problema inerente al mio sviluppo
salve, ho 15 anni e sono alto 1,70 m e peso 65 kg. mi preoccupo perchè a differenza dei miei amici,compagni di squadra io non sono sviluppato. non ho peli sotto le ascelle,neanche i baffi,non ho il pomo d' adamo e ho pochissimi peli sul pube e il mio pene è piccolo e non eiaculo,moscio 5 cm e in erezione è 7,5 cm. perchè ho questo problema o non è un problema, è solo che mi svilupperò più tardi???
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
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Caro ragazzo, il dubbio che Lei ha in merito allo sviluppo è legittimo, se visto in relazione allo sviluppo "medio" dei Suoi coetanei.
In realtà, l'esperienza insegna che lo sviluppo puberale, può iniziare tra i 9 e i 16 anni, senza che questo rappresenti una patologia.
Un semplice modo per iniziare a capire se Lei rientra in questa categoria di normali variazioni (e non in una manifestazione patologica) è di chiedere a quale età hanno avuto lo sviluppo puberale i Suoi genitori. Se anch'essi lo hanno avuto in età relativamente tarda, è molto verosimile che si tratti per Lei della stessa cosa.
Penso che questa richiesta di informazioni ai Suoi genitori, potrebbe essere l'occasione per manifestare dubbi e paure ora probabilmente tenuti nell'intimità. I Suoi genitori, una volta informati e coinvolti, potrebbero invece aiutarLa facendosi carico di farla visitare da uno specialista , non fosse che per tranquillizzarLa. Cari saluti.
In realtà, l'esperienza insegna che lo sviluppo puberale, può iniziare tra i 9 e i 16 anni, senza che questo rappresenti una patologia.
Un semplice modo per iniziare a capire se Lei rientra in questa categoria di normali variazioni (e non in una manifestazione patologica) è di chiedere a quale età hanno avuto lo sviluppo puberale i Suoi genitori. Se anch'essi lo hanno avuto in età relativamente tarda, è molto verosimile che si tratti per Lei della stessa cosa.
Penso che questa richiesta di informazioni ai Suoi genitori, potrebbe essere l'occasione per manifestare dubbi e paure ora probabilmente tenuti nell'intimità. I Suoi genitori, una volta informati e coinvolti, potrebbero invece aiutarLa facendosi carico di farla visitare da uno specialista , non fosse che per tranquillizzarLa. Cari saluti.
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 02/09/2012.
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