Dolori parte sinistra del pene

salve vorrei sentire qualche parere...
prima di tutto ringrazio per la serieta'e la vostra disponbilita..

da circa 10 giorni ho un dolore generalizzato sotto il glande nella parte sinistra nella parte dove si attacca il filetto appena piu la...

premetto che ho eseguito analisi urine e tampone completo NON RISULTA NIENTE DI ANOMALO solo lo steptococco aereo (non so se si scrive cosi')urine pulite solo appena rari leucociti....

premetto che nella parte li sotto sono stati bruciati 4 condilomi (laser) e mi e' stata fatta una piccola puntura (anestesia locale) dopo questo dato una recitiva di un condiloma mi e' stato fatto applicare un ciclo di aldara di 5 settimane che mi ha creato una grande ustione.. (questo circa 1 ano e mezzo fa)
adesso la parte della pelle si arrossa con molta facilita' e sembra che sia diventata molto sensibile..
sono tornato 2 volte dal dermatologo che tra l'altro e' molto preparato sia in materia che con attrezzature e in 2 visite non ha visto problemi cutanei e ne altri condilomi...
sempre in quella parte dopo un rapporto sessuale spesso mi prende un picco e sento come un bruciore..
ho una vita sessuale molto intensa ma non ho mai avuto problemi ne erettivi ne bruciori ne dolori...
lunedi' ho appuntamento con un andrologo per mostrargli il problema e dare anche una controllata a testicoli e prostata...
il fastidio che provo e il picco e' molto strano.. non riesco a capire da che punto preciso venga, e il dolore prende tutta la perte sotto il glande fino al filetto dove ce' stato il condiloma piu' grande...
sono molto preoccupato per questo...

spero di essere stato chiaro.. grazie a tutti
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro utente,é chiaro che,vista anche la coincidenza della condilomatosi,la sintomatologia riportata non può che trovare una etiopatogenesi nella diatermocoagulazione pregressa ed alle reazioni
conseguenti alla terapia topica.Si affidi allo specialista che la visiterà e ne segua i consigli.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
ben venga quella che Lei in senso pratico definisce "una controllata a testicoli e prostata", e quindi una visita Andrologica, ma tenga presente che il Suo è proprio un problema di assoluta pertinenza dermatologica. E nemmeno di facile definizione diagnostica!
Ci rifletta su.
Mi tenga ancora informato se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
grazie della risposta cosi' celere...
dottor martino cosa significa si facile definizione diagnostica ?????
ci rifletta su ??????

mi devo preoccupare per questo problema ??? me lo dovro' portare dietro tutta la vita ???
sembra che si sia creata tipo una venuzza che mi da un po di fastidio ma il picco e localizzato in un punto dove nn c'e' niente la pelle e' pulita e non ci sono ne macchine ne tumefazioni ne niente.. diciamo un dolore interno... strano..
pero' non so e' difficile da spiegare sembra che piu che dolore e' come se sentissi bruciore e un forte punto di calore nella zona che arriva fino sotto il piede...
quando urino sento che mi da fastidio e il dolore arriva fin sotto i testicoli....
ieri quando ero al bagno e' uscito dal pene un liquido trasparente colloso tipo quello PRESEMINALE che esce prima dei rapporti....
che mi consiglia di fare ??? radiografie oppure un ecografia...

io poi sono un tipo molto ansioso cheppalle ci mancava solo questa...

mi faccia sapere grazie...
buona giornata dottore...
[#4]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,prima che precipiti nel "baratro" della psicosomatica,che Le "permette" di far viaggiare una sintomatologia estremamente localizzata (in un puntino vicino al frenulo...),fino al tallone...,prenoti un'ecografia prostato-vescicale che sottoporrà all'andrologo di riferimento,in quanto la spermatorrea da sforzo (nella defecazione) può essere espressione di uno stato congestizio-infiammatorio delle ghiandole annesse dell'apparato genitale (prostata e vescicole seminali).Abbandoni l'idea che quanto accade La debba accompagnare "tutta la vita".Cordialità.
[#5]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
va bene intanto oggi ho ritirato le seconde analisi tampone e urina sempre tutto negativo.. e le mostro sempre oggi all'andrologo dopo una visita accurata..
mentre giovedi mi reco dal dermatologo che mi tolto i condilomi.. telefonicamente gli ho spiegato del problema.. mi ha detto che l'aldara potrebbe aver rovinato un po la mucosa a livello di epidermite ma il laser non ha potuto rovinare niente... e in 4-5 anni che adopera il laser in questi interventi sarai il primo a lamentare un problema simile....
cmq vi faro' sapere.. oggi il picco e' sparito ma il bruciore durante la minzione e' sempre presente...

