Reazione allergica ad augmentin
Gentile Dottore, la settimana scorsa ho assunto (per 4 giorni) Augmentin in compresse (875mg/725mg) in quanto affetto da un forte mal di gola. Preciso che ho sempre preso quel determinato farmaco in altre occasioni, senza avere mai controindicazione alcuna. Stavolta però, appena ho iniziato ad assumere il farmaco, mi sono uscite delle macchioline rosse sul palmo della mano. Non ci ho badato più di tanto perché, il caso ha voluto, che in quei giorni avevo comprato una crema per le mani all’olio di argan (mai usata prima) ed ho ricollegato quelle macchioline a quella crema. Nei giorni successivi le macchie si sono espanse ma erano sempre circoscritte alle mani ed ai polsi, quindi, il mio pensiero è sempre stato quello che fosse stata la crema ad irritarmi e a provocarmi (io credevo) una dermatite da contatto.
Qualche anno prima, sempre per una dermatite, il mio dottore mi aveva prescritto la crema idrofoba “temetex” . Essendo fuori zona e non potendomi recare dal mio medico, ho iniziato ad applicare arbitrariamente quella, sempre perché credevo che le macchie fossero causate da una dermatite da contatto.
Ieri, però, (dopo tre giorni di applicazione della crema idrofoba) ho notato che le macchie non scomparivano (la temetex, la volta precedente, aveva avuto un effetto immediato) e, quando ho notato che le macchioline mi erano comparse anche sui piedi e sul fondoschiena (in quantità minore rispetto alle mani dove si sono maggiormente concentrate), ho iniziato ad avere il sospetto che la crema non centrasse nulla e che la causa di tutto fossero, in realtà, gli antibiotici.
In aggiunta, ho notato, sempre in questi giorni, delle perdite ematiche (molto lievi e non sempre) al momento della defecazione. Lì per lì mi sono preoccupato perché non pensavo che le cose potessero essere collegate (e cioè che anche le perdite di sangue dipendessero dal farmaco assunto), poi parlando con una mia amica mi ha riferito che anche lei ha avuto gli stessi effetti con augmentin (macchie cutanee e sangue nelle feci).
Essendo ancora fuori zona, non vorrei improvvisare terapie antistaminiche o cortisoniche e vorrei aspettare di rientrare la settimana prossima per andare direttamente dal mio medico anche perché io assumo tutti i giorni (da 5 anni) l’antivirale BARACLUDE in quanto positivo all’HBsAG dall’infanzia ed ho timore (magari infondato) che qualsiasi farmaco possa entrare in contrasto con quello.
Oggi le macchie si sono notevolmente sbiadite di colore e sembra stiano scomparendo. Non ho notato nemmeno più tracce di sangue nelle feci. La domanda che Le volevo porre è questa: posso attendere ancora qualche giorno per andare direttamente dal mio medico o è il caso che io mi rechi presso un pronto soccorso, una guardia medica, per intraprendere subito una terapia onde evitare che la situazione possa peggiorare anche se, come Le ho già detto, non vi sono maggiori alterazioni cutanee della situazione anzi sembra stia migliorando? Inoltre, posso assumere qualche particolare rimedio non invasivo per ripristinare la flora batterica e se sì, quale potrei prendere?
RingraziandoLa anticipatamente per la risposta e per il servizio che offrite Le invio Cordiali Saluti e Le Auguro una Buona Giornata!
Qualche anno prima, sempre per una dermatite, il mio dottore mi aveva prescritto la crema idrofoba “temetex” . Essendo fuori zona e non potendomi recare dal mio medico, ho iniziato ad applicare arbitrariamente quella, sempre perché credevo che le macchie fossero causate da una dermatite da contatto.
Ieri, però, (dopo tre giorni di applicazione della crema idrofoba) ho notato che le macchie non scomparivano (la temetex, la volta precedente, aveva avuto un effetto immediato) e, quando ho notato che le macchioline mi erano comparse anche sui piedi e sul fondoschiena (in quantità minore rispetto alle mani dove si sono maggiormente concentrate), ho iniziato ad avere il sospetto che la crema non centrasse nulla e che la causa di tutto fossero, in realtà, gli antibiotici.
In aggiunta, ho notato, sempre in questi giorni, delle perdite ematiche (molto lievi e non sempre) al momento della defecazione. Lì per lì mi sono preoccupato perché non pensavo che le cose potessero essere collegate (e cioè che anche le perdite di sangue dipendessero dal farmaco assunto), poi parlando con una mia amica mi ha riferito che anche lei ha avuto gli stessi effetti con augmentin (macchie cutanee e sangue nelle feci).
Essendo ancora fuori zona, non vorrei improvvisare terapie antistaminiche o cortisoniche e vorrei aspettare di rientrare la settimana prossima per andare direttamente dal mio medico anche perché io assumo tutti i giorni (da 5 anni) l’antivirale BARACLUDE in quanto positivo all’HBsAG dall’infanzia ed ho timore (magari infondato) che qualsiasi farmaco possa entrare in contrasto con quello.
Oggi le macchie si sono notevolmente sbiadite di colore e sembra stiano scomparendo. Non ho notato nemmeno più tracce di sangue nelle feci. La domanda che Le volevo porre è questa: posso attendere ancora qualche giorno per andare direttamente dal mio medico o è il caso che io mi rechi presso un pronto soccorso, una guardia medica, per intraprendere subito una terapia onde evitare che la situazione possa peggiorare anche se, come Le ho già detto, non vi sono maggiori alterazioni cutanee della situazione anzi sembra stia migliorando? Inoltre, posso assumere qualche particolare rimedio non invasivo per ripristinare la flora batterica e se sì, quale potrei prendere?
RingraziandoLa anticipatamente per la risposta e per il servizio che offrite Le invio Cordiali Saluti e Le Auguro una Buona Giornata!
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Gentile Signore, le manifestazioni cutanee riferite pongono un sospetto di reazione vs farmaco (Amoxicillina+ Ac. Clavulanico) che devono essere attentamente valutate da un punta di vista allergologico. Mi sento di escludere completamente l'associazione tra la presenza di sangue nelle feci e l'assunzione del suddetto antibiotico; ciò implica una valutazione medica diversa ed un percorso diagnostico da concordare ed impostare con il suo medico curante, in quanto ci sono vari aspetti clinici ed anamnestici da raccordare e che solo chi la conosce attentamente puo' sapere.
Dr. VALERIO LANGELLA
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 47.5k visite dal 02/11/2013.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.