Linfonodi ingrossati,febbricola,prurito

Buongiorno dottori da due mesi esattamente il 22 dicembre,toccandomi il collo ho notato di essere gonfia nella parte destra e ancora adesso noto lo stesso..inizialmente mi sono recata dalla guardia medica senza nessun allarmismo per chiedere cosa potesse essere e la sua risposta è stata che si trattava di uno strappo..pochi giorni dopo per dei dolori addominali mi sono recata in pronto soccorso e mi sono state diagnosticate delle coliche addominali e nelle analisi dell emocromo il valore dei globuli bianchi era di 14.48 quindi superiore rispetto alla norma..il giorno prima avevo eseguito delle analisi complete di routine in cui tutto era perfetto però il valore del tsh era al limite..così mi sono recata dall'endocrinologo per un controllo il quale mi ha prescritto analisi riguardo la tiroide e il medico di base mi aveva già prescritto un ecografia al collo..le analisi sono perfette e anche il tsh era di nuovo nella norma..la settimana seguente mi sono recata a fare l ecografia e in base a questa la tiroide è perfetta,mentre invece avrei due linfonodi quello di destra più ingrossato rispetto a quello di sinistra di aspetto reattivo e un altro linfonodo sempre al lato destro di 8mm a carico delle paratiroidi..avendo a disposizione tutte le cose prescritte dai precedenti medici mi sono recata nuovamente dall'endocrinologo il quale mi ha detto di stare tranquilla in quanto è normale avere i linfonodi ingrossati..il medico di base invece mi aveva prescritto altri esami tra cui monotest,toxoplasmosi,emocromo risultano essere perfetto solo il valore delle igG risulta essere elevato e avendo ripetuto altre analisi questo valore è aumentato a distanza di due giorni..ho fatto altri controlli tra cui dentista,ottorino,infettivologo i quali mi hanno detto che è tutto ok e non si tratta di mononucleosi,ho eseguito anche un'ecografia addome completo in base ai dolori che avevo avuto ed è tutto perfetto..anche l'ematologo mi aveva detto che non si tratta di mononucleosi e mi ha prescritto altre analisi tra cui ves ldh e per curiosità ho fatto anche quelle tumorali perchè sapevo che i linfonodi ingrossati possono significare anche un tumore ma è tutto perfetto..l'ematologo voleva rivedermi ma per altri motivi non sono potuta recarmi da lui..mi sono recata dall'endocrinologo il quale mi ha detto che si trattava di mononucleosi dicendomi che l avrei passata nel periodo di settembre-ottobre..però in quel periodo non ho avuto nessun problema e i linfonodi ingrossati si sono presentati a dicembre..da allora ho avuto altri sintomi tra cui stanchezza che ho tuttora,cambiamento della voce appena alzata,la notte russavo e poi da metà gennaio sudorazioni notturne e febbre continua che non è mai salita oltre 37.6 e prurito sia nella parte posteriore e anteriore del collo,qualche dolore all'addome e certe volte ai fianchi..l infettivologo mi aveva detto che sei il linfonodo persiste per più di tre mesi l'avrebbero aspirato per analizzarlo..aspetto una risposta vi ringrazio.
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Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56
Gentile paziente,
dalla sua storia emergono chiaramente il dato dell'aumento di volume dei linfonodi, e sintomi quali la sudorazione , prurito e febbricola, elementi che, in accordo con l'infettivologo, giustificano un agoaspirato o biopsia e del relativo controllo istologico per avere un quadro più definito.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

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Utente
Utente
dottore la ringrazio per la sua risposta..pochi giorni fa esattamente venerdì mi sono recata al pronto soccorso per una cistite acuta e ho spiegato tutta la situazione alla dottoressa e lei mi ha risposto che secondo lei si tratta di qualche malattia autoimmune..mi è stata fatta una radiografia del torace e non vi è nessun problema..guardi ormai ogni dottore esprime un giudizio diverso,non saprei più cosa pensare..lei pensa che si possa trattare di mononucleosi o qualche malattia autoimmune?la ringrazio dottore..
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Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56
Gentile paziente,
il pensare medico corrisponde ad ipotesi che vanno confermate con diagnosi di certezza.
I dolori all'addome sono compatibili con la cistite.La diagnosi di mononucleosi sembra esclusa dai test fatti(anche se parla di aumento di IGg ma non dice rispetto a che cosa). L'ipotesi dell'infettivologo rimane plausibile: il tempo di attesa chiarirà il quadro e l'eventuale agoaspirato aiuterà alla diagnosi di certezza o esclusione.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
La ringrazio dottore..l aspirazione del linfonodo comporta un'anestesia totale?sa la cosa mi mette un po in panico..
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Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56
E' equivalente ad una puntura con un grado di dolore inferiore a quella intramuscolare.Quindi si fa da svegli di solito senza anestesia locale.
E' una cosa di minima preoccupazione.
Mi tenga informato.
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Utente
Utente
La ringrazio di cuore dottore...lo terrò informato..grazie per la pazienza..
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Utente
Utente
salve dottore ho effettuato altri controlli pochi giorni fa tra cui esami del sangue in cui il valore delle igg dell ebv continuano ad aumentare,il ves è salito dal valore iniziale di 6 a 13 e la proteina c reattiva è aumentata..mi sono recata dall'ematologo che visitandomi mi ha detto che comunque i linfonodi essendo di aspetto reattivo non sono preoccupanti,però in base ai sintomi mi è stato effettuato lo striscio giovedì scorso e mi avevano detto che se avessero trovato qualcosa mi avrebbero subito chiamato..per ora ancora nulla per fortuna..ho effettuato un'altra ecografia in base alla quale la tiroide è un po più grande del normale e nel lobo sinistro avrei una formazione cistica di mm 5x2 a contenuto anecogeno non vascolarizzata e suggestiva per raccolta colloidale.Nella parotidi sono ancora presenti i linfonodi di aspetto flogistico-reattivo e nei livelli 2 3 e 4 di ambo le regioni latero-cervicali vi sono dei linfonodi di aspetto flogistico-reattivo..inoltre avrei un piccolo gozzo semplice da valutare nel contesto clinico..dottore ora martedì dovrò effettuare altri esami del sangue richiesti dall'ematologo e il giorno successivo avrò la visita..secondo lei questa ciste potrebbe essere pericolosa?la ringrazio dottore..
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Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56
Gentile paziente,
di solito questo tipo di cisti può avvenire in aree con scarso apporto di iodio, ma non credo sia il suo caso abitando a Nuoro. E' una cisti semplice che per la usa età non desta preoccupazione. L'endocrinologo valuterà sull'opportunità di ulteriori approfondimenti ed eventuali controlli nel tempo.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Dottore la ringrazio per le risposte che mi ha fornito e per la sua pazienza,effettuerò altri controlli..buona giornata e ancora grazie..
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La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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