grazie dottori un salutone...
[#6]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
intendevo dire che Le occorre un Collega Dermatologo con esperienza. Per quanto riguarda il resto della sintomatologia che Lei riferisce, non Le consiglierei alcun tipo di esame strumentale se quelli che potrebbero scaturire da una completa valutazione specialistica Andrologica.
E mi sembra di capire che Lei è orientato esattamente in questa direzione.
Mi tenga sempre informato se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
oggi sono stato alla visita andrologica...
il dottore molto preparato e molto simpatico mi ha fatto un'attenta visita dopo aver ascoltato i miei problemi e prendendo appunti...
nella visita non ha trovato nulla di importante... tranne un ' infiammazione nella parte dove provo fastidio e intorno alla corona del glande...
mi ha segnato i seguneti farmaci

lavaggi con collagenil crema per l'igene intima
assocort da utilizzare 1 volta al giorno per 6 giorni
e un ciclo di ciprofox di 6 giorni

visita di controllo tra 15 giorni...

giovedi' mi rechero' anche dal dermatologo vediamo cosa mi dice...

grazie a tutti...
[#8]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...speriamo sia la volta buona.Auguri.
[#9]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
attendiamo anche questo referto...ma mi pare le cose abbiano preso la piega giusta.
Mi faccia sapere se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#10]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
cari dottori oggi ho parlato con un dermatologo amico di famiglia.. mi ha detto che forse quando ho bruciato i condilomi specialmente quello che era vicino al fremumo (filetto) il dottore e' andato un po troppo a fondo e quindi quando si infiamma si crea una leggera flebite... in piu' la cura locale fatta con aldara con la grande scottatura mi ha portato a una evidente rovina del tessuto della pelle..
avevo parlato all'andrologo di questa flebite ma lui lo ha escluso dato che non erano presenti ne rigonfiamenti ne zone pallide e indurite...
il dolore non e' poi ben localizzato ma si sposta come se imigrasse ma e' sempre logalizzato in una zona di 1-3 cm...
sono un po preoccupato..
non potrebbe essere stata una vita sessuale troppo intensa con una masturbazione troppo eccessiva a causare tutto cio ???

forse una visita dall'urogolo sarebbe consigliata ???

buona giornata...
[#11]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
il parere del Collega Dermatologo, Suo amico per giunta, mi sembra serio e ponderato. Perchè non recepirlo? Lei dall'Andrologo è già stato controllato...
Mi chiedo semmai perchè ad una interpretazione diagnostica così fine ...non sia seguita, da parte del Dermatologo, magari una prescrizione terapeutica, almeno sintomatica?
Mi fa sapere l'evoluzione della Sua storia clinica?
Auguri affettuosi per tutto.
Cordialmente
Prof. Giovanni MARTINO

[#12]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
caro professor martino...
grazie per la risposta
ho parlato solo telefonicamente con l'amico di famiglia dermatologo ma che aime' lavora a circa 400 km da casa mia.. e quindi senza vedermi non puo' darmi nessuna cura.....

ad oggi cmq i dolori sono scomparsi e la pelle che sotto il glande dopo i lavaggi e l'applicazione della crema e diventata rosa senza infiammazione...
c'e' da dire che oggi sono anche all'ultimo giorno di antibiotico e per lo piu sono 15 giorni che mi astengo da rapporti sessuali e masturbazione.....

anche l'andrologo cmq mi aveva parlato di una leggerissima flebite che poteva insorgere quando diciamo VENIVA STRAPAZZATO TROPPO.. ma ne al tatto ne a vederlo presentava questi segni...
cmq ho notato che dove ho fatto la bruciaturina un po piu' sotto c'e' una vena che si e' un po allargata.... per farvi capire meglio faccio un esempio un po banale e stupido...

COME UN TORRENTE CHE SCORRE CHE PERO' A META' PERCORSO CREA UN PICCOLO LAGHETTO PER POI TORNARE A SCORRERE....

niente niente il problema parte tutto da li ??

per esempio l'altra mattina toccando il pene appena sveglio sentivo che per tutta l'asta fino arrivando sotto i testicoli se premevo, era presente tipo un nervetto o qualcosa che nn so come definire che a toccarlo mi faceva male.. questo "nervetto" parte da sotto lo scroto diciamo arrivando fino alla punta (dove si congiunge il glende e si trova il filetto)
grazie dottore aspetto una risposta e ancora grazie per la pazienza
[#13]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
stiamo entrando nella fanta-geografia...e quindi rischiamo di perdere di vista l'essenza del problema. Direi di fermarci qui.
Lei è praticamente guarito. Possimo e dobbiamo considerare risolto questo problema. E si potrebbe allora passare alla fase del "collaudo" ... :)
Ecco mi faccia sapere come è andata se lo ritiene utile. Intanto, affettuosi saluti
Prof. Giovanni MARTINO

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