Eiculazione precoce e altro...

Salve sono un ragazzo di 19 ho iniziato da circa tre mesi ad avere rapporti sessuali completi. Mi sono accorto con grande discpiacere di non durare molto anzi quasi per niente, a parte in un paio di occosioni dopo aver avuto una già eiaculazione riuscivo a "durare" un po di più, anche perchè l'erezione successiva non era molto consistente.
Mi sono accorto di avere sulla base del glande delle bollicine bianche rialzate simili a brufoli, ma anche sul glande specialmente quando è "eccitato" sono presenti piccole bollicine o macchioline rosse, infine quando il pene e rilassato la pelle nn riesce a ricroprire tutto il glande.
Questi fattori potrebbero comportarmi a una eiaculazione precoce? grazie
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
intanto non deve lasciarsi prendere da eccessiva ansia o preoccupazione. Siamo al "debutto" della Sua, Le auguro lunga e felice, vita sessuale. Troppo presto per dare peso ai tempi ed alla modalità dell'eiaculazione. Lei si trova in una nuova fase di assoluta sperimentazione e scoperta. Detto questo, ed anche in funzione del quadro che descrive a carico della mucosa del glande, Le consiglio una visita dal Suo medico di famiglia, per decidere insieme a lui il da farsi. Potrebbe essere sufficiciente una visita Andrologica, e sarebbe il momento ideale, oppure necessaria anche quella Dermatologica.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Ritengo che le due problematiche siano distinte e vadano inquadrate e trattate distintamente.
Potrebbe avere una infezionegenitale chiamata candidosi e questa va confermata clinicamente con una visita urologica.
Durante la visita urologica le verrà anche inquadrato il problema dell'eiaculazione precoce che le anticipo va approcciato sia sotto il profilo medico sia sotto il profilo psicologico.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
conocrdo con il collega che mi ha preceduto

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
fermo restando la univerasle utilità di un controllo Andrologico routinario in ogni epoca della esistenza dell'uomo, credo che un problema di sospetta candidosi del glande, con tutte le problematiche magari delle patologie sessualmente trasmesse, siano di pertinenza Dermatologica. Sarebbe come inviare dal Cardiologo un paziente che presenta una foruncolosi sulla cute della parete toracica anteriore sinistra.
Affettuosi saluti.
ProF. Giovanni MARTINO
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte!!!
ma avrei un'altra domanda...
nel caso fesse candidosi presenta fastidi o problemi percettibili e posso averla attacata alla mia compagna?
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
per risponderLe è indispensabile una visita urologica.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
esistono Colleghi specialisti in Dermatologia e Venereologia proprio per rispondere a domande come la Sua. La risposta è ovviamente affermativa.
Affettuosi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
[#8]
dopo
Utente
Utente
vi ringrazio ancora...
ma vi faccio un ultima domanda, almeno spero!!
ultimamente l'erezione non consistente come prima e sempre un po, come dire mosciarello... non sto a raccontarvi il mio stato d'animo riguardante questo argomento che è pessimo!!!
Grazie ancora!
[#9]
dopo
Utente
Utente
vi ringrazio ancora...
ma vi faccio un ultima domanda, almeno spero!!
ultimamente l'erezione non consistente come prima e sempre un po, come dire mosciarello... non sto a raccontarvi il mio stato d'animo riguardante questo argomento che è pessimo!!!
Grazie ancora!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
ho la sensazione che , accanto a problematiche di sicura pertinenza andrologica o dermatologica, stiano subbentrando una serie di fattori ansiosi con accenni di tipo depressivo di chiara natura psicologica. Il mio consiglio , molto vicino a quello già ribadito dai colleghi che mi hanno preceduto, è di consultare il proprio medico di medicina generale che , valutato sul campo il suo problema ,potrà poi decidere a quale collega indirizzarla.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
credo che procedere per gradi, risolvendo un problema alla volta, sia la decisione migliore possibile. Il fatto che Lei non sia del tutto soddisfatto del tenore della Sua erezione potrebbe, starei per dire che ne sono sicuro, essere solo un problema temporaneo e contingente. Ci faccia sapere l'evoluzione della Sua storia clinica.
Affettuosi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
sarei daccordo nell'eseguire una visita andrologica dove poter chiarire i dubbi che ha e soprattutto tranquillizzarla

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non torniamo indietro.
Abbiamo già chiarito questo punto. Affettuosi saluti.
ProF. Giovanni MARTINO
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