e decine di esami inutili ho fatto ciò che mi è stato consigliato da un omeopata (messo in discussione da tutti), che alla fin fine aveva ragione su quanto mi aveva detto: ho controllato degli anticorpi ed è risultata una riattivazione del virus EBV:
EBV VCA IgG Immunoenzimatica: 121,00 (POSITIVO SE > 11,50)
e questo è dovuto al contatto con il virus che ho avuto 3 anni (mononucleosi)
EBV VCA igM Immunoenzimatica: 2,00 (POSITIVO SE > 1,10)
questo è invece ciò che non mi spiego (e nessuno fino ad ora).
Spero possiate spiegarmi come è possibile che un virus sia ancora (se pur in forma lieve) attivo dopo 3 anni, e soprattutto come fare per cercare di curarmi, che sia attraverso medicina tradizionale o alternativa, non importa, l'importante è che stia finalmente bene.
Un saluto
EBV VCA IgG Immunoenzimatica: 121,00 (POSITIVO SE > 11,50)
e questo è dovuto al contatto con il virus che ho avuto 3 anni (mononucleosi)
EBV VCA igM Immunoenzimatica: 2,00 (POSITIVO SE > 1,10)
questo è invece ciò che non mi spiego (e nessuno fino ad ora).
Spero possiate spiegarmi come è possibile che un virus sia ancora (se pur in forma lieve) attivo dopo 3 anni, e soprattutto come fare per cercare di curarmi, che sia attraverso medicina tradizionale o alternativa, non importa, l'importante è che stia finalmente bene.
Un saluto
Le infezioni da virus di Epstein-Barr possono avere un decorso relativamente breve con completa guarigione oppure durare anche anni con episodi di riacutizzazione. Non ci sono spiegazioni particolari e questa differenza non dipende dal sistema immunitario nel senso di un'immunodeficienza. Non esiste una cura certa in queste forme. Talvolta si usa cortisone altre volte farmaci anti-virali. Potrebbe porre questa domanda all'infettivologo che ha sicuramente una maggiore conoscenza.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Jan Walter Schroeder
Utente
Ho letto di diversi casi di persone che da anni si "distruggono" con medicinali senza risultati. Debbo fidarmi dell'infettivologo e cancellare i miei pregiudizi per i medici o continuare a scegliere con ponderazione la strada da seguire indipendentemente da ciò che da loro mi viene detto? In ogni caso spero di poter riacquistare maggiore fiducia: sono stata spesso in pronto soccorso e scacciata via, poi ricoverata due volte, la seconda per 15 giorni, e con la conclusione (loro) che avevo problemi di ansia e di cibo (anorressia) cosa non vera e infatti assolutamente smentita dal centro apposito in cui sono comunque andata per farmi "seguire". Insomma, dopo così tanto tempo la speranza comincia a morire.
Non è facile quando i disturbi perdurano per anni e danno spesso disturbi non sempre dimostrabili. Comunque credo che sia importante avere un pò di fiducia perchè solo così riusciamo a risolvere i problemi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 31/10/2010.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.