Trattamento ginecomastia

Buonasera, sono un uomo di 25 anni e volevo avere un consulto sul mio caso di ginecomastia.
Mi è comparsa intorno ai 13 ed è bilaterale, per i primi anni la condizione era accompagnata forse da galattorrea (se premevo forte uscivano poche e piccole goccioline di un liquido biancastro) e la zona era sensibile e dolorosa al tatto.
Intorno ai 17 anni feci una mammografia e risultò che si trattasse di ginecomastia vera lieve, però poi non ho mai approfondito la faccenda fino ultimamente.
Facendo ricerche mi sono imbattuto nella sindrome di Klinefelter e ho notato alcune somiglianze con la mia persona.
Oltre la ginecomastia sono alto 2 metri, presento spalle e vita strette rispetto ai fianchi, e ho scarso desiderio sessuale.
Magari non centra nulla però ho notato queste analogie.
Non ho mai fatto analisi per vedere i livelli di testosterone.
A questo punto mi chiedevo se ci fosse un trattamento non chirurgico (dato l'elevato costo dell'operazione per ridurre o magari risolvere il problema.
Magari se la causa fosse stata ormonale se ci sono dei farmaci che potrebbero aiutarmi.
Vi ringrazio per l'attenzione e la disponibilità.

Cordiali saluti
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 3k 81
Buongiorno,
le converrebbe, affidandosi ad uno specialista che la segua, eseguire delle analisi del sangue dalle quali potrebbe sapere se ha un cariotipo Klinefelter e se ha un situazione ormonale anomala alla base della ginecomastia. Negli anni sono state proposte e abbandonate per inefficacia terapie non chirurgiche per la ginecomastia la cui soluzione è chirurgica. Questo anche perchè i maschi non sono immuni dal cancro del seno che è raro ma non inesistente. Nella eventuale sindrome di Klinefelter, che è genetica, va visto se i testicoli producono testosterone e quanto per poi decidere se è necessaria una terapia adiuvante e o sostitutiva.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

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La ringrazio per la sua disponibilità dottore, provvederò a rivolgermi ad uno specialista.
Coridali saluti
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