La visita dall'urologo il quale mi ha diagnosticato una fimosi non serrata

Volevo delle informazioni riguardo il mio disturbo.Ho 21 anni,oggi ho passato la visita dall’urologo il quale mi ha diagnosticato una fimosi non serrata (questo l’avevo capito anch’io leggendo su internet).quindi a pene non eretto riesco a scoprire tutto il glande,ma in erezione questo mi viene difficile a causa dell’anello che stringe formatosi all’inizio del prepuzio.Il disturbo è nato un paio di mesi fa, quindi non ho mai sofferto in passato di fimosi. Il medico mi ha detto che l’unica soluzione è la circoncisione. Su internet in alcuni forum o siti di medicina leggevo che molte persone hanno risolto questo problema con la circoncisione parziale, che a quanto pare il mio medico non conosce!! perché sosteneva che di circoncisione ne esiste solo una ,quella totale. Inoltre alcuni medici parlano di ampliamento prepuziale senza ricorrere alla circoncisione(Queste consistono in plastiche a “Z”). Poi in alcuni forum leggevo che gente di 30 anni avendo il mio stesso problema hanno fatto riacquistare l’elasticità all’anello prepuziale applicando delle pomate per alcuni mesi. Volevo chiedervi innanzi tutto, la differenza tra circoncisione totale e parziale, un vostro parere sulla mia situazione, cioe quale cura affrontare e inoltre se la circoncisione è proprio necessaria in cosa consiste l’intervento.Grazie Mille Marco
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
l'intervento di circoncisione, procedura come sempre ripeto delicata e non banale, consiste nell'asportare l'anello di prepuzio ristretto che strozza il glande in erezione, se non serrata, oppure anche a riposo dell'organo, se serrata.
Non esistono diversi tipi di circoncisione...che so io, parziale, totale, semicirconcisione. La circoncione è una. Esistono diverse tecniche chirurgiche per eseguirla.
Io personalmente preferisco eseguire una circoncisione con plastica del frenulo, che comporti la possibilità di ricoprire il glande a riposo e di scoprirlo con estrema facilità in erezione. Credo che questo aiuti a preservare la delicata sensibilità della zona. Altri Chirurghi eseguono una perfetta circoncisione che lascia sempre scoperto il glande anche a riposo. Dipende dalle abitudini e convinzioni sia del Chirurgo che del paziente. Quest'ultimo, entro determinati limiti, può senz'altro scegliere fra le due possibilità.
La plastica "a zeta", ha indicazioni diverse dalla semplice fimosi. Io la utilizzo quando non voglio, o non posso, eseguire proprio una circoncisione, vista magari la presenza anche di anomalie congenite di conformazione del pene, per l'esistenza di fimosi con patologie associate (ipospadia ad esempio), quando l'anello prepuziale è congenitamente minimo o assente in alcune parti, quando la fimosi è susseguente ad un trauma, quando la fimosi è susseguente ad ustioni etc.
Per altri particolari tecnici, può rileggersi le numerose risposte sull'argomento che troverà nella biblioteca del forum.
No comment sull'uso di creme, unguenti, balsami, linimenti, riti propriziatori e scaramantici.
E' inutile aggiungere che tutte le rassicurazioni del caso, e le risposte a legittime domande, Lei le avrà davvero solo dal Medico di fiducia che sceglierà per essere operato.
Affettuosi auguri di pronta risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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