Globuli bianchi e difese immunitarie
Un saluto ai medici dello staff, e grazie come sempre per questo bel servizio che offrite.
La mia è una domanda di carattere generale, in un periodo pandemico in cui veniamo bersagliati di notizie, a volte vere, a volte fuorivanti, su difese immunitarie e argomenti affini.
Di recente, ho fatto le analisi del sangue, lo screening di check up che faccio una volta l'anno, e tra queste, non poteva mancare l'emocromo.
I miei globuli bianchi sono stati calcolati nella misura di 5, 41 (x 1000) / mmc, la forbice di riferimento indicata dal laboratorio era 3, 50 - 9, 00 (x 1000), e sono cosi ripartiti: 63% granulociti neutrofili, 3% granulociti eosinofili, 0% granulociti basofili, 30% linfociti, 4 % monociti.
Anche i valori percentuali riportati sono compresi nei vari range di riferimento indicati dal laboratorio, compresi i basofili che li ho sempre avuti a 0, non so perchè.
Detto questo, vorrei capire se il sistema immunitario di una persona sia direttamente proporzionale alla conta dei globuli bianchi: ad esempio, sempre contanDo un range di riferimento 3, 50-9, 00 (x 1000), se io ho come valore 5, 41.
e un'altra persona ha 8 (quindi un valore molto piu vicino al limite massimo), è indicativo che questa persona abbia difese immunitarie piu efficienti delle mie?
Io di mio posso dire che non ho mai avuto un'altra concentrazione di GB (il mio valore è sempre stato tra 5 e 6, qualche volta anche di poco sotto i 5), ma di contro, non sono mai stata una persona "malaticcia", anzi, quando fin dai tempi della scuola, quando la classe, e ora con l'età adulta, l'ufficio, diventano "lazzaretti" pieni di colleghi influenzati, che stanno a casa anche una settimana in malattia, io non la prendo quasi mai, e se prendo l'influenza, sempre con sintomi lievi e una febbriciattola per non piu di due giorni.
Ringraziando chiunque vorrà delucidarmi in merito, porgo a tutti i miei piu cordiali saluti.
La mia è una domanda di carattere generale, in un periodo pandemico in cui veniamo bersagliati di notizie, a volte vere, a volte fuorivanti, su difese immunitarie e argomenti affini.
Di recente, ho fatto le analisi del sangue, lo screening di check up che faccio una volta l'anno, e tra queste, non poteva mancare l'emocromo.
I miei globuli bianchi sono stati calcolati nella misura di 5, 41 (x 1000) / mmc, la forbice di riferimento indicata dal laboratorio era 3, 50 - 9, 00 (x 1000), e sono cosi ripartiti: 63% granulociti neutrofili, 3% granulociti eosinofili, 0% granulociti basofili, 30% linfociti, 4 % monociti.
Anche i valori percentuali riportati sono compresi nei vari range di riferimento indicati dal laboratorio, compresi i basofili che li ho sempre avuti a 0, non so perchè.
Detto questo, vorrei capire se il sistema immunitario di una persona sia direttamente proporzionale alla conta dei globuli bianchi: ad esempio, sempre contanDo un range di riferimento 3, 50-9, 00 (x 1000), se io ho come valore 5, 41.
e un'altra persona ha 8 (quindi un valore molto piu vicino al limite massimo), è indicativo che questa persona abbia difese immunitarie piu efficienti delle mie?
Io di mio posso dire che non ho mai avuto un'altra concentrazione di GB (il mio valore è sempre stato tra 5 e 6, qualche volta anche di poco sotto i 5), ma di contro, non sono mai stata una persona "malaticcia", anzi, quando fin dai tempi della scuola, quando la classe, e ora con l'età adulta, l'ufficio, diventano "lazzaretti" pieni di colleghi influenzati, che stanno a casa anche una settimana in malattia, io non la prendo quasi mai, e se prendo l'influenza, sempre con sintomi lievi e una febbriciattola per non piu di due giorni.
Ringraziando chiunque vorrà delucidarmi in merito, porgo a tutti i miei piu cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 16/11/2020.
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