Eiaculazione precoce e tiroide
Buonasera, sono un uomo di 31 anni, sposato e con 3 figli.
Scrivo per un consulto circa episodi di eiaculazione precoce che mi porto dietro da circa 7 anni.
Argomento un po' per spiegarvi meglio.
Nel 2017, all'età di 24 anni subisco una tiroidectomia totale in seguito ad un carcinoma papillare tir 5 ad un nodulo tiroideo.
In quel periodo ero ancora fidanzato con la mia attuale moglie e siccome siamo cristiani cattolici e molto credenti, abbiamo vissuto il fidanzamento nell'astinenza.
Succede che nel 2019, dopo esserci sposati, inizio a soffrire di grave eiaculazione precoce (subito dopo la penetrazione).
È un problema e un disagio che mi accompagna tutt'ora, con la differenza che per 7 anni non ne ho mai parlato con nessuno, fino ad oggi.
Ciò che mi crea maggiore difficoltà è il fatto di non riuscire a capire come mai questa problematica sia comparsa improvvisamente e subito dopo l'asportazione della tiroide, considerando anche che prima dell'intervento non ho mai sofferto di problemi del genere.
Anche perché prima di convertirmi al cristianesimo, con mia moglie (all'epoca dei fatti fidanzati), avevamo rapporti molto lunghi, molte volte superiori anche ai 30 minuti.
In questi anni ho provato anche a masturbarmi poco prima di avere un rapporto, a praticare esercizi di Kegel ma nulla ha aiutato.
Escludo questioni ansiogene perché conosco mia moglie da 10 anni, abbiamo molta intimità e soprattutto lei non mi ha mai fatto pesare nulla, anzi abbiamo affrontato il discorso con molta serenità e lei mi supporta tanto in questa situazione.
Personalmente, nella mia ignoranza nella materia, associo il tutto a questioni anatomiche, legate alla mancanza della tiroide, però chiedo il vostro parere proprio per togliere i primi dubbi e capire anche come intervenire in questi casi.
So bene che un consulto online non risolve la situazione ma vorrei il vostro parere in merito e capire anche se ci sono delle soluzioni e in quale modo risolvere questo problema (se è risolvibile soprattutto).
Ne approfitto per ringraziarvi anticipatamente del vostro tempo.
Saluti
Scrivo per un consulto circa episodi di eiaculazione precoce che mi porto dietro da circa 7 anni.
Argomento un po' per spiegarvi meglio.
Nel 2017, all'età di 24 anni subisco una tiroidectomia totale in seguito ad un carcinoma papillare tir 5 ad un nodulo tiroideo.
In quel periodo ero ancora fidanzato con la mia attuale moglie e siccome siamo cristiani cattolici e molto credenti, abbiamo vissuto il fidanzamento nell'astinenza.
Succede che nel 2019, dopo esserci sposati, inizio a soffrire di grave eiaculazione precoce (subito dopo la penetrazione).
È un problema e un disagio che mi accompagna tutt'ora, con la differenza che per 7 anni non ne ho mai parlato con nessuno, fino ad oggi.
Ciò che mi crea maggiore difficoltà è il fatto di non riuscire a capire come mai questa problematica sia comparsa improvvisamente e subito dopo l'asportazione della tiroide, considerando anche che prima dell'intervento non ho mai sofferto di problemi del genere.
Anche perché prima di convertirmi al cristianesimo, con mia moglie (all'epoca dei fatti fidanzati), avevamo rapporti molto lunghi, molte volte superiori anche ai 30 minuti.
In questi anni ho provato anche a masturbarmi poco prima di avere un rapporto, a praticare esercizi di Kegel ma nulla ha aiutato.
Escludo questioni ansiogene perché conosco mia moglie da 10 anni, abbiamo molta intimità e soprattutto lei non mi ha mai fatto pesare nulla, anzi abbiamo affrontato il discorso con molta serenità e lei mi supporta tanto in questa situazione.
Personalmente, nella mia ignoranza nella materia, associo il tutto a questioni anatomiche, legate alla mancanza della tiroide, però chiedo il vostro parere proprio per togliere i primi dubbi e capire anche come intervenire in questi casi.
So bene che un consulto online non risolve la situazione ma vorrei il vostro parere in merito e capire anche se ci sono delle soluzioni e in quale modo risolvere questo problema (se è risolvibile soprattutto).
Ne approfitto per ringraziarvi anticipatamente del vostro tempo.
Saluti
Gentile lettore,
una problematica tiroidea, ad esempio un ipertiroidismo può scatenare in circa il 50% dei casi una eiaculazione precoce ma questo non sembra essere il suo problema clinico principale.
A questo punto per meglio chiarire la causa del suo problema sessuale bisogna, senza perdere altro tempo prezioso, consultare in prima battuta ed in diretta un esperto andrologo con chiare competenze sessuologiche.
Nel frattempo le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/news/andrologia/6691-eiaculazione-precoce-fattori-scatenanti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-rapporto-finisce-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-pianeta-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/8591-disturbi-dell-eiaculazione-precoce-e-ritardata-nuove-linee-guida-aua.html
ed ancora mi ascolti a questo link:
https://www.medicitalia.it/public/video/pillole-salute/37-eiaculazione-precoce-beretta-27-02-14.mp3
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
una problematica tiroidea, ad esempio un ipertiroidismo può scatenare in circa il 50% dei casi una eiaculazione precoce ma questo non sembra essere il suo problema clinico principale.
A questo punto per meglio chiarire la causa del suo problema sessuale bisogna, senza perdere altro tempo prezioso, consultare in prima battuta ed in diretta un esperto andrologo con chiare competenze sessuologiche.
Nel frattempo le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/news/andrologia/6691-eiaculazione-precoce-fattori-scatenanti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-rapporto-finisce-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-pianeta-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/8591-disturbi-dell-eiaculazione-precoce-e-ritardata-nuove-linee-guida-aua.html
ed ancora mi ascolti a questo link:
https://www.medicitalia.it/public/video/pillole-salute/37-eiaculazione-precoce-beretta-27-02-14.mp3
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 416 visite dal 22/01/2025.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.
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